Lifting filler occhiaie e valle delle lacrime

Salve a tutti. Cercherò di non dilungarmi troppo, ma di spiegare bene la situazione.
Sono una donna di 47 anni, e da qualche periodo sto maturando l'idea di regalarmi un lifting facciale al raggiungimento del mio 50esimo compleanno; in modo da rilassare il volto, renderlo con un aspetto più riposato e meno segnato dal tempo.

In questo periodo, parecchie amiche mie (coetanee) mi riportano alcune loro esperienze (correlate) e mi consigliano assolutamente di fare anch'io una passo del genere, facendomi valutare gli aspetti positivi, i vantaggi, oltre alla prova evidente del loro RINGIOVANIMENTO facciale al raggiungimento del loro 50esimo compleanno; e posso assicurare che il loro aspetto è veramente cambiato, più pieno, rilassato e più ringiovanito,

Sono una donna che lavora spesso con la sua immagina , e quindi questo è un'altro motivo per cui voglio curare l'aspetto estetico del mio volto, perché in alcune fasi del mio lavoro la prima impressione e quella che conta.

Pertanto in questo periodo sto iniziando a consultare alcuni chirurghi di medicina estetica.
Sono entrata in contatto di un medico che mi ha consigliato di effettuare in primis un lifting con filler per voluminizzare e riempire i solchi/avvallamenti (come consigliato dalle mie amiche) e poi successivamente magari fare alcune sedute di laser, per migliore l'aspetto dei pori e del colorito della pelle (uniformare coloro e rimuovere macchie).

FIN QUI TUTTO OKAY.

Questo medico mi ha spiegato la procedura, dicendomi che mi passerà una pomata anestetica (e che quindi non devo preoccuparmi del possibile dolore). Inoltre mi ha consigliato stranamente di farmi iniettare (da lui) acido ialuronico PURO (gelificato) sotto la cute sui solchi (contorno occhi) e sotto le rughe; dicendo comunque di effettuare preventivamente un test allergico in loco. Ciò è ben diverso da come mi è stato spiegato dalle mie amiche. Non mi hanno detto di essere state iniettate con il suddetto acido PURO, ma bensì a base di questo acido in congiunzione ad altre sostanze (loro mi consigliavano un filler chiamato rastaline o un nome simile). Sinceramente non mi rassicura molto il fatto di farmi iniettare una sostanza chiamata "ACIDO" non diluita e quindi PURA.

Il suddetto medico mi ha detto che è una pratica che ha già effettuato in passato, che è sicuro, che serve per mantenere l'effetto del filler più a lungo del solito e che in ogni caso (bene o male) l'acido si riassorbe massimo entro un anno. Io non mi sono fatta convincere, non mi ha convinta proprio, anzi quasi spaventata e ho preferito prendere tempo per chiedere qui a voi o ad altri medici.

QUINDI ECCO I MIEI DUBBI E LA MIA DOMANDA
-è consentito ed è sicuro, iniettare -sotto la cute del viso- acido ialuronico puro (95-99%) gelificato? e se è consentito quali sono contro indicazioni? Grazie a tutti dell'aiuto.
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Dr. Carlo Cappa Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Chirurgo generale 60 4
Un prodotto è l'acido ialuronico reticolato (i diversi metodi di reticolazione servono a rendere più duraturo il filler nel tessuto).
L'acido ialuronico gelificato (non reticolato) dura molto meno.

In ogni caso si tratta di un componente naturale del connettivo che non presenta controindicazioni se usato correttamente e fatto salvo per chi fosse allergico.
Si fidi pure del collega.

Dr. CARLO CAPPA

[#2]
Utente
Utente
Salve.
Innanzitutto la ringrazio Dr. Cappa.

Ho chiesto maggiori informazioni al riguardo facendomi dare maggiori conferme.

Mi ha detto che (dopo il test allergico), inietterebbe acido ialuronico NON RETICOLATO, nei punti e nei solchi che lo necessitano.

Questa volta ho chiesto come mai non utilizzerebbe magari un prodotto come quello che è stato iniettato alle mie amiche (restaline?!) che presenta acido ialuronico ma in piccola percentuale, e miscelato con altre sostanze.

Mi ha sottolineati che NON si tratterebbe di uno di <quei noti e rinominati miscugli chimici già preparati e pronti da iniettare (utilizzati comunemente per fare i lifting)>, e che quindi si sta parlando solo ed esclusivamente di acido ialuronico puro (diluito in percentuale con acqua).

Mi ha spiegato che l'acido non è proprio un acido, anzi mi ha detto che non è proprio un acido; che è quasi sbagliato chiamarlo così e che quindi non c'è nessun pericolo di bruciore sottocutaneo (ovviamente dopo aver passato il test allergico).

Forse sono troppo ansiosa ed esagerata nel chiedere tutte queste informazioni, ma voglio essere sicura al 100% di quello che faccio, di quello che m'iniettano, se è corretto, a norma in modo da non avere poi magari brutte sorprese, specie sul volto.

Così, chiedo di nuovo conferma.
Posso stare tranquilla e serena nel farmi iniettare direttamente e esclusivamente l'acido ialuronico (idratato in percentuale solo ed esclusivamente con acqua)? oppure è una cosa che di norma non si dovrebbe fare e quindi pericolosa per la salute e anche per il risultato finale?
Grazie ancora in anticipo.