Esami del sangue perfetti
Salve!Sono una ragazza di 27 anni e avrei una domanda da porvi,molto semplice ma a cui fatico a trovare risposta,purtroppo!
Se una persona ha esiti agli esami del sangue buoni,può darsi comunque che abbia un tumore o comunque un inizio di tumore?
Parto subito dicendo che questo è un periodo un po' "cosi" per me,nel senso che ad ogni minimissimo sintomo,come può essere un piccolissimo dolore al fianco,o alla pancia,penso subito al peggio!(E io non sono mai stata una persona cosi).
Quest'anno ho fatto un bel po' di esami,per motivi diversi...Tra cui visita ginecologica con ecografia interna,ecografia al seno e una risonanza manegnitica all'encefalo,tutto risultato negativo,e quindi andato tutto bene fortunatamente!
Il mio medico di base,mi ha prescritto anche parecchi esami del sangue,tra cui:
Tiroide,emocromo,globuli bianchi,globuli rossi,emoglobina,ematocrito,mcv,mch,mchc,rdw,piastrine,neutrofili%,linfociti%,monociti%,eosinofili%,basofili%,neutrofili,linfociti,monociti,eosinofili,basofili,p-pt,p-aptt,p.fibrinogeno,p-glucosio,p-ast(got),p-alt(gpt),p-bilirubina totale,trigliceridi,colesterolo totale,colesterolo hdl,esame urine:
colore,aspetto,glucosio,proteine,emoglobina,corpi chetonici,bilirubina,urobilinogeno,nitriti,esterasi leucocitaria,es microscopico (400x).
E tutti questi esami del sangue sono buoni,il mio medico di base mi ha detto che i valori di riferimento sono tutti ok,compresa la tiroide che addirittura mi ha detto che è perfetta!
Tutti questi esami del sangue perfetti però,purtroppo,non riescono a farmi stare comunque tranquilla.
Qualcuno dice che gli esami del sangue sono molto importanti e che quindi chi ha esami del sangue buoni può stare tranquillo,altri dicono che gli esami del sangue non c'entrano proprio nulla,e che si possono avere esami del sangue buoni ma avere comunque un tumore nel corpo.
La mia domanda è quella che ho fatto inizialmente,la verità qual è?Se una persona ha esiti agli esami del sangue buoni,può darsi comunque che abbia un tumore o comunque un inizio di tumore?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
Se una persona ha esiti agli esami del sangue buoni,può darsi comunque che abbia un tumore o comunque un inizio di tumore?
Parto subito dicendo che questo è un periodo un po' "cosi" per me,nel senso che ad ogni minimissimo sintomo,come può essere un piccolissimo dolore al fianco,o alla pancia,penso subito al peggio!(E io non sono mai stata una persona cosi).
Quest'anno ho fatto un bel po' di esami,per motivi diversi...Tra cui visita ginecologica con ecografia interna,ecografia al seno e una risonanza manegnitica all'encefalo,tutto risultato negativo,e quindi andato tutto bene fortunatamente!
Il mio medico di base,mi ha prescritto anche parecchi esami del sangue,tra cui:
Tiroide,emocromo,globuli bianchi,globuli rossi,emoglobina,ematocrito,mcv,mch,mchc,rdw,piastrine,neutrofili%,linfociti%,monociti%,eosinofili%,basofili%,neutrofili,linfociti,monociti,eosinofili,basofili,p-pt,p-aptt,p.fibrinogeno,p-glucosio,p-ast(got),p-alt(gpt),p-bilirubina totale,trigliceridi,colesterolo totale,colesterolo hdl,esame urine:
colore,aspetto,glucosio,proteine,emoglobina,corpi chetonici,bilirubina,urobilinogeno,nitriti,esterasi leucocitaria,es microscopico (400x).
E tutti questi esami del sangue sono buoni,il mio medico di base mi ha detto che i valori di riferimento sono tutti ok,compresa la tiroide che addirittura mi ha detto che è perfetta!
Tutti questi esami del sangue perfetti però,purtroppo,non riescono a farmi stare comunque tranquilla.
Qualcuno dice che gli esami del sangue sono molto importanti e che quindi chi ha esami del sangue buoni può stare tranquillo,altri dicono che gli esami del sangue non c'entrano proprio nulla,e che si possono avere esami del sangue buoni ma avere comunque un tumore nel corpo.
La mia domanda è quella che ho fatto inizialmente,la verità qual è?Se una persona ha esiti agli esami del sangue buoni,può darsi comunque che abbia un tumore o comunque un inizio di tumore?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
[#1]
Gentile Utente,
purtroppo le analisi non svelano tutte le informazioni. E' sempre necessario valutare l'individuo nel suo "insieme"...si valuta la situazione clinica (segni, sintomi, familiarità per malattie) e, solo successivamente, le analisi.
