Ghiandole, scosse, sangue, piede, basso ventre
Gentili Esperti,
Vorrei porvi i miei fastidi/dolori.
Scrivo in medicina generale per il semplice motivo che sono tutti in diverse parti del corpo e sono subentrati tutti nell'arco di sei mesi.
Vorrei premettere che: sono una ragazza di 23 anni;
l'unico farmaco che assumo è la pillola belara prescritta dal mio ex medico,assunta regolarmente da un anno e mezzo e vorrei sottolineare che mi è stata prescritta senza aver eseguito gli esami del sangue in precedenza, in quanto della loro necessità ne sono venuta a conoscenza di recente tramite internet
(e di rado al bisogno il clenil compositum in quanto dall'età di 3 anni soffro di asma gastroesofagea);
l'ultimo ricovero in ospedale risale al novembre scorso causa colica renale(calcolo 6cm - farmaci assunti:risoluzione salina, antibiotici, antidolorifici e morfina) e un paio di giorni dopo il congedo ospedaliero ho accusato la cosidetta candida(farmaci:crema e sciacqui interni).
Nonostante una dieta regolare ho anche preso 5kg.
Entrando nello specifico, da mesi ho difficoltà a respirare dalle vie nasali in quanto riscontro dei grumi di sangue e se soffio ne esce di liquido.
Accuso a cicli alternati un forte dolore al tallone che mi limita nel camminare(come se avessi una spina)che si protrae in scosse che percorrono tutta la gamba(dx).
Mi sono accorta che respirando profondamente avverto un pò di dolore(semi fitte)al basso ventre(dx).
Accuso anche scosse in testa,frequenti ma non costanti(sensazione:come se da dentro tutto tirasse e in quel momento salgono le scosse a volte dalla nuca a volte direttamente dalla testa lato dx).
Avverto tra collo e schiena delle scosse ma non a livello osseo ne epidermico(da profano potrei dire a livello nervoso).
Ed infine stamattina mi son svegliata con i linfonodi ascellari gonfi, doloranti ma non arrossati.
Mi sento di comunicarvi che l'anno scorso ho fatto l'EEG e la RM(perchè avevo emicranie fortissime e continue ma che adesso sono saltuarie)e non hanno riscontrato nulla.
Grazie per l'attenzione rivolta, spero di avere presto dei vostri pareri.
Vorrei porvi i miei fastidi/dolori.
Scrivo in medicina generale per il semplice motivo che sono tutti in diverse parti del corpo e sono subentrati tutti nell'arco di sei mesi.
Vorrei premettere che: sono una ragazza di 23 anni;
l'unico farmaco che assumo è la pillola belara prescritta dal mio ex medico,assunta regolarmente da un anno e mezzo e vorrei sottolineare che mi è stata prescritta senza aver eseguito gli esami del sangue in precedenza, in quanto della loro necessità ne sono venuta a conoscenza di recente tramite internet
(e di rado al bisogno il clenil compositum in quanto dall'età di 3 anni soffro di asma gastroesofagea);
l'ultimo ricovero in ospedale risale al novembre scorso causa colica renale(calcolo 6cm - farmaci assunti:risoluzione salina, antibiotici, antidolorifici e morfina) e un paio di giorni dopo il congedo ospedaliero ho accusato la cosidetta candida(farmaci:crema e sciacqui interni).
Nonostante una dieta regolare ho anche preso 5kg.
Entrando nello specifico, da mesi ho difficoltà a respirare dalle vie nasali in quanto riscontro dei grumi di sangue e se soffio ne esce di liquido.
Accuso a cicli alternati un forte dolore al tallone che mi limita nel camminare(come se avessi una spina)che si protrae in scosse che percorrono tutta la gamba(dx).
Mi sono accorta che respirando profondamente avverto un pò di dolore(semi fitte)al basso ventre(dx).
Accuso anche scosse in testa,frequenti ma non costanti(sensazione:come se da dentro tutto tirasse e in quel momento salgono le scosse a volte dalla nuca a volte direttamente dalla testa lato dx).
Avverto tra collo e schiena delle scosse ma non a livello osseo ne epidermico(da profano potrei dire a livello nervoso).
