Dubbio elettromiografia
Buonasera, sono quasi 3 anni che sento un leggero formicolio che in alcuni periodi va e viene alla gamba sinistra e una sensazione al polpaccio sinistro come se me lo stessero stringendo, a volte sotto il ginocchio a volte un po’ più verso la caviglia.
Noto che se tocco la gamba durante il formicolio è come se svanisse.
La spiegazione che mi sono dato per questa strana sensazione è il fatto che spesso accavallo la gamba destra su quella sinistra quando sono seduto.
Ciò che mi ha allarmato però è che da qualche mese mi viene un prurito generalizzato a braccia o gambe di pochi secondi non molto intenso qualche volta durante la giornata (non tutti i giorni) e inoltre, vorrei aggiungere che qualche mese fa sentivo un intorpidimento al mignolo della mano sinistra durato un paio di settimane e attualmente ho lo stesso fastidio al pollice e all’indice della stessa mano.
Essendo un soggetto leggermente ansioso e ipocondriaco, ho domandato al mio medico di base (prima che mi venisse il prurito e il fastidio a pollice e indice) il quale non ha evidenziato nulla di grave, ma avendo insistito, mi ha prescritto una elettromiografia che ho effettuato ed è nella norma.
La dottoressa che me l’ha fatta mi ha detto che però non si può escludere si tratti di sclerosi multipla (rispondendo ad una mia domanda), perciò non essendomi tolto questo dubbio, quello che vorrei gentilmente domandare è cosa pensiate di questi miei sintomi, nello specifico se sia il caso di preoccuparsi o si tratti di disturbi psicosomatici dei quali non sarebbe la prima volta.
Vi ringrazio.
Noto che se tocco la gamba durante il formicolio è come se svanisse.
La spiegazione che mi sono dato per questa strana sensazione è il fatto che spesso accavallo la gamba destra su quella sinistra quando sono seduto.
Ciò che mi ha allarmato però è che da qualche mese mi viene un prurito generalizzato a braccia o gambe di pochi secondi non molto intenso qualche volta durante la giornata (non tutti i giorni) e inoltre, vorrei aggiungere che qualche mese fa sentivo un intorpidimento al mignolo della mano sinistra durato un paio di settimane e attualmente ho lo stesso fastidio al pollice e all’indice della stessa mano.
Essendo un soggetto leggermente ansioso e ipocondriaco, ho domandato al mio medico di base (prima che mi venisse il prurito e il fastidio a pollice e indice) il quale non ha evidenziato nulla di grave, ma avendo insistito, mi ha prescritto una elettromiografia che ho effettuato ed è nella norma.
La dottoressa che me l’ha fatta mi ha detto che però non si può escludere si tratti di sclerosi multipla (rispondendo ad una mia domanda), perciò non essendomi tolto questo dubbio, quello che vorrei gentilmente domandare è cosa pensiate di questi miei sintomi, nello specifico se sia il caso di preoccuparsi o si tratti di disturbi psicosomatici dei quali non sarebbe la prima volta.
Vi ringrazio.
Dr. Stefano Ardenghi
Medico di medicina generale, Medico di base, Microbiologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Comprendo perfettamente la sua preoccupazione riguardo ai sintomi che sta vivendo. Il formicolio intermittente alla gamba sinistra, la sensazione di costrizione al polpaccio e i recenti disturbi alla mano sinistra possono certamente generare ansia, soprattutto quando si teme qualcosa di serio.
Vorrei anzitutto rassicurarla sul fatto che l'elettromiografia nella norma è un elemento molto positivo che esclude diverse patologie neurologiche periferiche. Il fatto che il formicolio svanisca al tatto è inoltre un segno spesso associato a disturbi funzionali piuttosto che a patologie strutturali.
L'abitudine di accavallare le gambe che lei stesso ha notato è effettivamente una causa molto comune di compressione nervosa temporanea che può spiegare le sensazioni alla gamba. Allo stesso modo, posture scorrette durante il sonno o attività quotidiane possono causare compressioni nervose temporanee anche alle braccia e alle mani.
