Chinetosi

Salve mi chiamo Fabio ed ho 45 anni,da sempre ovvero da quando avevo 15 anni soffro,credo,di Chinetosi dovuta all'accelerazione di gravità o forza g.Mi spiego meglio durante il decollo in aereo,per esempio,mi irrigidisco e avverto obnubilamento del visus,oppure,sulle giostre veloci ed anche in moto seduto dietro.Mi succede anche se,ad esempio,mi lasciassi cadere a corpo morto su di un letto all'indietro,o se mi alzo di colpo dopo essere stato disteso.Sono venuto a conoscenza che si chiama chinetosi attraverso internet.Ho preso solo una volta l'aereo,non salgo su giostre o moto però ovviamente è un handicap notevole.Potreste darmi qualche consiglio,grazie per la vostra attenzione.Saluti.
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Dr. Antonio Rufo Medico aeronautico, Medico di medicina generale, Medico di base 103 5 11
La sintomatologia della chinetosi è caratterizzata da: nausea, vomito, pallore, sudorazione fredda, vertigini.
Le forme di chinetosi sono diverse e vengono definite o sostituite a tale termine con: mal d'auto, mal di mare, mal d'aria ecc.
Il meccanismo di insorgenza interessa principalmente il labirinto dell'orecchio associato ad altri stimoli sia visivi, propriocettivi, e recettoriali.
Quando per qualsiasi motivo le informazioni di tipo recettoriale vanno in contrasto con l'apparato vestibolare (labirinto), con gli stimoli visivi e recettoriali, si viene a creare un conflitto tra i vari sistemi cervello, labirinto, visione, e recettori con la manifestazione dei sintomi.
La terapia non ha alcun effetto quando la sintomatologia è già iniziata si può invece contrastare la sintomatologia facendo prevenzione con dei farmaci tipo la scopolamina sotto forma di cerotti transdermici da applicare almeno 2 ore prima di partire e l'azione massima si ha dopo 6-8 ore.
Si ricorda inoltre che la scopolamina è un farmaco e quindi come tutti i farmaci oltre a avere gli effetti benefici può comportare degli effetti indesiderati tipo secchezza delle fauci, sonnolenza, disturbi visivi in seguito a dilatazione pupillare ecc.

saluti

Dott. Antonio Rufo