Dubbi su diverse patologie
Buongiorno
Consapevole del disturbo che vi creerò vi chiedo scusa in anticipo ma purtroppo ho bisogno di alcune risposte celeri e di conseguenza mi vedo costretto a rivolgermi a voi.
Sono un uomo di anni 38 che dopo 20 anni di fumo è riuscito a smettere (alt) per un periodo medio (sette mesi senza alcun problema) fino a Giugno quando per cause di stress dovuto ad un lutto famigliare stupidamente ho riacceso una "bionda"...
Qualche giorno fa ho riscontrato qualche dolore lombare soprattutto quando mi siedo per terra, non posso dire che sia un dolore lancinante ma fastidio ne da...oltre a ciò ho qualche fastidio alla bocca dello stomaco come se avessi ricevuto dei cazzotti e questo fastidio si propaga fino al lato delle costole, devo dire che ad oggi il dolore alle costole sembra quasi sparito ma alla bocca dello stomaco persiste soprattutto se per qualsiasi motivo gonfio la pancia.....faccio un ulteriore premessa, spesso mi capita di avere qualche tic durante la guida per l'esattezza muovo il tronco a destra e sinistra e gonfio la pancia spingendo il diaframma (vi prego non ridete ma non so in che modo spiegarvelo) ...ho avuto qualche dubbio che questi dolori siano dovuti a questo "particolare" tic che qualche volta sopraggiunge ma avendo riiniziato a fumare e sentendo dolore alle costole mi sono un po allarmato.... ..quale consiglio potete darmi? secondo voi ci sono le possibilità di un eventuale tumore al polmone?
SALUTI CORDIALI
Consapevole del disturbo che vi creerò vi chiedo scusa in anticipo ma purtroppo ho bisogno di alcune risposte celeri e di conseguenza mi vedo costretto a rivolgermi a voi.
Sono un uomo di anni 38 che dopo 20 anni di fumo è riuscito a smettere (alt) per un periodo medio (sette mesi senza alcun problema) fino a Giugno quando per cause di stress dovuto ad un lutto famigliare stupidamente ho riacceso una "bionda"...
Qualche giorno fa ho riscontrato qualche dolore lombare soprattutto quando mi siedo per terra, non posso dire che sia un dolore lancinante ma fastidio ne da...oltre a ciò ho qualche fastidio alla bocca dello stomaco come se avessi ricevuto dei cazzotti e questo fastidio si propaga fino al lato delle costole, devo dire che ad oggi il dolore alle costole sembra quasi sparito ma alla bocca dello stomaco persiste soprattutto se per qualsiasi motivo gonfio la pancia.....faccio un ulteriore premessa, spesso mi capita di avere qualche tic durante la guida per l'esattezza muovo il tronco a destra e sinistra e gonfio la pancia spingendo il diaframma (vi prego non ridete ma non so in che modo spiegarvelo) ...ho avuto qualche dubbio che questi dolori siano dovuti a questo "particolare" tic che qualche volta sopraggiunge ma avendo riiniziato a fumare e sentendo dolore alle costole mi sono un po allarmato.... ..quale consiglio potete darmi? secondo voi ci sono le possibilità di un eventuale tumore al polmone?
SALUTI CORDIALI
[#1]
Medico Chirurgo
Se uno fuma sa benissimo a che rischi va incontro: cardiocerebrovascolari, oncologici e non solo al polmone ma alla vescica, all'esofago, al pancreas e mi fermo per amore di sintesi.
Non posso certo escludere per via telematica che lei abbia un K polmonare, ma la sintomatologia che descrive, con i limiti della distanza, pare essere legata a un reflusso gastro esofageo, da accertare con EGSD (Esofago - Gastro - Duodeno - Scopia).
Dato che ha 20 anni di fumo sulle spalle, verifichi anche lo stato del suo cuore con un ecocardiogramma e un test da sforzo massimale al cicloergometro o al Tapis Roulant.
Se non l'ha mai fatta una RX del torace in 2P potrebbe farle vedere come ha ridotto i suoi polmoni in 20 anni di "bionde". come le chiama lei.
Parli di tutto questo con il suo Curante ovviamente, che è il suo referente naturale.
Dia notizie se vuole.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
Non posso certo escludere per via telematica che lei abbia un K polmonare, ma la sintomatologia che descrive, con i limiti della distanza, pare essere legata a un reflusso gastro esofageo, da accertare con EGSD (Esofago - Gastro - Duodeno - Scopia).
Dato che ha 20 anni di fumo sulle spalle, verifichi anche lo stato del suo cuore con un ecocardiogramma e un test da sforzo massimale al cicloergometro o al Tapis Roulant.
Se non l'ha mai fatta una RX del torace in 2P potrebbe farle vedere come ha ridotto i suoi polmoni in 20 anni di "bionde". come le chiama lei.
Parli di tutto questo con il suo Curante ovviamente, che è il suo referente naturale.
Dia notizie se vuole.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Calcato buonasera
Non poteva essere più preciso di così è la ringrazio...oddio, qualche allarmismo in più me l'ha messo ma giustamente come dice lei sono i rischi che si corrono per vorrei definitivamente smettere col fumo....posso confermarle che quelli indicati sono i miei unici sintomi e forse per essere più preciso il dolore alle costole si estendono per di più nella ultima costola destra e sinistra.. Stesso punto....posso chiederle quale simantologie potrebbe procurarmi un eventuale tumore polmonare? ...provvederò ad avversare il mio medico sperando non sia esageratamente tardi....
