Temperatura corporea sopra la media
Buongiorno,
scrivo per avere un'informazione riguardante la temperatura corporea. Dopo aver avuto un febbrone alto qualche mese fa, ho notato che la mia temperatura corporea (ascellare) varia dai 36,4 gradi mattutini ai 37,2/3 gradi massimo nell'arco della giornata. Questo dopo aver preso antibiotici inutilmente (su consiglio del medico). Tuttavia io accuso ancora stanchezza e mal di schiena oltre a feci molli e spesso sottili. Esami del sangue perfetti, delle feci anche ma sono in cura con cicli di normix e pluricol, su consiglio questa volta di un gastroenterologo. Mentre il problema feci sta leggermente migliorando, accuso ancora questa "febbricola" e questo senso di stanchezza e dolore alle ossa. Vi chiedo la mia temperatura corporea è normale? La stanchezza potrebbe essere fisiologica o è il caso di indagare? Inoltre ho parenti deceduti per cancro al colon, mia madre affetta da tumore alle ovaie...vorrei sapere se vista la giovane età (20 anni) è scorretto pensare a patologie così gravi.
Grazie mille.
scrivo per avere un'informazione riguardante la temperatura corporea. Dopo aver avuto un febbrone alto qualche mese fa, ho notato che la mia temperatura corporea (ascellare) varia dai 36,4 gradi mattutini ai 37,2/3 gradi massimo nell'arco della giornata. Questo dopo aver preso antibiotici inutilmente (su consiglio del medico). Tuttavia io accuso ancora stanchezza e mal di schiena oltre a feci molli e spesso sottili. Esami del sangue perfetti, delle feci anche ma sono in cura con cicli di normix e pluricol, su consiglio questa volta di un gastroenterologo. Mentre il problema feci sta leggermente migliorando, accuso ancora questa "febbricola" e questo senso di stanchezza e dolore alle ossa. Vi chiedo la mia temperatura corporea è normale? La stanchezza potrebbe essere fisiologica o è il caso di indagare? Inoltre ho parenti deceduti per cancro al colon, mia madre affetta da tumore alle ovaie...vorrei sapere se vista la giovane età (20 anni) è scorretto pensare a patologie così gravi.
Grazie mille.
[#1]
Gentile Utente,
La febbricola serotina (temperatura >37,5 solitamente verso pomeriggio/sera), è sempre un sintomo da tenere sotto controllo e che merita indagini. La sua temperatura corporea e leggermente al di sotto di tale soglia ma la presenza di questa stanchezza impone indagini ulteriori. Oltre alla febbre alta ha avuto anche altri sintomi? Quali esami di laboratorio ha effettuato? certamente la familiarità per patologie neoplastiche va tenuta in considerazione, ma prima di fasciarsi la testa è importante fare indagini accurate (potrebbe banalmente essere una infezione cronica).
Cordiali Saluti
La febbricola serotina (temperatura >37,5 solitamente verso pomeriggio/sera), è sempre un sintomo da tenere sotto controllo e che merita indagini. La sua temperatura corporea e leggermente al di sotto di tale soglia ma la presenza di questa stanchezza impone indagini ulteriori. Oltre alla febbre alta ha avuto anche altri sintomi? Quali esami di laboratorio ha effettuato? certamente la familiarità per patologie neoplastiche va tenuta in considerazione, ma prima di fasciarsi la testa è importante fare indagini accurate (potrebbe banalmente essere una infezione cronica).
Cordiali Saluti
Dr. Matteo Leoncin
[#2]
Utente
Buonasera,
altri sintomi oltre la febbre non ne ho, a volte mi misuro la temperatura corporea e mi accorgo di avere 37,1/2 perchè ho un lieve bruciore agli occhi. Ho effettuato gli esami del sangue di routine: tutto nella norma, Ves compresa. Esami delle feci, tutto nella norma. Screening celiachia S--IgA 180 (valore di riferimento >15), S-- Anti transglutaminasi 0,4 (negativo <7). Test per intolleranze alimentari tutte nelle norma. Unico valore lievemente fuori posto la calcoprotectina fecale 51. (negativo< 50, leggermente positivo tra 51 e 70, positivo <70). Aggiungo che ho contratto la mononucleosi nel giugno 2015 ma dubito possa essere ancora questa la causa, mi sbaglio?
