Rinite vasomotoria

Buongiorno, vorrei usufruire del vostro prezioso aiuto per alcuni dubbi che mi assillano.
Cerco di essere breve:
Ho 30 anni, non fumo, faccio regolare attività fisica e mi reputo in forma.

Da circa 2 mesi ho un fastidiosissimo catarro in gola che non si muove, fatico a respirare, non riesco in alcun modo ad espettorarlo e ho quasi sempre il naso tappato. In più di un'occasione mi sono svegliata in piena notte perché non respiravo dalla gola, potete immaginare lo spavento.

Il mio medico disse subito che probabilmente si trattava di allergia ma dalle prove allergiche non è risultato niente.
Anche l'allergologo disse che probabilmente erano le "prime avvisaglie" di un allergia - poiché ho padre e fratello allergici a polline e graminaceee.

Fatto sta che dopo 2 mesi di antistaminico, Nasonex, Clenil e Bentelan il problema persiste.
Finalmente mi visita un otorinolaringoiatra il quale mi diagnostica una rinite vasomotoria dovuta agli sbalzi di temperatura, e mi spiega che più che catarro si tratta di un'eccessiva saliva "densa" che mi copre la faringe.
(Ci tengo a precisare che questo inverno per la prima volta in vita mia ho avuto una forte orticaria proprio dovuta agli sbalzi di temperatura).

Ad ogni modo, l'otorino mi tranquillizza molto e mi consiglia di interrompere subito antistaminico poiché non sono allergica a nulla e mi suggerisce di fare cicli di cure termali verso settembre/ottobre, aprile/maggio. Mi dice però di continuare con NASONEX mattina e sera per 30 giorni.
Ho 4 domande:

- Ho dimenticato di dire all'otorino che da marzo assumo FOLIDEX perchè sto cercando una gravidanza. Potrebbe questo farmaco aumentare la salivazione?

- Dato che utilizzo Nasonex già da 2 mesi non potrei spruzzarlo solo di sera prima di coricarmi? Anziché 2 volte al gg.

- Al mattino cerco di fare lavaggi nasali con acqua e sale (con un lota neti) - è una buona cosa?

- E' consigliabile prendere sciroppo o caramelle per aiutare a fluidificare il catarro?



Grazie mille per il Vs. aiuto.