Rischi dell'avere la mia prima volta con una escort
Buongiorno, scrivo per chiedere alcuni consigli nonché, soprattutto, per capire quali sono i rischi di avere il mio primo rapporto sessuale in assoluto e di averlo con una escort.
Io ho 24 anni, e non ho mai fatto sesso con una donna prima d'ora. Adesso ne sento la necessità, ma sono molto timido e impacciato con le ragazze, perciò ho pensato che una escort, di quelle che esercitano la professione a casa (e non quelle sulle strade), possa fare al caso mio.
Ho fatto molte ricerche su internet circa soprattutto le malattie sessualmente trasmissibili e i metodi di contraccezione, nonché i rischi del sesso mercenario. Però vorrei ulteriori chiarimenti su cosa vado incontro.
Nello specifico, ho fatto una ricerca su siti internet specializzati in escort, dove le stesse hanno dei propri profili dove specificano il luogo dove lavorano, le loro caratteristiche fisiche, le prestazioni offerte e vi sono anche i commenti di coloro che hanno già usufruito dei loro servizi. Ho contattato una di loro al telefono, una ragazza dell'est che parla correttamente italiano, che mi ha spiegato che è molto attenta alla pulizia propria e dei clienti e alla salute propria. L'ho trovata più affidabile rispetto alle altre che ho visto, però mi rimangono sempre dei dubbi, soprattutto perché ho letto su internet che il preservativo si può anche rompere durante il rapporto. Io ho acquistato già un pacco di profilattici e ne ho indossati 2 per provare come si mettono, tutto dopo aver visto dei video che spiegano come usarli. Ho letto anche che usando dei lubrificanti (a base acquosa, perchè non rovinano il lattice del profilattico) si può ridurre la possibilità di rottura durante il coito, e inoltre esistono pure dei profilattici resistenti, più spessi di quelli tradizionali: tutto ciò dovrebbe aiutare a ridurre la possibilità di rotture, fermo restando ovviamente che il profilattico sia integro quando lo si indossa.
Ciò nonostante ho paura, ma allo stesso tempo desidero fortemente avere la mia prima volta e il più presto possibile, perché il desiderio ormai è chiaro e molto forte.
Chiedo quindi dei consigli su tutto ciò che ho esposto. Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione dedicatami.
Io ho 24 anni, e non ho mai fatto sesso con una donna prima d'ora. Adesso ne sento la necessità, ma sono molto timido e impacciato con le ragazze, perciò ho pensato che una escort, di quelle che esercitano la professione a casa (e non quelle sulle strade), possa fare al caso mio.
Ho fatto molte ricerche su internet circa soprattutto le malattie sessualmente trasmissibili e i metodi di contraccezione, nonché i rischi del sesso mercenario. Però vorrei ulteriori chiarimenti su cosa vado incontro.
Nello specifico, ho fatto una ricerca su siti internet specializzati in escort, dove le stesse hanno dei propri profili dove specificano il luogo dove lavorano, le loro caratteristiche fisiche, le prestazioni offerte e vi sono anche i commenti di coloro che hanno già usufruito dei loro servizi. Ho contattato una di loro al telefono, una ragazza dell'est che parla correttamente italiano, che mi ha spiegato che è molto attenta alla pulizia propria e dei clienti e alla salute propria. L'ho trovata più affidabile rispetto alle altre che ho visto, però mi rimangono sempre dei dubbi, soprattutto perché ho letto su internet che il preservativo si può anche rompere durante il rapporto. Io ho acquistato già un pacco di profilattici e ne ho indossati 2 per provare come si mettono, tutto dopo aver visto dei video che spiegano come usarli. Ho letto anche che usando dei lubrificanti (a base acquosa, perchè non rovinano il lattice del profilattico) si può ridurre la possibilità di rottura durante il coito, e inoltre esistono pure dei profilattici resistenti, più spessi di quelli tradizionali: tutto ciò dovrebbe aiutare a ridurre la possibilità di rotture, fermo restando ovviamente che il profilattico sia integro quando lo si indossa.
Ciò nonostante ho paura, ma allo stesso tempo desidero fortemente avere la mia prima volta e il più presto possibile, perché il desiderio ormai è chiaro e molto forte.
Chiedo quindi dei consigli su tutto ciò che ho esposto. Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione dedicatami.
[#1]
Gentile Utente,
in attesa che anche il medico Le risponda, vorrei sottolineare un passaggio a mio avviso importante di quanto ha scritto e cioè: "Ciò nonostante ho paura, ma allo stesso tempo desidero fortemente avere la mia prima volta e il più presto possibile, perché il desiderio ormai è chiaro e molto forte. "
La paura è un'emozione importante e che deve essere ascoltata, perchè la paura si attiva in prossimità di un pericolo e ci permette poi di adeguarci in modo tale da modificare il nostro comportamento per non trovarci nei guai.
