Infermiere con sindrome depressivo ansiosa e sindrome ossessivo compulsiva.consigli
Buongiorno sono un infermiere con diagnosi di sindrome depressivo ansiosa, e sindrome ossessivo compulsiva (controllo, contaminazione, aggressivo soprattutto) Sono stato assegnato in oncologia ambulatoriale.
Il medico del lavoro mi ha dichiarato idoneo con limitazioni ai turni notturni e ai reparti di emergenza urgenza.
Ora sono a casa da fine febbraio a casa (1 mese di malattia e ora in aspettativa non retribuita per aprile e maggio per non rischiare di superare periodo di comporto) per peggioramento marcato delle mie condizioni di salute.
Nonostante la terapia farmacologica con latuda, anafranil, entact, norcapto, control, xanax e la psicoterapia.
Nelle mie condizioni credo di non essere piú in grado di sostenere i ritmi e le responsabilitá di un reparto oncologico (soprattutto preparazione dei chemioterapici in cappa con peggioramento stato di ansia e attacchi di panico).
Lei cosa mi consiglia?
come dovrei muovermi per poter essere collocato in un luogo di lavoro piú congeniale alle mie condizioni di salute?
grazie.
buon lqvoro.
distinti saluti
Il medico del lavoro mi ha dichiarato idoneo con limitazioni ai turni notturni e ai reparti di emergenza urgenza.
Ora sono a casa da fine febbraio a casa (1 mese di malattia e ora in aspettativa non retribuita per aprile e maggio per non rischiare di superare periodo di comporto) per peggioramento marcato delle mie condizioni di salute.
Nonostante la terapia farmacologica con latuda, anafranil, entact, norcapto, control, xanax e la psicoterapia.
Nelle mie condizioni credo di non essere piú in grado di sostenere i ritmi e le responsabilitá di un reparto oncologico (soprattutto preparazione dei chemioterapici in cappa con peggioramento stato di ansia e attacchi di panico).
Lei cosa mi consiglia?
come dovrei muovermi per poter essere collocato in un luogo di lavoro piú congeniale alle mie condizioni di salute?
grazie.
buon lqvoro.
distinti saluti
Gentile utente,
Può richiedere, prima del suo rientro in servizio, una visita straordinaria al medico competente aziendale per il tramite del datore di lavoro. Il medico rivaluterà le sue condizioni ed emetterà un nuovo giudizio.
Cordiali saluti
Può richiedere, prima del suo rientro in servizio, una visita straordinaria al medico competente aziendale per il tramite del datore di lavoro. Il medico rivaluterà le sue condizioni ed emetterà un nuovo giudizio.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 272 visite dal 29/04/2025.
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