Trasferimento per motivi di salute
Gentili dottori,
lavoro, da novembre 2003, a quasi 100 km da casa. Per giungere a destinazione uso il treno e vari mezzi pubblici, per un totale di due ore all'andata e due al ritorno. A seguito di ciò ho avuto due episodi di attacchi di panico e ansia generalizzata, uno nel giugno 2004 e l'altro in corso. Quello che vorrei chiedervi è come fare a "costringere" la mia amministrazione di appartenenza a trasferirmi per motivi di salute (reali) alla sede della mia città di residenza. E' bene cercare di muovere in qualche modo le acque o questo mi porterebbe a rischiare il posto di lavoro? Grazie.
lavoro, da novembre 2003, a quasi 100 km da casa. Per giungere a destinazione uso il treno e vari mezzi pubblici, per un totale di due ore all'andata e due al ritorno. A seguito di ciò ho avuto due episodi di attacchi di panico e ansia generalizzata, uno nel giugno 2004 e l'altro in corso. Quello che vorrei chiedervi è come fare a "costringere" la mia amministrazione di appartenenza a trasferirmi per motivi di salute (reali) alla sede della mia città di residenza. E' bene cercare di muovere in qualche modo le acque o questo mi porterebbe a rischiare il posto di lavoro? Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
credo di non sbagliare nell'informarla che in base all'attuale normativa il trasferimento ad una sede lavorativa più vicina al proprio domicilio sia consentita solo a coloro che beneficiano della L.104/1992.
"La legge n.104/1992 prevede, per i lavoratori con disabilità grave, la priorità nell'assegnazione della sede di servizio e nei trasferimenti a domanda, nonché il diritto, riconosciuto anche ai lavoratori che assistono persone disabili alle quali siano legate da rapporto di parentela o affinità, di scegliere la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e di non essere trasferiti senza il loro consenso"
In realtà,esclusi i casi di cui sopra, dovrebbe avvenire il contrario: trasferimento del proprio domicilio nelle vicinanze della sede lavorativa.Infine potrebbe far valutare ad un medico legale se l'eventuale disabilità procuratale dagli attacchi di panico ed ansia generalizzata potrebbe rientrare nelle gravi disabilità (credo, dai dati che ha riferito, di poterlo escludere)e quindi accedere ai benefici di legge.
Cordiali saluti
credo di non sbagliare nell'informarla che in base all'attuale normativa il trasferimento ad una sede lavorativa più vicina al proprio domicilio sia consentita solo a coloro che beneficiano della L.104/1992.
"La legge n.104/1992 prevede, per i lavoratori con disabilità grave, la priorità nell'assegnazione della sede di servizio e nei trasferimenti a domanda, nonché il diritto, riconosciuto anche ai lavoratori che assistono persone disabili alle quali siano legate da rapporto di parentela o affinità, di scegliere la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e di non essere trasferiti senza il loro consenso"
In realtà,esclusi i casi di cui sopra, dovrebbe avvenire il contrario: trasferimento del proprio domicilio nelle vicinanze della sede lavorativa.Infine potrebbe far valutare ad un medico legale se l'eventuale disabilità procuratale dagli attacchi di panico ed ansia generalizzata potrebbe rientrare nelle gravi disabilità (credo, dai dati che ha riferito, di poterlo escludere)e quindi accedere ai benefici di legge.
Cordiali saluti
Susanna Borriero
[#2]
Concordo con la collega, la legge 104/92 con il riconoscimento all'art.3 in condizione di handicap grave e gravi difficoltà sociorelazionali ,permette benefici per sedi trasferimenti ed assistenza. Il riconoscimento del beneficio viene concesso dalla commissione asl di competenza dove risiede, se vengono riscontrati i requisiti di legge.
DOTT. STEFANO BONOMO MEDICO COMPETENTE AZIENDALE-Specialista in Medicina del Lavoro-
[#3]
Se la patologia psichiatrica da cui è affetto è sfumata o pregressa, non ha diritto nemmeno alla L. 104 e pertanto, dal punto di vista sanitario, non ci sono speranze di trasferimento.
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 28.4k visite dal 03/09/2007.
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