Esami del sangue alterati
Buongiorno,
mia madre ha di recente ripetuto le analisi del sangue e ha trovato i valori di omocisteina alterati (16) e anche di antitrombina III (superiore al valore massimo di 120 unità). Inoltre ha alterato anche l'acido urico (di poco superiore al massimo), e l'emoglobina è al valore minimo (12). I restanti valori del sangue sono tutti nella norma.
Al momento è in cura con Folina 5 mg, cardioaspirina, e prende una pilloletta per mantenere la pressione e il colesterolo a valori normali (ha la tendenza ad avere entrambi un pò alti). Il colesterolo dalle ultime analisi è normale (180). E' il caso di fare una visita specialistica? A chi bisogna rivolgersi: cardiologo? angiologo? altro? Grazie per la risposta e l'attenzione mostratami.
mia madre ha di recente ripetuto le analisi del sangue e ha trovato i valori di omocisteina alterati (16) e anche di antitrombina III (superiore al valore massimo di 120 unità). Inoltre ha alterato anche l'acido urico (di poco superiore al massimo), e l'emoglobina è al valore minimo (12). I restanti valori del sangue sono tutti nella norma.
Al momento è in cura con Folina 5 mg, cardioaspirina, e prende una pilloletta per mantenere la pressione e il colesterolo a valori normali (ha la tendenza ad avere entrambi un pò alti). Il colesterolo dalle ultime analisi è normale (180). E' il caso di fare una visita specialistica? A chi bisogna rivolgersi: cardiologo? angiologo? altro? Grazie per la risposta e l'attenzione mostratami.
[#1]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
le informazioni, un po' frammentarie, fanno capire che il problema sottostante e' una comune sindrome metabolica e prevenzione del rischio trombotico.
Il medico di famiglia e' perfettamente in grado di seguire la situazione, la quale essendo una condizione permanente e non un evento acuto, e' meglio gestita da colui che segue continuativamente la mamma, piuttosto che da uno specialista estemporaneo.
Il medico di famiglia e' perfettamente in grado di seguire la situazione, la quale essendo una condizione permanente e non un evento acuto, e' meglio gestita da colui che segue continuativamente la mamma, piuttosto che da uno specialista estemporaneo.
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno,
La ringrazio per la risposta.
Mia mamma si è infatti rivolta al medico di famiglia, ma il dottore Le ha solo detto che basta bere un pò di più (probabilmente per l'eliminazione dell'acido urico) mentre non ha dato alcuna spiegazione per l'alterazione dell'omocisteina e dell'antitrombina III. Ed è per questo che ho chiesto un parere a Voi per sapere se era il caso di rivolgersi a qualche specialista. Concordate con la diagnosi del medico di famiglia oppure è meglio sentire il parere di un medico specialistico? Se sì, quale?
Grazie ancora per la Vostra disponibilità.
La ringrazio per la risposta.
Mia mamma si è infatti rivolta al medico di famiglia, ma il dottore Le ha solo detto che basta bere un pò di più (probabilmente per l'eliminazione dell'acido urico) mentre non ha dato alcuna spiegazione per l'alterazione dell'omocisteina e dell'antitrombina III. Ed è per questo che ho chiesto un parere a Voi per sapere se era il caso di rivolgersi a qualche specialista. Concordate con la diagnosi del medico di famiglia oppure è meglio sentire il parere di un medico specialistico? Se sì, quale?
Grazie ancora per la Vostra disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 30/04/2010.
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