Fa bene quindi a chiedere al medico tutte le delucidazioni su come evitare le malattie sessualmente trasmissibili, ma io vorrei focalizzare la Sua attenzione sulle soluzioni che Lei ha trovato per risolvere il Suo problema:
"sono molto timido e impacciato con le ragazze, perciò ho pensato che una escort, di quelle che esercitano la professione a casa (e non quelle sulle strade), possa fare al caso mio."
Lei pensa che vivendo la Sua prima volta, indipendentemente dai significati che può attribuire all'evento, risolverà il Suo problema relazionale?
In altre parole, secondo Lei che cosa non funziona con le ragazze?
in attesa che anche il medico Le risponda, vorrei sottolineare un passaggio a mio avviso importante di quanto ha scritto e cioè: "Ciò nonostante ho paura, ma allo stesso tempo desidero fortemente avere la mia prima volta e il più presto possibile, perché il desiderio ormai è chiaro e molto forte. "
La paura è un'emozione importante e che deve essere ascoltata, perchè la paura si attiva in prossimità di un pericolo e ci permette poi di adeguarci in modo tale da modificare il nostro comportamento per non trovarci nei guai.
Fa bene quindi a chiedere al medico tutte le delucidazioni su come evitare le malattie sessualmente trasmissibili, ma io vorrei focalizzare la Sua attenzione sulle soluzioni che Lei ha trovato per risolvere il Suo problema:
"sono molto timido e impacciato con le ragazze, perciò ho pensato che una escort, di quelle che esercitano la professione a casa (e non quelle sulle strade), possa fare al caso mio."
Lei pensa che vivendo la Sua prima volta, indipendentemente dai significati che può attribuire all'evento, risolverà il Suo problema relazionale?
In altre parole, secondo Lei che cosa non funziona con le ragazze?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Salve dott.ssa Pileci, lei ha già risposto a un mio vecchio consulto, il primo che ho richiesto a voi medici di questo sito. Per essere precisi, io sono quel ragazzo di 24 anni di questo consulto: https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/318570-so-la-causa-del-mio-malessere-ma-non-riesco-a-trovare-la-soluzione.html
Dall'ultima volta che ci siamo scritti sono cambiate molte cose. Ho fatto notevoli progressi grazie al mio nuovo psicologo, una persona davvero in gamba che considero alla stregua di un familiare, lo stimo molto e mi aiuta ancora oggi. Ci ho messo veramente molto tempo a capire cosa devo fare per stare bene: mi ha spiegato che tutti i miei problemi sono dovuti sostanzialmente alla mia storia evolutiva, in cui moltissimo ha inciso il mio rapporto con i miei genitori e tra di loro soprattutto mia madre, e poi il fatto che sono decisamente insoddisfatto della mia vita attuale. In particolare del fatto di non avere una ragazza, di non aver mai fatto sesso, di avere pochissimi amici e di fare veramente poco di tutto ciò che mi piacerebbe fare e che mi farebbe di conseguenza stare bene. Ormai l'ho capito, accettato e mi sto muovendo in tal senso, sto cercando di conoscere delle ragazze, un paio le ho conosciute, sto provando a conoscere una terza, anche se con le prime due ci siamo visti veramente poco.
Per quanto riguarda il sesso, mi incuriosisce ma non così tanto, però so che mi dovrebbe far stare bene. In realtà quello che vorrei è soprattutto una partner, sentire delle attenzioni, avere importanza per qualcuno che non siano i miei genitori, vivere l'amore insomma. Il sesso effettivamente è qualcosa a cui non ho mai pensato prima che me lo facesse notare lo psicologo, non so perché non ci ho mai pensato prima d'ora. A volte cose che non volevo fare, dopo averle fatte, mi hanno fatto stare bene e ho di conseguenza cambiato idea su di esse: chissà che non lo sia per il sesso. Chiedevo un consiglio sul fatto di andare con escort perché sto sperimentando cosa sia veramente andare dietro a una ragazza: mi sembra di scalare l'Everest! E io non so se sono disposto a farlo, non so se ne sono in grado, vorrei avere il risultato subito, ma senza controindicazioni ed effetti collaterali. E' questo che fino ad oggi mi ha bloccato dall'andare con una escort: il rischio di prendere l'AIDS, e poi soprattutto il terrore di trovarmi nudo con una donna, perché ho capito che il mio corpo non mi piace, non mi piace quasi nulla del mio aspetto esteriore, e me ne vergogno profondamente. A dire la verità non so se riuscirei a fare sesso neanche con una ragazza che non sia del mestiere.