Per dirla brevemente, anche se una persona ha analisi con valori rientranti nei valori di riferimento (come si suol dire, "perfette"), potrebbe comunque avere una patologia latente.
Se il Suo medico Le ha confermato che non ci sono segni di patologia, è perchè ha raffrontato le analisi con la Sua situazione e con la storia clinica che Lei gli ha narrato.
Non ha motivo per preoccuparsi.
Un augurio,
Livio Bottiglieri
purtroppo le analisi non svelano tutte le informazioni. E' sempre necessario valutare l'individuo nel suo "insieme"...si valuta la situazione clinica (segni, sintomi, familiarità per malattie) e, solo successivamente, le analisi.
Per dirla brevemente, anche se una persona ha analisi con valori rientranti nei valori di riferimento (come si suol dire, "perfette"), potrebbe comunque avere una patologia latente.
Se il Suo medico Le ha confermato che non ci sono segni di patologia, è perchè ha raffrontato le analisi con la Sua situazione e con la storia clinica che Lei gli ha narrato.
Non ha motivo per preoccuparsi.
Un augurio,
Livio Bottiglieri
Livio Bottiglieri, M.D., Post-Grad.,
Medico Chirurgo, Specialista in Patologia Clinica
www.medicinaedoctor.net
[#2]
Utente
La ringrazio tantissimo per avermi risposto.
Purtroppo il mio medico di base non affronta con serietà ciò che io gli dico,e mi permetto di dirlo perché qualsiasi cosa io manifesto,la sua risposta é sempre la stessa,e cioè che io sono ansiosa.
Ammetto che quest'anno,riguardo alla mia salute,ho pensato e penso tutt'ora a tutto e di più,mi tranquillizzo per una cosa,e dopo qualche giorno sento subito sintomi nuovi,e quindi alla fine non sono mai tranquilla e sarò un po ansiosa sicuramente.
Fatto sta,che questi sintomi che io sento,li sento davvero!
Ad esempio sono circa 3 giorni che sento fastidio ad entrambi i fianchi sul davanti,non posso nemmeno andare dal mio medico di base,perché mi creda,non mi prescriverebbe nessun esame,ne ho la certezza assoluta.
Arrivata a questo punto non so davvero come comportarmi,a pensare sempre male non si vive più e me ne rendo conto,d'altra parte non ho per niente un medico che mi aiuti a tranquillizzarmi...
Mi aveva detto circa 2 mesi "Tu non sei malata",guardando gli esiti degli esami,ma a quanto mi ha detto lei, una persona può avere esami perfetti pur avendo comunque qualcosa.
Quindi niente,nemmeno gli esami del sangue mi rassicurano alla fine...
La ringrazio nuovamente.
Buona giornata.
Purtroppo il mio medico di base non affronta con serietà ciò che io gli dico,e mi permetto di dirlo perché qualsiasi cosa io manifesto,la sua risposta é sempre la stessa,e cioè che io sono ansiosa.
Ammetto che quest'anno,riguardo alla mia salute,ho pensato e penso tutt'ora a tutto e di più,mi tranquillizzo per una cosa,e dopo qualche giorno sento subito sintomi nuovi,e quindi alla fine non sono mai tranquilla e sarò un po ansiosa sicuramente.
Fatto sta,che questi sintomi che io sento,li sento davvero!
Ad esempio sono circa 3 giorni che sento fastidio ad entrambi i fianchi sul davanti,non posso nemmeno andare dal mio medico di base,perché mi creda,non mi prescriverebbe nessun esame,ne ho la certezza assoluta.
Arrivata a questo punto non so davvero come comportarmi,a pensare sempre male non si vive più e me ne rendo conto,d'altra parte non ho per niente un medico che mi aiuti a tranquillizzarmi...
Mi aveva detto circa 2 mesi "Tu non sei malata",guardando gli esiti degli esami,ma a quanto mi ha detto lei, una persona può avere esami perfetti pur avendo comunque qualcosa.
Quindi niente,nemmeno gli esami del sangue mi rassicurano alla fine...
La ringrazio nuovamente.
Buona giornata.
[#3]
Salve!
Lei afferma che "nemmeno gli esami del sangue la rassicurano alla fine"...il punto è proprio questo...non sono gli esami del sangue a doverLa rassicurare ma l'interpretazione degli stessi rapportata al Suo particolare sintomo/segno fatta dal Suo medico.
Un esame del sangue è una foto del corpo in un momento...cosa succederà a quel corpo subito dopo o come era subito prima lo si può conoscere solo interpretando l'analisi.
Il medico che la segue avrà sicuramente vagliato la situazione in questi termini prima di tranquillizzarla, quindi non si preoccupi.
Che Lei possa sentire dei dolori è certo...non lo si mette in dubbio...ma mi lasci precisare una cosa.
