Colesterolemia
Buongiorno, mi chiamo Anna, età 55 anni,
ho ritirato le analisi 10 giorni fa ed ho riscontrato avere un colesterolo di 344. Ho ripetuto le analisi
due giorni fa riscontrando, questa volta un valore di 390. Le premetto che la mia alimentazione è priva
di grassi, mangio poco pasta (quasi niente) poco pane no insaccati niente carne rossa (solo pollo).
Da cosa può dipendere questo innalzamento di colesterolo?
Le premetto inoltre, se può esserle di aiuto, di essere stata sottoposta, due anni fa, ad intervento per l'asportazione totale dell'utero
e ovaie e di essere di conseguenza in menopausa anticipata.
Inoltre, per un intervento di sostituzione di valvola mitrale, prendo quotidianamente una pillola di Sintrom
per la terapia anticoagulante.
Mi può dire se qualcosa di quanto sopra può provocare un aumento di colesterolo o se è da ricercare in altre cause?
P.S.: Il mio medico di base mi ha prescritto, come terapia, l'assunzione di una pillola per far abbassare il colesterolo,
queste pillole hanno qualche controindicazione per la terapia anticoagulante che prendo ogni giorno?
Grazie per quanto farà.
Cordiali saluti
Anna
ho ritirato le analisi 10 giorni fa ed ho riscontrato avere un colesterolo di 344. Ho ripetuto le analisi
due giorni fa riscontrando, questa volta un valore di 390. Le premetto che la mia alimentazione è priva
di grassi, mangio poco pasta (quasi niente) poco pane no insaccati niente carne rossa (solo pollo).
Da cosa può dipendere questo innalzamento di colesterolo?
Le premetto inoltre, se può esserle di aiuto, di essere stata sottoposta, due anni fa, ad intervento per l'asportazione totale dell'utero
e ovaie e di essere di conseguenza in menopausa anticipata.
Inoltre, per un intervento di sostituzione di valvola mitrale, prendo quotidianamente una pillola di Sintrom
per la terapia anticoagulante.
Mi può dire se qualcosa di quanto sopra può provocare un aumento di colesterolo o se è da ricercare in altre cause?
P.S.: Il mio medico di base mi ha prescritto, come terapia, l'assunzione di una pillola per far abbassare il colesterolo,
queste pillole hanno qualche controindicazione per la terapia anticoagulante che prendo ogni giorno?
Grazie per quanto farà.
Cordiali saluti
Anna
[#1]
Dr. Livio Bottiglieri
Patologo clinico
143 6
Gentile Utente,
l'aumento del colesterolo può esserci nonostante una dieta equilibrata ed una attività fisica costante poichè la dislipidemia è una malattia multifattoriale.
Nel suo caso, potrebbe esserci una componente genetica importante che giustificherebbe appieno i Suoi valori.
In più, la menopausa vede una situazione di svantaggio rispetto al periodo fertile poichè i valori possono innalzarsi in quella particolare fase della vita a causa del cambiamento ormonale.
Non ci dice precisamente quale sia la terapia assegnataLe ma è possibile presumere che sia stata inserita una statina.
Esistono parecchie tipologie di statine: alcune influenzano l'assorbimento e l'effetto della terapia anticoagulante mentre alte sono compatibili. Anche nel caso dell'uso di statine meno compatibili, la situazione è governabile effettuando controlli I.N.R. periodici e mirati.
Difficilmente questo può essere sfuggito al Collega che Le ha assegnato la terapia per cui, nell'apprendere che Le è stata data una "pillola" per diminuire la quantità di colesterolo, direi che la stessa è corretta: priorità deve essere data alla correzione colesterolemica.
Un augurio,
Livio Bottiglieri
l'aumento del colesterolo può esserci nonostante una dieta equilibrata ed una attività fisica costante poichè la dislipidemia è una malattia multifattoriale.
Nel suo caso, potrebbe esserci una componente genetica importante che giustificherebbe appieno i Suoi valori.
In più, la menopausa vede una situazione di svantaggio rispetto al periodo fertile poichè i valori possono innalzarsi in quella particolare fase della vita a causa del cambiamento ormonale.
Non ci dice precisamente quale sia la terapia assegnataLe ma è possibile presumere che sia stata inserita una statina.
Esistono parecchie tipologie di statine: alcune influenzano l'assorbimento e l'effetto della terapia anticoagulante mentre alte sono compatibili. Anche nel caso dell'uso di statine meno compatibili, la situazione è governabile effettuando controlli I.N.R. periodici e mirati.
Difficilmente questo può essere sfuggito al Collega che Le ha assegnato la terapia per cui, nell'apprendere che Le è stata data una "pillola" per diminuire la quantità di colesterolo, direi che la stessa è corretta: priorità deve essere data alla correzione colesterolemica.
Un augurio,
Livio Bottiglieri
Livio Bottiglieri, M.D., Post-Grad.,
Medico Chirurgo, Specialista in Patologia Clinica
www.medicinaedoctor.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 916 visite dal 05/09/2016.
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