Dall'ultima volta che ci siamo scritti sono cambiate molte cose. Ho fatto notevoli progressi grazie al mio nuovo psicologo, una persona davvero in gamba che considero alla stregua di un familiare, lo stimo molto e mi aiuta ancora oggi. Ci ho messo veramente molto tempo a capire cosa devo fare per stare bene: mi ha spiegato che tutti i miei problemi sono dovuti sostanzialmente alla mia storia evolutiva, in cui moltissimo ha inciso il mio rapporto con i miei genitori e tra di loro soprattutto mia madre, e poi il fatto che sono decisamente insoddisfatto della mia vita attuale. In particolare del fatto di non avere una ragazza, di non aver mai fatto sesso, di avere pochissimi amici e di fare veramente poco di tutto ciò che mi piacerebbe fare e che mi farebbe di conseguenza stare bene. Ormai l'ho capito, accettato e mi sto muovendo in tal senso, sto cercando di conoscere delle ragazze, un paio le ho conosciute, sto provando a conoscere una terza, anche se con le prime due ci siamo visti veramente poco.
Per quanto riguarda il sesso, mi incuriosisce ma non così tanto, però so che mi dovrebbe far stare bene. In realtà quello che vorrei è soprattutto una partner, sentire delle attenzioni, avere importanza per qualcuno che non siano i miei genitori, vivere l'amore insomma. Il sesso effettivamente è qualcosa a cui non ho mai pensato prima che me lo facesse notare lo psicologo, non so perché non ci ho mai pensato prima d'ora. A volte cose che non volevo fare, dopo averle fatte, mi hanno fatto stare bene e ho di conseguenza cambiato idea su di esse: chissà che non lo sia per il sesso. Chiedevo un consiglio sul fatto di andare con escort perché sto sperimentando cosa sia veramente andare dietro a una ragazza: mi sembra di scalare l'Everest! E io non so se sono disposto a farlo, non so se ne sono in grado, vorrei avere il risultato subito, ma senza controindicazioni ed effetti collaterali. E' questo che fino ad oggi mi ha bloccato dall'andare con una escort: il rischio di prendere l'AIDS, e poi soprattutto il terrore di trovarmi nudo con una donna, perché ho capito che il mio corpo non mi piace, non mi piace quasi nulla del mio aspetto esteriore, e me ne vergogno profondamente. A dire la verità non so se riuscirei a fare sesso neanche con una ragazza che non sia del mestiere.
[#3]
Gentile Utente,
mi ricordo della Sua storia e avevo guardato il post precedente.
Mi fa piacere che sia in terapia con un Collega col quale si trova bene e ha acquisito una certa consapevolezza di se stesso.
Mi permetto però di suggerire che adesso è il momento di fare un passo in più, cioè lavorare su tutte le Sue paure (del sesso, delle relazioni, del Suo corpo e della non accettazione, ecc...), perchè comprendo siano per ora come scalare l'Everest, ma se comincia a modificare i Suoi comportamenti -come mi pare di capire ha già iniziato a fare- allora Le verrà sempre più facile abituarsi a comportamenti più adeguati e sciolti con le ragazze. Di conseguenza guadagnerà in sicurezza, autostima, immagine positiva che ha di se stesso, ecc...
Per raggiungere questo obiettivo si faccia aiutare dallo psicologo: indipendentemente dalle cause e dal passato, ora mi sembra il momento per cambiare.
Il volere tutto e subito talvolta può sembrare una aspettativa irrealistica...
Poi, la scelta di fare sesso con chi Le pare ovviamente è tutta Sua e fa bene ad informarsi meglio sui rischi che corre, ma poichè vedo che ancora nessun medico Le ha risposto, chieda al medico di base, oppure ai Servizi ospedalieri che si occupano proprio di questo: si accede in forma anonima per avere tutte le delucidazioni del caso.
Cordiali saluti,
mi ricordo della Sua storia e avevo guardato il post precedente.
Mi fa piacere che sia in terapia con un Collega col quale si trova bene e ha acquisito una certa consapevolezza di se stesso.
Mi permetto però di suggerire che adesso è il momento di fare un passo in più, cioè lavorare su tutte le Sue paure (del sesso, delle relazioni, del Suo corpo e della non accettazione, ecc...), perchè comprendo siano per ora come scalare l'Everest, ma se comincia a modificare i Suoi comportamenti -come mi pare di capire ha già iniziato a fare- allora Le verrà sempre più facile abituarsi a comportamenti più adeguati e sciolti con le ragazze. Di conseguenza guadagnerà in sicurezza, autostima, immagine positiva che ha di se stesso, ecc...