Cordiali Saluti
altri sintomi oltre la febbre non ne ho, a volte mi misuro la temperatura corporea e mi accorgo di avere 37,1/2 perchè ho un lieve bruciore agli occhi. Ho effettuato gli esami del sangue di routine: tutto nella norma, Ves compresa. Esami delle feci, tutto nella norma. Screening celiachia S--IgA 180 (valore di riferimento >15), S-- Anti transglutaminasi 0,4 (negativo <7). Test per intolleranze alimentari tutte nelle norma. Unico valore lievemente fuori posto la calcoprotectina fecale 51. (negativo< 50, leggermente positivo tra 51 e 70, positivo <70). Aggiungo che ho contratto la mononucleosi nel giugno 2015 ma dubito possa essere ancora questa la causa, mi sbaglio?
Cordiali Saluti
[#3]
Gentile Utente,
Oltre alla VES ha fatto anche la PCR (indice di infiammazione più sensibile della VES)?
I sintomi potrebbero benissimo essere attribuiti ad una coda della mononucleosi ma in effetti, avendo avuto questa infezione più di un anno fa, risulta molto poco probabile essa possa essere ancora in parte attiva. La calprotectina ai limiti superiori di norma mi indica una leggera infiammazione a livello intestinale, ma il consulto con il gastroenterologo mi sembra di aver capito abbia escluso una malattia infiammatoria intestinale.
Purtroppo non potendola visitare e non conoscendo al meglio la sua storia, mi risulta difficile poter formulare delle ipotesi diagnositche. L'unica cosa certa è che non è presente celiachia o intollereanze alimentari che possano giustificarmi le feci poco formate. Il gastroenterologo cosa aveva ipotizzato?
Cordiali Saluti
Oltre alla VES ha fatto anche la PCR (indice di infiammazione più sensibile della VES)?
I sintomi potrebbero benissimo essere attribuiti ad una coda della mononucleosi ma in effetti, avendo avuto questa infezione più di un anno fa, risulta molto poco probabile essa possa essere ancora in parte attiva. La calprotectina ai limiti superiori di norma mi indica una leggera infiammazione a livello intestinale, ma il consulto con il gastroenterologo mi sembra di aver capito abbia escluso una malattia infiammatoria intestinale.
Purtroppo non potendola visitare e non conoscendo al meglio la sua storia, mi risulta difficile poter formulare delle ipotesi diagnositche. L'unica cosa certa è che non è presente celiachia o intollereanze alimentari che possano giustificarmi le feci poco formate. Il gastroenterologo cosa aveva ipotizzato?
Cordiali Saluti
[#4]
Utente
Buonasera Dottore e grazie per il tempo che mi sta dedicando.
La PCR non evidenziava infiammazioni. Il consulto con il gastroenterologo è stato fatto prima di avere gli esiti della calprotectina: essendo appunto il risultato leggermente positivo, (51 e la categoria "leggermente positivo" partiva da 50) ho continuato la cura da lui precedentemente assegnatami (3 cicli di normix e pluricol da ripetere una volta al mese) che sto terminando ora. Il gastroenterologo aveva ipotizzato una infezione nonostante VES e PCR fossero nella norma.
Cordiali Saluti
La PCR non evidenziava infiammazioni. Il consulto con il gastroenterologo è stato fatto prima di avere gli esiti della calprotectina: essendo appunto il risultato leggermente positivo, (51 e la categoria "leggermente positivo" partiva da 50) ho continuato la cura da lui precedentemente assegnatami (3 cicli di normix e pluricol da ripetere una volta al mese) che sto terminando ora. Il gastroenterologo aveva ipotizzato una infezione nonostante VES e PCR fossero nella norma.
