Estrazione mola del giudizio ANTIBIOTICO E INTERAZIONE CON PILLOLA SIBILLA
Gentile dottore,
domani sarò sottoposta ad estrazione di una mole del giudizio e come di consueto in queste situazioni, il dentista mi ha detto che dovrò assumere l'antibiotico due giorni prima dell'intervento e continuarne l'assunzione per qualche giorno dopo l'estrazione delle mole.
So che gli antibiotici interferiscono con l'assorbimento della pillola anticoncezionale o meglio interferiscono con gli enzimi epatici o non si è capito bene se interferiscano probabilmente con la flora batterica intestinale riducendone l'assorbimento. Ho chiesto al mio ginecologo come comportarmi in questo caso, visto che dovrò assumere un antibiotico in occasione dell'intervento, e mi ha risposto che posso prendere un qualunque antibiotico, l'importante è che l'assunzione tra pillola anticoncezionale e antibiotico sia distanziata l'una dall'altra.
La risposta che mi ha dato non mi ha convinto per niente, né mi ha rassicurata in quanto so dell'interferenza che causerebbe l'antibiotico e anche perchè ho letto in molti consulti che ci sarebbero determinati antibiotici che sarebbero preferibili rispetto ad altri nel caso in cui si assume una pillola anticoncezionale. Oltretutto, il ginecologo non mi ha nemmeno puntualizzato di utilizzare ulteriori misure contraccettive nel periodo di assunzione dell'antibiotico.
Vorrei chiederle alcune delucidazioni in merito e spero possiate aiutarmi per sapere come debbo comportarmi:
- dovendo assumere un antibiotico in vista dell'intervento e dato che quest'ultimo interferirebbe con la pillola, quale assumere tra quelli che non creerebbero problemi con la pillola anticoncezionale? quale mi consigliereste tra quelli ad ampio spettro? il ciproxin con la sibilla potrebbe andar bene?
-i rapporti avuti prima dell'assunzione dell'antibiotico sono coperti?
-per quanto tempo dopo l'assunzione dell'antibiotico è necessario ricorrere a ulteriori contraccettive?
-l'assunzione tra pillola e antibiotico deve essere distante l'una dall'altra?
Dottore, spero possa darmi una mano. In attesa di una sua risposta le porgo i miei saluti e la ringrazio in anticipo.
Saluti e grazie.
domani sarò sottoposta ad estrazione di una mole del giudizio e come di consueto in queste situazioni, il dentista mi ha detto che dovrò assumere l'antibiotico due giorni prima dell'intervento e continuarne l'assunzione per qualche giorno dopo l'estrazione delle mole.
So che gli antibiotici interferiscono con l'assorbimento della pillola anticoncezionale o meglio interferiscono con gli enzimi epatici o non si è capito bene se interferiscano probabilmente con la flora batterica intestinale riducendone l'assorbimento. Ho chiesto al mio ginecologo come comportarmi in questo caso, visto che dovrò assumere un antibiotico in occasione dell'intervento, e mi ha risposto che posso prendere un qualunque antibiotico, l'importante è che l'assunzione tra pillola anticoncezionale e antibiotico sia distanziata l'una dall'altra.
La risposta che mi ha dato non mi ha convinto per niente, né mi ha rassicurata in quanto so dell'interferenza che causerebbe l'antibiotico e anche perchè ho letto in molti consulti che ci sarebbero determinati antibiotici che sarebbero preferibili rispetto ad altri nel caso in cui si assume una pillola anticoncezionale. Oltretutto, il ginecologo non mi ha nemmeno puntualizzato di utilizzare ulteriori misure contraccettive nel periodo di assunzione dell'antibiotico.
Vorrei chiederle alcune delucidazioni in merito e spero possiate aiutarmi per sapere come debbo comportarmi:
- dovendo assumere un antibiotico in vista dell'intervento e dato che quest'ultimo interferirebbe con la pillola, quale assumere tra quelli che non creerebbero problemi con la pillola anticoncezionale? quale mi consigliereste tra quelli ad ampio spettro? il ciproxin con la sibilla potrebbe andar bene?
-i rapporti avuti prima dell'assunzione dell'antibiotico sono coperti?
-per quanto tempo dopo l'assunzione dell'antibiotico è necessario ricorrere a ulteriori contraccettive?
-l'assunzione tra pillola e antibiotico deve essere distante l'una dall'altra?
Dottore, spero possa darmi una mano. In attesa di una sua risposta le porgo i miei saluti e la ringrazio in anticipo.
Saluti e grazie.
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Medico Chirurgo
Gentile Utente,
ho il ricordo di aver risposto ad un quesito pressochè identico al suo ma non posso dire con certezza se fosse il medesimo.
Anche perchè nella sua storia clinica ci sono ben due consulti... 28-05-2017 Antibiotico per estrazione dente e pillola Sibilla
26-05-2017 Antibiotico per estrazione dente e pillola sibilla
Ad ogni buon conto, vi sono dimostrazioni che gli antibiotici e gli antiinfettivi possono interferire con la copertura contraccettiva estro - progestinica assunta per os, principalmente per una alterazione della flora batterica intestinale e secondariamente, ma tale osservazione vale solo per forti induttori enzimatici come la Rifampicina e altri, per "alterazione degli isoenzini del Citocromo P450.
La somminitrazione distanziata che le ha suggerito il ginecologo non risolve questo problema.
I fluorochinolonici di III generazione, in particolare la Levofloxacina, hanno un impatto minore sulla flora batterica e possono essere senz'altro preferiti a penicilline, aminopenicilline e cefalosporine: tuttavia un minino aumento dell'indice di Pearl si può riscontrare anche con questi farmaci.
Pertanto è necessario aggiungere una contraccezione di barriera (profilattico) per tutto il periodo di assunzione dell'antiinfettivo e per almeno una settimana dopo il termine dell'assunzione stessa.
Cari saluti e buona giornata,
Dott. Caldarola.
ho il ricordo di aver risposto ad un quesito pressochè identico al suo ma non posso dire con certezza se fosse il medesimo.
Anche perchè nella sua storia clinica ci sono ben due consulti... 28-05-2017 Antibiotico per estrazione dente e pillola Sibilla
26-05-2017 Antibiotico per estrazione dente e pillola sibilla
Ad ogni buon conto, vi sono dimostrazioni che gli antibiotici e gli antiinfettivi possono interferire con la copertura contraccettiva estro - progestinica assunta per os, principalmente per una alterazione della flora batterica intestinale e secondariamente, ma tale osservazione vale solo per forti induttori enzimatici come la Rifampicina e altri, per "alterazione degli isoenzini del Citocromo P450.
La somminitrazione distanziata che le ha suggerito il ginecologo non risolve questo problema.
I fluorochinolonici di III generazione, in particolare la Levofloxacina, hanno un impatto minore sulla flora batterica e possono essere senz'altro preferiti a penicilline, aminopenicilline e cefalosporine: tuttavia un minino aumento dell'indice di Pearl si può riscontrare anche con questi farmaci.
Pertanto è necessario aggiungere una contraccezione di barriera (profilattico) per tutto il periodo di assunzione dell'antiinfettivo e per almeno una settimana dopo il termine dell'assunzione stessa.
Cari saluti e buona giornata,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.2k visite dal 04/06/2017.
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