Rientro al lavoro dopo malattia e carichi di lavoro
Salve,
Sono stato sottoposto ad intervento ernia discale, al momento sono in malattia (periodo di convalescenza) post-operazione.
Prima dell’intervento il medico del lavoro, durante la visita annuale leggendo le mie carte, mi aveva dato un massimo carico possibile da sollevare di 8kg.
Il lavoro, pur essendo a norma, è’ pesante a livello fisico nel senso che sollevo circa 2000 kg al giorno e ovviamente sollecita molto la schiena, volevo sapere come muovermi al mio rientro per quanto concerne eventuali future limitazioni.
È’ l’azienda che se ne deve occupare?
Oppure sono io che devo informarmi direttamente e fornire carte o certificato all’azienda?
Perché il mio dubbio è’ che una volta terminata la malattia l’azienda dia per scontato che possa tornare alle mansioni precedenti proprio perché ho effettuato l’operazione per eliminare i miei problemi, senza considerare che sollevare tali carichi sia predisponente a certe problematiche fisiche e ovviamente, vorrei evitare il ripetersi del problema in futuro.
Ringraziando anticipatamente
Sono stato sottoposto ad intervento ernia discale, al momento sono in malattia (periodo di convalescenza) post-operazione.
Prima dell’intervento il medico del lavoro, durante la visita annuale leggendo le mie carte, mi aveva dato un massimo carico possibile da sollevare di 8kg.
Il lavoro, pur essendo a norma, è’ pesante a livello fisico nel senso che sollevo circa 2000 kg al giorno e ovviamente sollecita molto la schiena, volevo sapere come muovermi al mio rientro per quanto concerne eventuali future limitazioni.
È’ l’azienda che se ne deve occupare?
Oppure sono io che devo informarmi direttamente e fornire carte o certificato all’azienda?
Perché il mio dubbio è’ che una volta terminata la malattia l’azienda dia per scontato che possa tornare alle mansioni precedenti proprio perché ho effettuato l’operazione per eliminare i miei problemi, senza considerare che sollevare tali carichi sia predisponente a certe problematiche fisiche e ovviamente, vorrei evitare il ripetersi del problema in futuro.
Ringraziando anticipatamente
[#1]
Gentile utente,
se quando termina il periodo di malattia avrà superato i 60 giorni consecutivi di assenza dal lavoro, l'azienda, prima di riammetterla in servizio, dovrà farla sottoporre obbligatoriamente a visita medica da parte del medico competente. Se non supera tale periodo il datore di lavoro la riammette al lavoro ma può lei richiedere visita medica straordinaria al medico competente aziendale.
In quell'occasione porti al medico tutta la documentazione sull'intervento subito e gli comunichi tutte le eventuali problematiche che ancora lamenta.
Se il giudizio del medico competente non la trova d'accordo, entro trenta giorni può proporre ricorso all'organo di vigilanza della asl competente per territorio.
Cordiali saluti
se quando termina il periodo di malattia avrà superato i 60 giorni consecutivi di assenza dal lavoro, l'azienda, prima di riammetterla in servizio, dovrà farla sottoporre obbligatoriamente a visita medica da parte del medico competente. Se non supera tale periodo il datore di lavoro la riammette al lavoro ma può lei richiedere visita medica straordinaria al medico competente aziendale.
In quell'occasione porti al medico tutta la documentazione sull'intervento subito e gli comunichi tutte le eventuali problematiche che ancora lamenta.
Se il giudizio del medico competente non la trova d'accordo, entro trenta giorni può proporre ricorso all'organo di vigilanza della asl competente per territorio.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la risposta,
Ma il mio pensiero è’ il seguente.:come posso ritornare a fare il lavoro di prima (nel caso in cui la riabilitazione e eventuale visita siano ok)sapendo che è’ predisponente ad avere certe problematiche?
Cioè ,senza dare colpe a nessuno, ma non sarebbe un controsenso tornare a fare quel tipo di lavoro?
Ma il mio pensiero è’ il seguente.:come posso ritornare a fare il lavoro di prima (nel caso in cui la riabilitazione e eventuale visita siano ok)sapendo che è’ predisponente ad avere certe problematiche?
Cioè ,senza dare colpe a nessuno, ma non sarebbe un controsenso tornare a fare quel tipo di lavoro?
[#3]
Gentile utente,
Comprendo i suoi timori. Non credo che in sede di visita il medico competente le darà piena idoneità alla mansione che svolgeva prima dell’intervento. Detto questo, le ribadisco che in caso il giudizio non la trovasse d’accordo, ha l’opportunità di un nuovo giudizio da parte dell’organo di vigilanza della asl tramite lil ricorso al giudizio del medico competente.
Cordiali saluti
Comprendo i suoi timori. Non credo che in sede di visita il medico competente le darà piena idoneità alla mansione che svolgeva prima dell’intervento. Detto questo, le ribadisco che in caso il giudizio non la trovasse d’accordo, ha l’opportunità di un nuovo giudizio da parte dell’organo di vigilanza della asl tramite lil ricorso al giudizio del medico competente.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 19/11/2019.
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