Patologia cervicale
Sono un'insegnante di lettere di Liceo, ho 54 anni. Da anni soffro di artrosi ma ultimamente ho sintomi molto fastidiosi e in alcuni giorni tali da rendermi insopportabile il lavoro a tavolino di correzione dei compiti (ho 4 classi e le verifiche ammontano a centinaia ogni anno), nonostante l'assunzione di antidolorifici e altri farmaci ; ho provato con leggii e posizioni varie, indosso spesso il collare a casa, ma è impossibile non trascorrerere molte ore in posizioni di contrattura muscolare. Gli ultimi esami (RMN) evidenziano 7 ernie di cui una dorsale, tre in zona lombo-sacrale e tre cervicali (con - cito a memoria- rettilineizzazione del tratto cervicale, interessamento del sacco durale, osteofiti). Ortopedico e neurologo consigliano di rinviare l'intervento, data la delicatezza del problema soprattutto in zona cervicale.Naturalmente soffro anche di parestesie notturne e per il braccio sinistro ho spesso problemi durante il giorno (uso però il destro per scrivere).
Dovendo ancora trascorrere parecchi anni a scuola, mi chiedevo se ho diritto a qualche forma di inidoneità anche parziale, per esempio la possibilità di godere di priorità per ottenere (cosa che chiedo da anni con la normale procedura di mobilità ) il passaggio di cattedra a una materia per cui ho l'abilitazione e che sarebbe solo orale e dunque mi garantirebbe minore stress.Non mi sono mai rivolta al medico del lavoro e pertanto vi chiedo quali passaggi, se il caso lo consente, devo fare. Vi ringrazio anticipatamente
Dovendo ancora trascorrere parecchi anni a scuola, mi chiedevo se ho diritto a qualche forma di inidoneità anche parziale, per esempio la possibilità di godere di priorità per ottenere (cosa che chiedo da anni con la normale procedura di mobilità ) il passaggio di cattedra a una materia per cui ho l'abilitazione e che sarebbe solo orale e dunque mi garantirebbe minore stress.Non mi sono mai rivolta al medico del lavoro e pertanto vi chiedo quali passaggi, se il caso lo consente, devo fare. Vi ringrazio anticipatamente
Gentile Signora,
considerate le Sue condizioni di salute Lei dovrebbe richiedere una visita ai sensi dell'art.41,comma C del D.Lgs. 81/08 (visita medica su richiesta del lavoratore, correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell'attività lavorativa svolta) ed in tale sede far presente al Medico Competente i disturbi lamentati, e verificare, di concerto con lui, le prescrizioni o limitazioni che possono essere necessarie al fine della prosecuzione dell'attività lavorativa.
Distinti Saluti.
considerate le Sue condizioni di salute Lei dovrebbe richiedere una visita ai sensi dell'art.41,comma C del D.Lgs. 81/08 (visita medica su richiesta del lavoratore, correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell'attività lavorativa svolta) ed in tale sede far presente al Medico Competente i disturbi lamentati, e verificare, di concerto con lui, le prescrizioni o limitazioni che possono essere necessarie al fine della prosecuzione dell'attività lavorativa.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Utente
Grazie mille per la sua precisione e tempestività della risposta che mi apre qualche prospettiva. verificherò senz'altro.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 02/06/2011.
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