Gentile Dott.ssa Belmonte

Buongiorno Gentile Dottoressa,
MI scuso per il disturbo tuttavia ho trovato il suo nominativo nei referenti d'area di medicina di base e vorrei chiedere alcune delucidazioni sulle possibilità che ha il medico di base nel reperire ricette (o meglio prescrizioni) di esami e farmaci fatte da un altro professionista.


Mi spiego meglio: io sono un soggetto che per via del proprio follow-up ha una tabella per 5/10 anni di controlli da seguire, avevo il mio medico di base che ormai era informato su tutto e aveva le prescrizioni già fatte (essendo di fatto sempre le stgesse a cadenze quadrimestrali).


Io risiedo sempre nello stesso comune e stessa regione, il mio vecchio medico se ne è andato, ma il vecchio medico ha sempre usato la piattaforma della regione in cui ancora ora risiedo.

Volevo quindi capire se, un nuovo medico, potesse riprendere la "cronologia" precedente (cioè le prescrizioni effettuate dal medico predecessore) di un suo nuovo assistito dal sistema regionale essendo io sempre nella stessa regione e avendo solo cambiato medico ma non regione.


Vorrei chiederle questo, più che altro avendo molte terapie cicliche e di lungo termine.
Insomma, ora col cambio medico, dovrò reimpostare tutta la "tabella" ricontrolli e mi chiedevo e vorrei a voi chiedere: il medico di famiglia nuovo ha accesso alle precedenti prescrizioni?


Può leggerle cosicché possa riprodurla a partire dalle precedenti senza dover di nuovo reimpostare tutto?

Grazie.
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Dr.ssa Annamaria Belmonte Medico legale 13 1
Buongiorno,
La possibilità di ricevere la "cronologia" delle precedenti prescrizioni si può ottenere soltanto ricevendo dal precedente medico di base il data-base della "cartella sanitaria" del paziente.
Ciò è dovuto al fatto che ogni medico usa un software operativo diverso in base alle proprie capacità informatiche.
Inoltre il sistema "tessera sanitaria" -che dovrebbe omogeneizzare a livello nazionale la storia medica di ogni paziente- non presenta attualmente una operatività che permetta lo scambio o il recupero delle notizie di ciascun paziente.
Se lei è rimasto in buoni rapporti col suo precedente medico, le consiglio di farsi almeno stampare il report della sua storia medica.
Tuttavia se il suo medico ha lasciato il proprio PC "in eredità" al suo successore, l'attuale medico che ne ha ricevuto i pazienti, dovrebbe avere tutto il quadro clinico già inserito in memoria, a meno che non abbia cambiato il software operativo.
La saluto cordialmente.

[#2]
dopo
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Gentile Dottoressa innanzitutto vorrei porterla ringraziare di cuore per la sua corte, celere e dettagliata risposta.

Purtroppo le devo dire che i contatti del precedente medico non li ho più poiché purtroppo si è trasferito al nord e a migliaia di km da qui.
In realtà ho avuto modo di parlarne con l'attuale medico il quale mi ha detto "non essere capace", però lo comprendo essendo comunque a un anno dalla pensione non aver troppa capacità tecnologica. Non lo dico in senso negativo, però non essendo capace ho provato a chiedere qui perché volevo capire se fosse impossibile o solo una sua diciamo poca capacità col mezzo tecnologico. Nella mia totale ignoranza speravo che fosse inserito nella "tessera sanitaria"

Dalla sua risposta comprendo che purtroppo è proprio impossibile.

Vorrei, se possibile gentilmente, solo chiederle una ultima precisazione sul suo precedente messaggio. Siccome mi diceva che "Ciò è dovuto al fatto che ogni medico usa un software operativo diverso in base alle proprie capacità informatiche."
Ma se usassero lo stesso software su dispositivi differenti è possibile il recupero? Non mi era chiaro se fosse una opportunità, oppure se comunque essendo due PC diversi (quelli del nuovo e vecchio medico) decade ogni speranza di poter recuperare le cronologia.

Grazie ancora per avermi fatto capire è stata davvero molto gentile :)
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Dr.ssa Annamaria Belmonte Medico legale 13 1
Buongiorno,
devo purtroppo rispondere negativamente alla sua seconda richiesta. Infatti anche se i diari dei pazienti fossero stati salvati in cloud e il successivo medico avesse lo stesso sistema operativo, sarebbe stata necessaria una preventiva autorizzazione fra i due medici, e di solito questa "condivisione" avviene solo fra medici 'associati' per questioni di privacy.
Spero di esserle stata utile, per quanto nelle mie conoscenze.
Cordialità

[#4]
dopo
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Gentile Dottoressa,
è stata davvero gentile e chiarissima nella risposta. Avevo frainteso quando diceva "ogni medico usa un software operativo diverso" pensando intendesse che non vi era compatibilità sui dati immagazzinati con software differenti per la gestione del paziente. Ora capisco che invece il problema è "a monte" ossia che per forza i due medici devono scambiarsi conctreamente tali dati paziente.

Spero di riuscire parlandone col curante a reperire il vecchio medico.

La ringrazio di cuore e la saluto caramente augurandole buon lavoro. Ho provveduto a lasciarle un breve pensiero/feedback per ringraziarla sperando possa farle minimamente paicere.
Cordialità
[#5]
dopo
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Gentile Dottoressa,

è stata davvero gentile e chiarissima nella risposta. Avevo frainteso quando diceva "ogni medico usa un software operativo diverso" pensando intendesse che non vi era compatibilità sui dati immagazzinati con software differenti per la gestione del paziente (incompatibilità software). Ora capisco che invece il problema è "a monte" ossia che per forza i due medici devono scambiarsi concretamente tali dati paziente.

Spero di riuscire parlandone col curante a reperire il vecchio medico.

La ringrazio di cuore e la saluto caramente augurandole buon lavoro. Ho provveduto a lasciarle un breve pensiero/feedback per ringraziarla sperando possa farle minimamente paicere.
Cordialità