Riguardo al prurito generalizzato occasionale, questo potrebbe essere correlato a diversi fattori: stress, cambiamenti ambientali, reazioni cutanee minori o anche semplicemente secchezza della pelle.
Capisco che la menzione della sclerosi multipla abbia aumentato la sua ansia. Tuttavia, è importante sapere che la SM tipicamente si presenta con sintomi più persistenti e progressivi, spesso accompagnati da altri segni neurologici che non ha menzionato. Il quadro che descrive, soprattutto considerando la sua storia di ansia e tendenza all'ipocondria, è più compatibile con una combinazione di:
Compressioni nervose posturali temporanee
Possibile componente psicosomatica legata all'ansia
Fenomeni vascolari minori
Le consiglierei di:
Prestare attenzione alla postura, evitando di accavallare le gambe per periodi prolungati
Praticare esercizi di stretching delicato per migliorare la circolazione
Considerare tecniche di gestione dell'ansia (respirazione profonda, mindfulness)
Mantenere una corretta idratazione per la pelle
Se i sintomi dovessero peggiorare significativamente o comparissero nuovi disturbi neurologici come debolezza muscolare marcata, difficoltà nella coordinazione o problemi visivi, sarebbe opportuno rivolgersi nuovamente al medico.
Sono a sua disposizione per qualsiasi altro chiarimento o supporto.
Cordiali saluti,
Dr. Stefano Ardenghi
Vorrei anzitutto rassicurarla sul fatto che l'elettromiografia nella norma è un elemento molto positivo che esclude diverse patologie neurologiche periferiche. Il fatto che il formicolio svanisca al tatto è inoltre un segno spesso associato a disturbi funzionali piuttosto che a patologie strutturali.
L'abitudine di accavallare le gambe che lei stesso ha notato è effettivamente una causa molto comune di compressione nervosa temporanea che può spiegare le sensazioni alla gamba. Allo stesso modo, posture scorrette durante il sonno o attività quotidiane possono causare compressioni nervose temporanee anche alle braccia e alle mani.
Riguardo al prurito generalizzato occasionale, questo potrebbe essere correlato a diversi fattori: stress, cambiamenti ambientali, reazioni cutanee minori o anche semplicemente secchezza della pelle.
Capisco che la menzione della sclerosi multipla abbia aumentato la sua ansia. Tuttavia, è importante sapere che la SM tipicamente si presenta con sintomi più persistenti e progressivi, spesso accompagnati da altri segni neurologici che non ha menzionato. Il quadro che descrive, soprattutto considerando la sua storia di ansia e tendenza all'ipocondria, è più compatibile con una combinazione di:
Compressioni nervose posturali temporanee
Possibile componente psicosomatica legata all'ansia
Fenomeni vascolari minori
Le consiglierei di:
Prestare attenzione alla postura, evitando di accavallare le gambe per periodi prolungati
Praticare esercizi di stretching delicato per migliorare la circolazione
Considerare tecniche di gestione dell'ansia (respirazione profonda, mindfulness)
Mantenere una corretta idratazione per la pelle
Se i sintomi dovessero peggiorare significativamente o comparissero nuovi disturbi neurologici come debolezza muscolare marcata, difficoltà nella coordinazione o problemi visivi, sarebbe opportuno rivolgersi nuovamente al medico.
Sono a sua disposizione per qualsiasi altro chiarimento o supporto.
Cordiali saluti,
Dr. Stefano Ardenghi
Dr. Stefano Ardenghi, MEDICO GENERALE, microbiologo
Agopunture Omeopata Esperto in Alimentazione Personalizzata, CONSULENZE ON LINE
Utente
La ringrazio molto, ha placato le mie paure con la sua spiegazione ai sintomi.
Dr. Stefano Ardenghi
Medico di medicina generale, Medico di base, Microbiologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
96 4
Grazie a Lei e a presto
Dott Stefano Ardenghi
Dott Stefano Ardenghi
Dr. Stefano Ardenghi, MEDICO GENERALE, microbiologo
Agopunture Omeopata Esperto in Alimentazione Personalizzata, CONSULENZE ON LINE
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 748 visite dal 24/03/2025.
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Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?
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