Ed infine stamattina mi son svegliata con i linfonodi ascellari gonfi, doloranti ma non arrossati.
Mi sento di comunicarvi che l'anno scorso ho fatto l'EEG e la RM(perchè avevo emicranie fortissime e continue ma che adesso sono saltuarie)e non hanno riscontrato nulla.
Grazie per l'attenzione rivolta, spero di avere presto dei vostri pareri.
[#1]
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,
Immagino si renda conto da sola che, data la quantità di sintomi percepiti come disagio, sia impossibile prescindere da un esame diretto. Da lontano sembrerebbe impossibile fornire un opinione orientativamente valida.
Immagino si renda conto da sola che, data la quantità di sintomi percepiti come disagio, sia impossibile prescindere da un esame diretto. Da lontano sembrerebbe impossibile fornire un opinione orientativamente valida.
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo Dr Benci,
In sintesi volevo almeno sapere se la pillola belara possa essere la causa dei dolori al basso ventre e del sangue coagulato nel naso.
Inoltre vorrei capire la causa dei linfonodi gonfi(dolorantissimi) e se la stanchezza fisica e le scosse in testa possano essere corelate.
Per il resto prenoterò una visita per il tallone.
E la ringrazio tantissimo per aver risposto con tale immediatezza.
In sintesi volevo almeno sapere se la pillola belara possa essere la causa dei dolori al basso ventre e del sangue coagulato nel naso.
Inoltre vorrei capire la causa dei linfonodi gonfi(dolorantissimi) e se la stanchezza fisica e le scosse in testa possano essere corelate.
Per il resto prenoterò una visita per il tallone.
E la ringrazio tantissimo per aver risposto con tale immediatezza.
[#3]
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,
L'anticoncezionale orale, in effetti, può a volte causare dei problemi simili ma più spesso di tratta di vere e proprie trombosi che diventano molto più evidenti e, secondo le Linee Guida attuali, queste sono quasi esclusive di persone di età più anziana e/o con fattori di rischio familiare identificabili: non sembrerebbe essere il Suo caso a prima vista.
Noto che Lei menziona il non aver eseguito "gli esami" prima della prescrizione. Questa è un'abitudine tutta Italiana e ingiustificata (e anche considerata piuttosto ridicola all'estero dove ho lavorato per anni), dal momento che in assenza di storia familiare di trombosi venosa, età inferiore a 40 anni, anamnesi positiva per fumo o sovrappeso, è opinione dell'ultima Consensus Conference che NON siano necessari esami preventivi, malgrado la comune pratica dei Colleghi Ginecologi e il diffuso sviscerato amore dell'italico popolo per gli esami inutili.
In condizioni non mutate fino ai 40 anni di età, l'unica cautela richiesta è la misurazione della Pressione Arteriosa che dovrebbe essere ripetuta ogni 6-12 mesi. Sulla scorta di questo, credo di poterLa tranquillizzare a proposito del "non aver eseguito gli esami". Se Le venissero fornite informazioni contrastanti, La invito sempre a domandarne le fonti verificabili e non accontentarsi di un "Perché sì" o "Lo fanno tutti", che equivalgono a discorsi da sala d'attesa. A proposito, la pillola anticoncezionale è controindicata in chi soffra di emicrania, sebbene questa sia una controindicazione relativa (in pratica si tenta lo stesso, se l'emicrania compare o peggiora, si cambia strategia).
Tornando ai Suoi problemi nasali, sarebbe utile forse verificare lo stato delle Sue mucose; laddove un primo quadro può averlo già il Suo Medico di Medicina Generale (ogni studio di MG appena decente dovrebbe avere tra le sue attrezzature un rinoscopio che è poco più di una pinzetta), dovrebbe anche essere verificato lo stato della Sua coagulazione (sufficienti emocromo, PTT e INR) e, se non si notasse nulla, una consulenza ORL allo scopo di eseguire una rinoscopia posteriore.