Cordiali Saluti
[#5]
Capisco, potrebbe essere utile un nuovo consulto dal gastroenterologo allora, alla luce della calprotectina e dei disturbi che permangono. Così potrà decidere quali altri Esami farle fare per venire a capo del problema (colona copia, altri esami del sangue specifici, ecografia,...). Se riesce mi tenga aggiornato sugli sviluppi, cordiali Saluti e Buona Serata
[#7]
Utente
Buongiorno,
vorrei aggiornarla sulla situazione...la situazione feci molli/febbricola persiste e mi sono recato dal gastrenterologo. Ho effettuato una ecografia delle anse intestinali il cui referto è: "Si visualizza appendice che risulta retrociecale che raggiunge posteriormente l'ascendente e termina con apice ipoecogeno di 6 mm. L'appendice appare di dimensioni superiori per tutta la sua lunghezza con ecostruttura ipoecogena. Il meso circostante è lievemente iperecogeno con alcune adenopatie reattive nel suo interno. Non altri rilievi patologici nelle anse stediate." Quadro di flogosi appendicolare non acuta.
Il medico mi ha detto essere una appendicite non in fase acuta e di ritornare in caso mi senta la febbre così da rivedere la situazione dell'appendice (febbre più alta delle solite lineette che effettivamente, se non misuro, ormai non sento nemmeno più). Altrimenti la situazione dovrebbe normalizzarsi in autonomia. Mi ha inoltre prescritto Obimal per le feci.
Lei cosa ne pensa? Ha qualche consiglio?
La ringrazio in anticipo.
vorrei aggiornarla sulla situazione...la situazione feci molli/febbricola persiste e mi sono recato dal gastrenterologo. Ho effettuato una ecografia delle anse intestinali il cui referto è: "Si visualizza appendice che risulta retrociecale che raggiunge posteriormente l'ascendente e termina con apice ipoecogeno di 6 mm. L'appendice appare di dimensioni superiori per tutta la sua lunghezza con ecostruttura ipoecogena. Il meso circostante è lievemente iperecogeno con alcune adenopatie reattive nel suo interno. Non altri rilievi patologici nelle anse stediate." Quadro di flogosi appendicolare non acuta.
Il medico mi ha detto essere una appendicite non in fase acuta e di ritornare in caso mi senta la febbre così da rivedere la situazione dell'appendice (febbre più alta delle solite lineette che effettivamente, se non misuro, ormai non sento nemmeno più). Altrimenti la situazione dovrebbe normalizzarsi in autonomia. Mi ha inoltre prescritto Obimal per le feci.
Lei cosa ne pensa? Ha qualche consiglio?
La ringrazio in anticipo.
[#8]
Gentile Utente,
Lo specialista che ha avuto l'opportunità di visitarla e di avere un colloquio di persona, certamente ha in mano molto meglio la sua situazione di me che posso comunicare solo attraverso mezzi telematici. La diagnosi che lui ha fatto è compatibile con il quadro eco grafico, inoltre non ha ritenuto opportuna terapia antibiotica. Segua il consiglio dello specialista, se la situazione non dovesse poi migliorare, torni da lui per essere rivalutato (come già detto dal collega). Le faccio i miei auguri per una pronta guarigione, rimango a disposizione se fosse necessario. Un saluto
Lo specialista che ha avuto l'opportunità di visitarla e di avere un colloquio di persona, certamente ha in mano molto meglio la sua situazione di me che posso comunicare solo attraverso mezzi telematici. La diagnosi che lui ha fatto è compatibile con il quadro eco grafico, inoltre non ha ritenuto opportuna terapia antibiotica. Segua il consiglio dello specialista, se la situazione non dovesse poi migliorare, torni da lui per essere rivalutato (come già detto dal collega). Le faccio i miei auguri per una pronta guarigione, rimango a disposizione se fosse necessario. Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 11.3k visite dal 21/09/2016.
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