Le malattie che fanno "pensare al peggio" non iniziano con un "minimissimo sintomo come un piccolissimo dolore al fianco"...
Se fosse così, qualunque malattia sarebbe presa in tempo...se il minimo dolore significasse patologia grave, risolveremmo tutto in un batter d'occhio con una operazione chirugica e via.
Le patologie che Lei ritiene gravi (un tumore od un "inizio" di tumore) non iniziano in questo modo.
Stia tranquilla...se ha sintomi come "un dolore minimissimo", non ha un tumore....se bastasse un minimissimo dolore per individuare un tumore...non avremmo più reparti di oncologia.
Allo stesso modo, non basta un minimissimo dolore per individuare diabete, infarti, ictus, ipertensioni, malattie autoimmuni etc...
Le ripeto, se fosse così facile trovare una malattia che "fa pensare subito al peggio" non avremmo più patologie gravi.
Ha mai provato a seguire il consiglio del Suo medico, quindi a contenere questa ansia di "qualcosa di grave" con dei farmaci od una visita di uno psichiatra? Non è una vergogna soffrire di ansia o aver paura di una patologia.
Questa paura, se Le è di intralcio nella vita quotidiana, si cura...molto semplicemente, tra l'altro.
Si fidi del Suo medico, parli di questa forma di preoccupazione con lui...le ripeto, non è una vergogna essere ansiosi....e tenga presente che se non Le segna alcun esame, è perchè intravede che non ce ne è motivo (di fatti, Lei stessa dice che fino ad ora ogni esame fatto ha dato esiti normalissimi).
Si prenda cura di se stessa ma con serenità e tempo. Un augurio!
Livio Bottiglieri
Lei afferma che "nemmeno gli esami del sangue la rassicurano alla fine"...il punto è proprio questo...non sono gli esami del sangue a doverLa rassicurare ma l'interpretazione degli stessi rapportata al Suo particolare sintomo/segno fatta dal Suo medico.
Un esame del sangue è una foto del corpo in un momento...cosa succederà a quel corpo subito dopo o come era subito prima lo si può conoscere solo interpretando l'analisi.
Il medico che la segue avrà sicuramente vagliato la situazione in questi termini prima di tranquillizzarla, quindi non si preoccupi.
Che Lei possa sentire dei dolori è certo...non lo si mette in dubbio...ma mi lasci precisare una cosa.
Le malattie che fanno "pensare al peggio" non iniziano con un "minimissimo sintomo come un piccolissimo dolore al fianco"...
Se fosse così, qualunque malattia sarebbe presa in tempo...se il minimo dolore significasse patologia grave, risolveremmo tutto in un batter d'occhio con una operazione chirugica e via.
Le patologie che Lei ritiene gravi (un tumore od un "inizio" di tumore) non iniziano in questo modo.
Stia tranquilla...se ha sintomi come "un dolore minimissimo", non ha un tumore....se bastasse un minimissimo dolore per individuare un tumore...non avremmo più reparti di oncologia.
Allo stesso modo, non basta un minimissimo dolore per individuare diabete, infarti, ictus, ipertensioni, malattie autoimmuni etc...
Le ripeto, se fosse così facile trovare una malattia che "fa pensare subito al peggio" non avremmo più patologie gravi.
Ha mai provato a seguire il consiglio del Suo medico, quindi a contenere questa ansia di "qualcosa di grave" con dei farmaci od una visita di uno psichiatra? Non è una vergogna soffrire di ansia o aver paura di una patologia.
Questa paura, se Le è di intralcio nella vita quotidiana, si cura...molto semplicemente, tra l'altro.
Si fidi del Suo medico, parli di questa forma di preoccupazione con lui...le ripeto, non è una vergogna essere ansiosi....e tenga presente che se non Le segna alcun esame, è perchè intravede che non ce ne è motivo (di fatti, Lei stessa dice che fino ad ora ogni esame fatto ha dato esiti normalissimi).
Si prenda cura di se stessa ma con serenità e tempo. Un augurio!
Livio Bottiglieri
[#4]
Utente
La ringrazio davvero tanto perché mi ha fatto ragionare,ed effettivamente ha ragione...
Mi scuso tantissimo per le 3000 domande e i miei 3000 dubbi,ma come avrà capito è un periodo un po' "cosi" per me,e senza nemmeno motivo tra l'altro,perchè in famiglia non ho nemmeno casi gravi.
La ringrazio nuovamente.
Saluti.
Mi scuso tantissimo per le 3000 domande e i miei 3000 dubbi,ma come avrà capito è un periodo un po' "cosi" per me,e senza nemmeno motivo tra l'altro,perchè in famiglia non ho nemmeno casi gravi.
La ringrazio nuovamente.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 153.5k visite dal 25/09/2017.
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