Non posso esserLe utile, da lontano, a proposito dei linfonodi: credo che l'emocromo potrebbe chiarire se si tratti di un problema infiammatorio come sembrerebbe. Sarebbe anche necessario un esame della mammella e del cavo ascellare; sono solito provvedere io stesso a questo ma so che in Italia è una pratica che il MMG tende a delegare ad altre figure specialistiche.
Anche per i talloni, è indispensabile un esame diretto: potrebbe trattarsi di diversi problemi (i primi che mi vengono in mente sono la fascite plantare, la tallonite, un'entesopatia dell'achilleo) e potrebbero influire sulla Sua deambulazione e postura contribuendo anche ai Suoi sintomi a carico della base cranica e della schiena. Ma, come al solito, bisogna "metterci le mani".
Grazie di avermi seguito fino in fondo :)
I dolori al basso ventre, probabilmente, non sono in correlazione con la pillola dal momento che leggo che la terapia è ormai stabile, ma non posso esserne certo al 100% senza "metterci le mani sopra".
L'anticoncezionale orale, in effetti, può a volte causare dei problemi simili ma più spesso di tratta di vere e proprie trombosi che diventano molto più evidenti e, secondo le Linee Guida attuali, queste sono quasi esclusive di persone di età più anziana e/o con fattori di rischio familiare identificabili: non sembrerebbe essere il Suo caso a prima vista.
Noto che Lei menziona il non aver eseguito "gli esami" prima della prescrizione. Questa è un'abitudine tutta Italiana e ingiustificata (e anche considerata piuttosto ridicola all'estero dove ho lavorato per anni), dal momento che in assenza di storia familiare di trombosi venosa, età inferiore a 40 anni, anamnesi positiva per fumo o sovrappeso, è opinione dell'ultima Consensus Conference che NON siano necessari esami preventivi, malgrado la comune pratica dei Colleghi Ginecologi e il diffuso sviscerato amore dell'italico popolo per gli esami inutili.
In condizioni non mutate fino ai 40 anni di età, l'unica cautela richiesta è la misurazione della Pressione Arteriosa che dovrebbe essere ripetuta ogni 6-12 mesi. Sulla scorta di questo, credo di poterLa tranquillizzare a proposito del "non aver eseguito gli esami". Se Le venissero fornite informazioni contrastanti, La invito sempre a domandarne le fonti verificabili e non accontentarsi di un "Perché sì" o "Lo fanno tutti", che equivalgono a discorsi da sala d'attesa. A proposito, la pillola anticoncezionale è controindicata in chi soffra di emicrania, sebbene questa sia una controindicazione relativa (in pratica si tenta lo stesso, se l'emicrania compare o peggiora, si cambia strategia).
Tornando ai Suoi problemi nasali, sarebbe utile forse verificare lo stato delle Sue mucose; laddove un primo quadro può averlo già il Suo Medico di Medicina Generale (ogni studio di MG appena decente dovrebbe avere tra le sue attrezzature un rinoscopio che è poco più di una pinzetta), dovrebbe anche essere verificato lo stato della Sua coagulazione (sufficienti emocromo, PTT e INR) e, se non si notasse nulla, una consulenza ORL allo scopo di eseguire una rinoscopia posteriore.
Non posso esserLe utile, da lontano, a proposito dei linfonodi: credo che l'emocromo potrebbe chiarire se si tratti di un problema infiammatorio come sembrerebbe. Sarebbe anche necessario un esame della mammella e del cavo ascellare; sono solito provvedere io stesso a questo ma so che in Italia è una pratica che il MMG tende a delegare ad altre figure specialistiche.
Anche per i talloni, è indispensabile un esame diretto: potrebbe trattarsi di diversi problemi (i primi che mi vengono in mente sono la fascite plantare, la tallonite, un'entesopatia dell'achilleo) e potrebbero influire sulla Sua deambulazione e postura contribuendo anche ai Suoi sintomi a carico della base cranica e della schiena. Ma, come al solito, bisogna "metterci le mani".
Grazie di avermi seguito fino in fondo :)
I dolori al basso ventre, probabilmente, non sono in correlazione con la pillola dal momento che leggo che la terapia è ormai stabile, ma non posso esserne certo al 100% senza "metterci le mani sopra".
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 25/04/2011.
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Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.