"bozzo" in testa
Gentili Dottori buonasera.
Stamattina mi sono svegliata sentendo un indolenzimento dietro la testa, più o meno dove finiscono i capelli, e, toccando ho scoperto una sorta di bozzo della dimensione di una castagna più o meno. Al tatto è dolente e sento indolenzimento e dolore a tratti (una sorta di "fitte" per capirci) anche nella zona circostante, fino all'orecchio. Mi sembra di ricordare di aver avuto qualcosa di simile da piccola e che il bozzetto fosse stato definito come cisti. Non ho la certezza di questo, solo qualche ricordo vago, perchè, se non ricordo male la cosa risale a parecchio tempo fa. E' possibile che sia cosi? Cosa devo fare? Se non sono intervenuti tempo fa, c'è la necessità di farlo ora o le cisti in testa, se di questo si trattasse, possono rimanere dove sono in quanto "benigne"? E' possibile che sia la presunta cisti a farmi dolere l'orecchio o le due cose insieme sono solo una casualità?
Vi ringrazio per la Vostra attenzione.
Saluti
Stamattina mi sono svegliata sentendo un indolenzimento dietro la testa, più o meno dove finiscono i capelli, e, toccando ho scoperto una sorta di bozzo della dimensione di una castagna più o meno. Al tatto è dolente e sento indolenzimento e dolore a tratti (una sorta di "fitte" per capirci) anche nella zona circostante, fino all'orecchio. Mi sembra di ricordare di aver avuto qualcosa di simile da piccola e che il bozzetto fosse stato definito come cisti. Non ho la certezza di questo, solo qualche ricordo vago, perchè, se non ricordo male la cosa risale a parecchio tempo fa. E' possibile che sia cosi? Cosa devo fare? Se non sono intervenuti tempo fa, c'è la necessità di farlo ora o le cisti in testa, se di questo si trattasse, possono rimanere dove sono in quanto "benigne"? E' possibile che sia la presunta cisti a farmi dolere l'orecchio o le due cose insieme sono solo una casualità?
Vi ringrazio per la Vostra attenzione.
Saluti
[#1]
Tutto cio' che dice e' possibile... ma senza una visita diretta davvero si puo' dire poco. Si rivolga con fiducia al suo Medico di Base. Se quest'ultimo lo ritiene opportuno le indichera' il modo migliore per sottoporsi ad una visita chirurgica. Anche se la neoformazione venisse diagnosticata come "benigna" puo' darsi lo stesso che sia auspicabile la sua rimozione, tramite una piccola incisione: lo stesso Specialista le dira' come fare.
Un ultimo consiglio: si faccia raccontare meglio dai suoi genitori, se possibile, cosa e' successo di preciso molti anni fa nello stesso punto: chiunque la visitera' potra' trarre utili indicazioni dalla specifica storia clinica.
Cordiali saluti.
Un ultimo consiglio: si faccia raccontare meglio dai suoi genitori, se possibile, cosa e' successo di preciso molti anni fa nello stesso punto: chiunque la visitera' potra' trarre utili indicazioni dalla specifica storia clinica.
Cordiali saluti.
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
Dottor Spina, La ringrazio per la risposta e mi scuso per il ritardo della mia.
Innanzitutto Le dico che qualche giorno dopo la mia richista di consulto, il bozzetto è diventato via via meno dolente al tatto fino a ritirarsi ad oggi quasi del tutto. Sono riuscita a farmi raccontare quanto successo anni fa e mi è stato detto che effettivamente i sintomi da me lamentati erano esattamente identici a quelli di questi giorni e che addirittura mia madre spaventata mi portò al Pronto Soccorso dove, dopo una visita, dissero che erano piccole cisti e che si sarebbero ritirate da sole senza problemi. Come è stato allora e come è stato adesso. Mi chiedo, come devo comportarmi ora? Attualmente una visita sarebbe inutile visto che ormai il bozzetto si è ritirato e non fa più male?
La ringrazio nuovamente.
Saluti
Innanzitutto Le dico che qualche giorno dopo la mia richista di consulto, il bozzetto è diventato via via meno dolente al tatto fino a ritirarsi ad oggi quasi del tutto. Sono riuscita a farmi raccontare quanto successo anni fa e mi è stato detto che effettivamente i sintomi da me lamentati erano esattamente identici a quelli di questi giorni e che addirittura mia madre spaventata mi portò al Pronto Soccorso dove, dopo una visita, dissero che erano piccole cisti e che si sarebbero ritirate da sole senza problemi. Come è stato allora e come è stato adesso. Mi chiedo, come devo comportarmi ora? Attualmente una visita sarebbe inutile visto che ormai il bozzetto si è ritirato e non fa più male?
La ringrazio nuovamente.
Saluti
[#3]
Ritengo di si. Una volta che ha capito qual'e' la natura del "bozzetto" il Medico (o lo Specialista Chirurgo), le indichera' cosa farne... e anche se non fosse indicata la rimozione chirurgica almeno sapra' come regolarsi la prossima volta che dovesse riacutizzarsi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 55.6k visite dal 14/11/2008.
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