Si apprezz in sede ilare qualche formazione di adenopatia 18 mm massimo di diametro,in seguito ad ec

salve dottore,
allora mio padre ha 61 anni ha epatite b cronica da qualche anno scoperta,a maggio di quest anno ha avuto un epatite b acuta ora è in cura con il viread,in solo due mesi ha ridotto la carica virale da 30 milioni a ---non rilevato--,è un buon segno vero??diciamo che prima dell epatite acuta,la viremia massima fu 1 milione ,comunque settimana scora si è ritirato le analisi tutto nella norma,solo albumina al 53 %,azotemia al 53,gamma a 21,tempo di prototomb ina al 71,5,sono i valori che si devono aggiustare,mentre emocromo ,alfa proteina ecc ecc tutti nella norma,ora mi chiedo adenopatopia in sede ilare vista dall eco addome superiore ,cosa vuol dire???è mortale??si puo guarire????puo essere un linfonodo una ghiandola infiamma per via dell epatite acuta avuta??la milza e aumentata di volume 152mm x 79,spero mi dica che non sia grave,ora gli dirò di farsi una tac per confermare che non sia niente di che,oppure puo essere un adenoma?grazie,l alfa proteina insomma i valori tumorali sono aumentati,facendo corna,quando ce un linfonodo maligno?lui li ha normali
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Penso si debba trattare di linfonodi "reattivi" ovvero tumefatti per cause infiammatorie.
Altro non si può desumere dai dati forniti.

Eviti il fai-da-te (<<ora gli dirò di farsi una tac>>),
le consiglio (se già così non fosse) di far seguire suo padre da un infettivologo/epatologo di fiducia.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
infatti ,rileggendo ho scritto errato,sul fatto della tac,ha ragione,comunque sia ,linfonoidi reattivi tumefatti cosa significa?è grave?l 'alfa proteina è normale,come leucociti,neutrofili ecc ecc,tranne i linfociti che sono a 18,3--valore inferiore e 19,puo regredire l'adenopatopia?grazie
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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
dottore,ma un'angioma puo essere scambiato per adenoma e vicevera al solo esame ecografico addome superiore??l'adenoma o angioma possono formarsi di conseguenza per l'epatite b cronica?vie biliari non dilate vuol dire anche che la vena porta è normale?adenomi e angiomi quando sono tumefatti o infiammati ,alterano valori del sangue specifici?????può essere che si formano,perchè il fegato sta rispondendo alla terapia antivirale VIREAD,AVENDO IL virus non rilevato?grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Penso di aver chiaramente legato l'aumento di volume a cause di tipo infiammatorio.

Quale possa essere l'evoluzione è difficile dirlo a distanza,
senza conoscere ogni minimo dettaglio del paziente,
motivo per cui le ho consigliato "(se già così non fosse) di far seguire suo padre da un infettivologo/epatologo di fiducia."

Cordialmente
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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
grazie delle risposte dottore,dato che lunedi deve anmdare a visita trimestrale all'ospedale ,sicuramnete il dottore gli dirà cosa fare,ma volevo chiedervi,se sarebbe un linfonodo reattivo tumefatto,lo dovrebbe riportare il referto dell ecografia?visto che non lo riporta,oppure c' è bisogno della tac ,quindi avendo avuto l epatite acuta b è stato il viru a infiammare il linfonodo ,volevo dirvi,dato che la viremia è non rilevata con il viread,vuol dire che il fegato reagisce bene , e forma ste lesioni benigne?ima l adenoma è benigno,ho letto che può evolvere in maligno,grazie dottore
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Lei, mi scusi se glielo dico, ha le idee non ben chiare.
Mi sembra di capire che confonde adenoma con adenopatia !

Sono due cose diverse.

Non si faccia prendere dall'ansia, elaborando teorie non realistiche.
Si faccia spiegare tutto, e per bene, dallo specialista che visiterà suo padre lunedì.


Cordiali Saluti
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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
infatti dottore ci ha azzeccato,allora adenoma non è.....si apprezza qualche formazione di adenopatia diametro massimo 18 mm in sede ilare,mi può fare un quadro?io preferirei non fosse adenoma ,perchè ho letto che puo evolvere in maligno ,anche se è benigno,infatti vorrei rassicurato da lei visto che lei è specialista,cioè i linfonoidi allora possono regredire quando passa l infiammazione?perchè la gmma gt e da 6 mesi alterata ,solo ora si sta portando sui 61 di valore normale,ora è 98,alt ast e so 46 e 41 e la fosfati alcalina nella norma,so che vi sto stressando,ma internet da una parte è utile ,ma dall altra ci fa fare brutti filmini,mi può fare un quadro su queste domande????grazie e mi riscusi dottore
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Non occorre fare nessun quadro,
in quanto le sue deduzioni non stanno in piedi.