Grazie infinite
Non poteva essere più preciso di così è la ringrazio...oddio, qualche allarmismo in più me l'ha messo ma giustamente come dice lei sono i rischi che si corrono per vorrei definitivamente smettere col fumo....posso confermarle che quelli indicati sono i miei unici sintomi e forse per essere più preciso il dolore alle costole si estendono per di più nella ultima costola destra e sinistra.. Stesso punto....posso chiederle quale simantologie potrebbe procurarmi un eventuale tumore polmonare? ...provvederò ad avversare il mio medico sperando non sia esageratamente tardi....
Grazie infinite
[#3]
Medico Chirurgo
Il K polmonare sovente da sintomi respiratori, tosse insistente, respiro corto, affanno, talaltra sintomi legati alle metastasi (specie il Cr a piccole cellule) ancora può manifestarsi con sindromi dette paraneoplastiche.
L'emoftoe è sempre un sintomo di allarme fino a prova contraria.
Il suo dolore alle coste potrebbe essere posturale e quello alla bocca dello stomaco da reflusso, che il fumo favorisce in modo eccellente.
Mi faccia sapere, se vuole.
Cordialità,
Dott. Vincenzo Caldarola.
L'emoftoe è sempre un sintomo di allarme fino a prova contraria.
Il suo dolore alle coste potrebbe essere posturale e quello alla bocca dello stomaco da reflusso, che il fumo favorisce in modo eccellente.
Mi faccia sapere, se vuole.
Cordialità,
Dott. Vincenzo Caldarola.
[#4]
Utente
Buongiorno
Nel pomeriggio di ieri ho effettuato visita dal medico curante , ho comunicato sintomi da me descritti precedentemente ed ha cosi provveduto a sentire il respiro dicendomi che i miei polmoni hanno un ottima funzione respiratoria e di non preoccuparmi..La mia Dot.sa presume che si tratti di qualcosa di gastrico (mi ha detto per specifico ma non ricordo...reflusso e qualcosa)..ho chiesto se poteva trattarsi di eventuale tumore allo stomaco, ma il risultato è stato una risata e nulla più (anche se personalmente sono fortemente preoccupato)....ha provveduto a prescrivermi una terapia: pastiglia mattino a digiuno di PANTOPRAZOLO, dopo colazione pastiglia di SERACTIL 400 e prima di coricarmi per il sonno RIOPAN....solo successivamente provvederà alla GASTROSCOPIA..comunico che il dolore persiste specialmente se a stomaco vuoto, infatti poco fa ho rifatto colazione ed ora di dolore non ne sento, inoltre ho notato che quando "rutto" interiormente mi crea dolore lo stomaco. Cosa ne pensa?
Cordialmente.
Nel pomeriggio di ieri ho effettuato visita dal medico curante , ho comunicato sintomi da me descritti precedentemente ed ha cosi provveduto a sentire il respiro dicendomi che i miei polmoni hanno un ottima funzione respiratoria e di non preoccuparmi..La mia Dot.sa presume che si tratti di qualcosa di gastrico (mi ha detto per specifico ma non ricordo...reflusso e qualcosa)..ho chiesto se poteva trattarsi di eventuale tumore allo stomaco, ma il risultato è stato una risata e nulla più (anche se personalmente sono fortemente preoccupato)....ha provveduto a prescrivermi una terapia: pastiglia mattino a digiuno di PANTOPRAZOLO, dopo colazione pastiglia di SERACTIL 400 e prima di coricarmi per il sonno RIOPAN....solo successivamente provvederà alla GASTROSCOPIA..comunico che il dolore persiste specialmente se a stomaco vuoto, infatti poco fa ho rifatto colazione ed ora di dolore non ne sento, inoltre ho notato che quando "rutto" interiormente mi crea dolore lo stomaco. Cosa ne pensa?
Cordialmente.
[#5]
Medico Chirurgo
Penso che se la sua Curante la ha auscultata, e le ha detto che i suoi polmoni hanno un'ottima funzione respiratoria io che non la posso auscultare devo dire di fidarsi.
Che poi abbia preferito prendere tempo per effettuare una Gastroscopia, dandole una terapia empirica e senza preoccuparsi che i suoi sintomi, che si attenuano con il cibo, possono essere riconducibili a una lesione ulcerosa, beh è meglio stendere un velo pietoso.
Il seractil è un integratore che conosco molto bene: non lo prescrivo perchè fa bene a chi lo produce, a chi lo vende, talvolta a chi lo prescrive ma non certo al paziente a cui non apporta alcun beneficio..
Saluti,
Dott. Caldarola.
Che poi abbia preferito prendere tempo per effettuare una Gastroscopia, dandole una terapia empirica e senza preoccuparsi che i suoi sintomi, che si attenuano con il cibo, possono essere riconducibili a una lesione ulcerosa, beh è meglio stendere un velo pietoso.
Il seractil è un integratore che conosco molto bene: non lo prescrivo perchè fa bene a chi lo produce, a chi lo vende, talvolta a chi lo prescrive ma non certo al paziente a cui non apporta alcun beneficio..
Saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.8k visite dal 14/09/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.