Contatto con amianto

Salve, scrivo per mio padre: stava facendo dei lavori qua in giardino condominiale, quando ha preso una lastra di eternit che era conficcata nel terreno di un orto (per lastra intendo un listello alto 1 metro e mezzo, e largo mezzo metro), che vedevamo lì fermo da anni, e nessuno voleva togliere: mio padre, senza sapere cosa fosse, per liberare il passaggio l'ha sollevata a mani nude e l'ha posata in un angolo dello stesso orto.
Vedendolo accidentalmente dalla finestra, mi sono infuriato.
Ha alzato questa lastra di eternit con una mano, poi con tutte e due l'ha trasportata per qualche metro e adagiata.
Dite che è stato esposto a un rischio per la sua salute? Se non addirittura anche nostra?

Lui, dal canto suo, dice che non sapeva che fosse amianto e che comunque sia negli anni passati quando era presente nelle carrozze dei treni e nei freni delle auto, sicuramente ne ha respirato molto di più.

Cosa c'è di vero, dobbiamo preoccuparci?

Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Suo padre in qualche modo ha ragione: è l'esposizione cronica (15-20 anni) a poter provocare danni polmonari (asbestosi) non un'esposizione isolata, occasionale.

https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_5.jsp?lingua=italiano&area=Sicurezza%20chimica&menu=amianto

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)