Sbadigli con conseguenze...

Salve, da qualche anno, tutti i giorni, stò facendo una terapia Metadonica. Ogni giorni, alla stessa ora (10.00a.m.)prendo 40mg di Metadone. Il mio problema è questo: se mi capita di tardare l' assunzione anche solo di mezz' ora, incomincio a sbadigliare, sudorazione eccessiva e tremori (da quanto ho potuto appurare questi sintomi potrebbero essere l' inizio di una lieve astinenza). E fino a qui non ci sarebbe niente di strano... Lo strano e la cosa preoccupante che questi sbadigli sono cosiì continuativi e "involontari" che all' improvviso tra uno sbadiglio e l' altro incomincio ad avere altri sintomi, uno dietro l' altro e che sono: mancanza di respiro, come se avessi un macigno nel petto, divento tutta rossa in faccia, mi fischiano le orecchie e sento pulsare il mio cervello con il susseguirsi di un gran mal di testa. Il tutto è di breve durata, circa 40/50 secondi, per poi scomparire tutto, come se non avessi mai avuto niente... Ora mi chiedo, è una cosa normale? Cioè è una conseguenza del ritardo dell' assunzione del farmaco, oppure non c' è nessuna correlazione tra loro? Spero che qualcuno mi sappia dare una spiegazione a quello che mi stà capitando, anche perchè non sò come devo prenderla questa cosa, se seriamente oppure no... Grazie anticipatamente della vostra eventuale risposta. Cordiali Saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

il dosaggio di metadone introdotto e' sufficiente per poter creare delle sindromi astinenziali come quelle descritte.
Il problema e' che si presenta sempre alla stessa ora, cosa poco probabile per un perfetto orologio biologico.
Credo che possa essere presa in considerazione una sottostante patologia ansiosa che va trattata adeguatamente e non con benzodiazepine.
Cio' potrebbe consentire di scalare ulteriormente il dosaggio del metadone e ridurre eventualmente tali sintomi.
Provi a contattare uno psichiatra della sua zona.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

le rispondo quale esperto nella gestione del farmaco in questione. Allora, esistono una parte di persone che metabolizzano il metadone più rapidamente. In teoria non si dovrebbe sentire un iniziale "calo" prima di assumere le dosi, anzi si può anche saltare un giorno senza che questo avvenga. Nel suo caso invece forse la durata del metadone è minore, i livelli nel sangue scendono nell'arco di 24 ore e inizia una velata astinenza. La soluzione è in genere quella di spezzare la dose in due (20 + 20). Le ragioni per un metabolismo accelerato del metaodne che lo fa durare di meno pososno essere varie, per esempio l'epatite C attiva, la concomitante assunzione di alcuni farmaci (tegretol, rifampicina, fenitoina, barbiturici).

Dr.Matteo Pacini
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