Categoria protetta
Buongiorno, sono un ragazzo di 33 anni.
Vorrei capire se è possibile ottenere la categoria protetta in base ad alcuni problemi fisici che apparentemente non sono visibili.
il problema più vistoso nel mio quadro clinico è una cardiopatia congenita dilatativa sopravvenuta a 17 mesi dalla nascita a seguito di una miocardite. Tale cardioapatia curata negli anni non ha mai dato problemi con l'età e sopratutto con il mio stile di vita. La classe NYHA attribuita all'ultimo controllo è la prima.
il secondo problema è una sordità unilaterale sull'orecchio destro percepisco i suoni ma non li distinguo
l'ultimo problema, spero di spiegarmi bene, e sulla zona lombare accuso sempre dolori persistenti in occassione di lunghe passeggiate a passo lento oppure nel rimanere immobile in piedi per più di 10 minuti o troppo seduto; a seguito di una visita con raggi hanno riscontrato oltre a un classico problema alla schiena di scoliosi un disalinneamento del bacino a causa di una gamba lievemente più corta , tale disalinneamento mi permette di non avere problemi di zoppia ma causa questo problema lombare, tale consultazione medica risale a quasi 15 anni fà.
quest'ultimo problema mi constringe a stare sdraiato per quasi un giorno al fine di evitare di avere dolore persistente.
potrei ottenere qualcosa per la categoria protetta con che valutazione si calcolano certi danni fisici?
grazie
Vorrei capire se è possibile ottenere la categoria protetta in base ad alcuni problemi fisici che apparentemente non sono visibili.
il problema più vistoso nel mio quadro clinico è una cardiopatia congenita dilatativa sopravvenuta a 17 mesi dalla nascita a seguito di una miocardite. Tale cardioapatia curata negli anni non ha mai dato problemi con l'età e sopratutto con il mio stile di vita. La classe NYHA attribuita all'ultimo controllo è la prima.
il secondo problema è una sordità unilaterale sull'orecchio destro percepisco i suoni ma non li distinguo
l'ultimo problema, spero di spiegarmi bene, e sulla zona lombare accuso sempre dolori persistenti in occassione di lunghe passeggiate a passo lento oppure nel rimanere immobile in piedi per più di 10 minuti o troppo seduto; a seguito di una visita con raggi hanno riscontrato oltre a un classico problema alla schiena di scoliosi un disalinneamento del bacino a causa di una gamba lievemente più corta , tale disalinneamento mi permette di non avere problemi di zoppia ma causa questo problema lombare, tale consultazione medica risale a quasi 15 anni fà.
quest'ultimo problema mi constringe a stare sdraiato per quasi un giorno al fine di evitare di avere dolore persistente.
potrei ottenere qualcosa per la categoria protetta con che valutazione si calcolano certi danni fisici?
grazie
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Spett.le Utente,
la valutazione della percentuale di invalidità civile viene effettuata con riferimento alle Tabelle di Legge (D.M. 5 febbraio 1992), che riportano per le infermità da Lei descritte le seguenti voci:
- Cod.4005: PERDITE UDITIVE MONO E BILATERALI PARI O INFERIORI A 275 dB (PUNTEGGIO DA 0 A 59% COME DA TABELLA): per perdita uditiva monolaterale di 265-275 db, con udito controlaterale pressoché normale (perdita uditiva < 70 dB)= 15%
- Cod.6441 : MIOCARDIOPATIE O VALVULOPATIE CON INSUFFICIENZA CARDIACA LIEVE (I CLASSE NYHA)= 21-30%
Per il deficit del rachide da Lei descritto, non essendo tale infermità specificamente descritta nelle tabelle, questa può essere valutata col criterio dell'analogia, in riferimento ad altre infermità specificamente tabellate di analoga natura e gravità.
Tenga conto che la voce Cod.7003 SCOLIOSI AD UNA CURVA SUPERIORE A 40° ha una valutazione di 31-40%.
Pertanto in tale sede non si può effettuare alcuna stima di valutazione relativamente a tale infermità.
Infine, va ricordato che per la somma dei valori di menomazioni in coesistenza, cioè menomazioni che interessano organi ed apparati funzionalmente distinti tra loro,dopo aver effettuato la valutazione percentuale di ciascuna menomazione si esegue non con la somma aritmetica, ma con un CALCOLO RIDUZIONISTICO mediante la seguente formula ESPRESSA IN DECIMALI:
IT = IP1 + IP2 - (IP1 x IP2)
dove l'invalidità totale finale IT è uguale alla somma delle invalidità parziali IP1, IP2, diminuita
del loro prodotto.
Un'ultima importante considerazione: possono essere inclusi nelle cosiddette "categorie protette" gli invalidi civili con percentuale di almeno 46%.
Distinti Saluti.
la valutazione della percentuale di invalidità civile viene effettuata con riferimento alle Tabelle di Legge (D.M. 5 febbraio 1992), che riportano per le infermità da Lei descritte le seguenti voci:
- Cod.4005: PERDITE UDITIVE MONO E BILATERALI PARI O INFERIORI A 275 dB (PUNTEGGIO DA 0 A 59% COME DA TABELLA): per perdita uditiva monolaterale di 265-275 db, con udito controlaterale pressoché normale (perdita uditiva < 70 dB)= 15%
- Cod.6441 : MIOCARDIOPATIE O VALVULOPATIE CON INSUFFICIENZA CARDIACA LIEVE (I CLASSE NYHA)= 21-30%
Per il deficit del rachide da Lei descritto, non essendo tale infermità specificamente descritta nelle tabelle, questa può essere valutata col criterio dell'analogia, in riferimento ad altre infermità specificamente tabellate di analoga natura e gravità.
Tenga conto che la voce Cod.7003 SCOLIOSI AD UNA CURVA SUPERIORE A 40° ha una valutazione di 31-40%.
Pertanto in tale sede non si può effettuare alcuna stima di valutazione relativamente a tale infermità.
Infine, va ricordato che per la somma dei valori di menomazioni in coesistenza, cioè menomazioni che interessano organi ed apparati funzionalmente distinti tra loro,dopo aver effettuato la valutazione percentuale di ciascuna menomazione si esegue non con la somma aritmetica, ma con un CALCOLO RIDUZIONISTICO mediante la seguente formula ESPRESSA IN DECIMALI:
IT = IP1 + IP2 - (IP1 x IP2)
dove l'invalidità totale finale IT è uguale alla somma delle invalidità parziali IP1, IP2, diminuita
del loro prodotto.
Un'ultima importante considerazione: possono essere inclusi nelle cosiddette "categorie protette" gli invalidi civili con percentuale di almeno 46%.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 03/06/2011.
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