......... si rilassi,
......... passi una buona domenica
e domani si faccia (con calma) spiegare la situazione clinica di suo padre dallo specialista che la visiterà.

Salutoni
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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
un'ultima domanda voglio farla,poi non la stresso piu',mi puo spiegare la differenza di adenopatia e adenoma?se sono cose maligne,o si risolvano,?grazie,soprattutto se la carica virale ènon rilevata,si risolvano,grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
adenopatia è una reazione dei linfonodi ad uno stimolo irritativo (ad es. vitale), che può parzialmente o totalmente regredire al cessare della causa "irritativa",

mentre un adenoma è una neoplasia benigna,

... come vede ... due cose diversissime!

Saluti

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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
dottore questo ,è quello che ho scritto nel febbraio 2011,sul vostro sito...in sede biliare si apprezza qualche minima formazione ecogena(diametro massimo di circa 1,1cm) da riferire a linfonoidi
tortuoso appare l asse vascolare spleno-portale
milza megalica(diametro bipolare di circa 16 cm)ad ecostruttura omogena,ora risulta milza di diametro 12 x 79 mm ad ecostruttura disomogenea(cosa vuol dire disomogenea è infiammata?)mi ricordavodi un referto che parlava di un linfonoido,quindi sarà questo che ora è aumentato di qualche mm,grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Molto bene, è una infiammazione.

La saluto cordialmente
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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
di solito in un anno un aumento di 7 mm ,è molto?la milza di 16 cm,nel 2011 ,e ora 152 mm,vuol dire che è meno infiammata del 2011?grazie buona serata
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Penso di averle detto il possibile (forse anche l'impossibile),
... e con chiarezza!
... adesso le viene in mente una differenza non significativa di mm. di diametro ...

posso solo dirle che sono molto rammaricato,
la sua ansia le impedisce un dialogo costruttivo!
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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
salve dottore,una curiosità quando i dottori palpano il fegato e dicono,fegato a 4 o 2 dita duro,cosa vuol dire?cioè a 4 dita che la palpazione è piu profonda ed è meno duro,mentre se è duro a due dita cè molto tessuto fibrotico?grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Vuol dire che c'è un aumento di dimensioni, oltre che di consistenza del fegato.
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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
salve dottore,ho un 'altra domanda,molti studi dicono che molti pazienti hanno il beneficio di VIREAD da piu di 10 anni,io internet leggo che nei pazienti sopra i 65 non è assicurato,mio padre ha iniziato il viread ora che ha 61 anni,quindi devo pensare che tra 4 anni non lo può prendere piu???oppure dato che lo sta prendendo ora con viremia NON RILEVATA TRA IL 3 E 4 MESE,PUO CONTINUARE A PRENDERLO FINCHè NON COMPARE LA RESISTENZA?GRAZIE DOTTORE,
UN ' ALTRA DOMANDA,DAI REFERTI DELLA VIREMIA che ho a casa,noto viremie da 650 unità del 2009 fino a 1 900 mila dopo interfrone,trannne i 30 milioni dell epatite acuta,puo essere che in questi anni il fegato di mio padre non ha subito notevoli danni,??speriamo ,grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Le domande che pone non possono essere adeguatamente soddisfatte on-line,
poichè la valutazione dell'entità del danno epatico è funzione di una approfondita conoscenza dei parametri sierologici e diagnostici,
oltre che della storia clinica del paziente.

Circa l'uso del tenofovir dopo i 65 anni,
va detto che ad oggi, come recita il bugiardino, "non ci sono dati disponibili sui quali basarsi nel raccomandare una dose per pazienti di età superiore ai 65 anni".

Saluti

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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
quindi mio padre che ora ha 61 anni tra 5 anni circa,non e detto che funzioni il viread?allora chi è 70 enne è destinato a morire,oppure ci sono antivirali piu forti per tutta la vita??perchè ora è non rilevata la carica,volevo chiedervi anche,l 'epatite b cronica attiva puo diventare inattiva negli anni???visto che non ha avuto altissime cariche virali dal 2009 ad ora,i parametri sierologici e diagnostici, quale intende casomai le riporto qui li cerco sui referti,grazie dottore.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Si affidi all'epatologo che segue suo padre, senza fare "voli" con il pensiero.