Donazione sangue nel periodo finestra

Cosa succede nel caso in cui un donatore abituale avis,avente avuto un rapporto a rischio con una persona sieropositiva o affetta da altre mst , va ugualmente a donare il sangue non essendo a conoscenza dello stato di malattia di quest' ultima?
Le analisi potrebbero risultare negative visto che il soggetto in questione si trova inconsapevolemente nel periodo finestra.
La sicurezza dell'intero processo non credo che ci si possa solo basare sulla buona fede della persona,che ripeto per errore potrebbe donare.
Per questo vi chiedo a quali controlli viene sottoposto il sangue donato prima di essere messo a disposizione?
Viene congelato e lasciato in deposito per vari mesi prima di essere sottoposto a controlli anti hiv ed epatite oltre i tempi del periodo finestra ?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Gentile utente,

prima della donazione il donatore deve compilare un questionario in cui fa delle dichiarazioni, sotto la propria responsabilità, in merito anche a comportamenti sessuali, ma non solo, che possono essere considerati a rischio per l'eventuale possibilità di aver contratto malattie.

Durante la dichiarazione il donatore è tenuto ad affermare la verità e se ha dei dubbi in merito al proprio stato di salute può richiedere di effettuare quanto previsto per la valutazione del proprio stato di salute.

https://wa.me/3908251881139
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Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Mettiamo il caso che ,sempre in buona fede ripeto, egli dia risposta negativa al questionaro in merito a comportamenti a rischio e venga considerato idoneo alla donazione.Possibile che la sicurezza dell'intero processo si basi su un questionario?
Inoltre non vi è vincolo legale in tale dichiarazione.
Basterebbe un solo incidente di procedura per far crollare tutto l'apparato di donazione volontaria.Ho descritto nel dettaglio il caso,perciò vorrei che entrasse nel merito dei controlli del sangue post-donazione.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Le ho spiegato come funziona.

Le sacche hanno dei codici che eventualmente possono far risalire al donatore senza alcun problema.

I controlli effettuati sulle sacche sono periodici ed, in ogni caso, una sacca non viene utilizzata fino a quando gli esami effettuati alla donazione non siano negativi.

La donazione di sangue è una donazione per cui chi va a dare il proprio sangue per altri dovrebbe avere la coscienza di non donare il sangue se ha avuto comportamenti a rischio, mentire al questionario equivale ad una falsa dichiarazione che è punita penalmente.
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