Per raggiungere questo obiettivo si faccia aiutare dallo psicologo: indipendentemente dalle cause e dal passato, ora mi sembra il momento per cambiare.
Il volere tutto e subito talvolta può sembrare una aspettativa irrealistica...
Poi, la scelta di fare sesso con chi Le pare ovviamente è tutta Sua e fa bene ad informarsi meglio sui rischi che corre, ma poichè vedo che ancora nessun medico Le ha risposto, chieda al medico di base, oppure ai Servizi ospedalieri che si occupano proprio di questo: si accede in forma anonima per avere tutte le delucidazioni del caso.
Cordiali saluti,
[#4]
Utente
Salve sig. medici,
oggi sono stato con una escort. Vorrei raccontarvi la mia esperienza per capire e soprattutto per calmare il mio stato d'animo.
Ci sono stato perché pensavo che iniziando a scoprire com'è una donna, com'è il sesso, mi sarei sbloccato con le ragazze, anche perché ero curioso di cosa fosse il sesso, solo che con le ragazze sono una frana, e quindi ho pensato che la escort potesse fare al caso mio.
Sono stato da questa ragazza, il cui annuncio ho visto su un sito specializzato, l'ho chiamata diverse volte prima di andarci ed è stata quella di cui mi sono fidato di più.
Dopo i convenevoli siamo passati a letto. Lei mi ha toccato il pene per farlo andare in erezione a mani nude, poi le ho dato un preservativo che ho portato con me per l'occasione e l'ha aperto, la data di scadenza è 10/2018, l'ho sempre conservato in un luogo al riparo dalla luce. Per aprirlo però lei ha dato un leggero colpo con i denti alla confezione. Mi ha messo il preservativo e quindi abbiamo fatto sesso. Una volta finito mi ha sfilato il preservativo non a mani nude ma prendendo un foglio di carta morbida, avvolgendo il pene coperto col preservativo e togliendo il profilattico stesso, il tutto sempre dentro il foglio di carta. Quindi ho preso il preservativo, sono andato in bagno e l'ho riempito d'acqua per vedere se c'erano dei fori: non c'era nessun foro perché pur riempito fino all'orlo non usciva acqua da nessun punto del preservativo. Mi sono lavato le parti intime con un detergente con ph leggermente acido, ho letto su internet dell'utilità di questa pratica, e quindi mi sono rivestito e sono uscito.
Secondo voi è possibile che io abbia comunque potuto contrarre qualche infezione? La ragazza l'ho scelta perché mi ha detto più volte di tenere alla pulizia, e infatti lei era pulita quando ci siamo incontrati.
Nell'attesa di una risposta, vi ringrazio tutti per la cortese attenzione.
oggi sono stato con una escort. Vorrei raccontarvi la mia esperienza per capire e soprattutto per calmare il mio stato d'animo.
Ci sono stato perché pensavo che iniziando a scoprire com'è una donna, com'è il sesso, mi sarei sbloccato con le ragazze, anche perché ero curioso di cosa fosse il sesso, solo che con le ragazze sono una frana, e quindi ho pensato che la escort potesse fare al caso mio.
Sono stato da questa ragazza, il cui annuncio ho visto su un sito specializzato, l'ho chiamata diverse volte prima di andarci ed è stata quella di cui mi sono fidato di più.
Dopo i convenevoli siamo passati a letto. Lei mi ha toccato il pene per farlo andare in erezione a mani nude, poi le ho dato un preservativo che ho portato con me per l'occasione e l'ha aperto, la data di scadenza è 10/2018, l'ho sempre conservato in un luogo al riparo dalla luce. Per aprirlo però lei ha dato un leggero colpo con i denti alla confezione. Mi ha messo il preservativo e quindi abbiamo fatto sesso. Una volta finito mi ha sfilato il preservativo non a mani nude ma prendendo un foglio di carta morbida, avvolgendo il pene coperto col preservativo e togliendo il profilattico stesso, il tutto sempre dentro il foglio di carta. Quindi ho preso il preservativo, sono andato in bagno e l'ho riempito d'acqua per vedere se c'erano dei fori: non c'era nessun foro perché pur riempito fino all'orlo non usciva acqua da nessun punto del preservativo. Mi sono lavato le parti intime con un detergente con ph leggermente acido, ho letto su internet dell'utilità di questa pratica, e quindi mi sono rivestito e sono uscito.
Secondo voi è possibile che io abbia comunque potuto contrarre qualche infezione? La ragazza l'ho scelta perché mi ha detto più volte di tenere alla pulizia, e infatti lei era pulita quando ci siamo incontrati.
Nell'attesa di una risposta, vi ringrazio tutti per la cortese attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 100.7k visite dal 19/10/2014.
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