Sieroconversione tardiva

salve genitle dottore.vorrei spiegarle la mia situazione. il 14 febbraio circa tre mesi fa ho avuto un arapporto sessuale con fellazio iniziale nn protetta e penetrazione protetta con preservativo perfettamente integro. circa una settiman dopo ho avuto bruciore alla minzione curata come infezione urinaria con una settimana di levoxacin 500, perfettamente guarita. da allora ho avuto l'incubo dell hiv anche se nn avuto nessun particolare sintomo solo due giorni di febbre verso la metà di aprile. gioro 12.05.2010 dopo 87 giorni circa mi sono recato presso un laboratorio analisi ed ho eseguito tutte le anlisi di rito (perfettamente in ordine) ed il test hiv roche ECLIA risultato 0.33 negativo ricerca antigene hiv1 e anticoprpi totali anti-hiv 1 ed anti-hiv2.cio che volevo chiedervi e se tale risultato è attendibile considerato che da circa 15 giorni che ho i linfonodi del collo gonfi, uno inguinale sinistro gonfio e un febbriciattola max 37.0 ad intermittenza, con una patina bianca consistente nella parte retro della lingua. il medico di famigli mi ha prescritto augumentin per 5 giorni sono ancora al 2 giorno ma i linfonodi sono ancora gonfi. devo ripreoccuparmi per hiv? grazie di cuore
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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74
Salve,
non è detto che i sintomi che presenta siano da ascrivere ad infezione HIV. Sicuramente ha avuto un rapporto a rischio, ma c'è un test negativo. Lo ha fato in un laboratorio privato, cossa che io sconsiglio sempre. Avrebbe credo, necessità di essere inquadrato bene, non solo perchè lei abbia paura dell'HIV, stia tranquillo.
Direi che il medico di famiglia non ha il know how sufficiente agestire la cosa. Il più vicino reparto ospedaleiro di malattie >infettive sarebbe l'ideale per lei.

Poi, se ha piacere, ci faccia sapere.

saluti

Mocci

Luigi Mocci MD

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