Colesterolo e uricemia alti
Buongiorno ho ritirato le mie analisi del sangue e ho riscontrato Colesterolo Totale 252 con HDL 32 Trigliceridi 153 e Uricemia a 7, 8
Questi valori sono quelli un po' sballati e gli altri erano tutti buoni, ho eseguito anche analisi delle urine ed è risultato tutto nella norma.
Questi valori anche nelle analisi eseguite lo scorso anno, erano leggermente diverse ma sempre un po' alterate, colesterolo totale 216 HDL 31 trigliceridi 240 e Uricemia 7, 3, nonostante cerchi di mangiare sempre cose poco grasse, 2/3 volte a settimana faccio camminata veloce circa per 4 km, mangio pochissimi dolci e sono abituato ad assumere integratori per regolare i valori del colesterolo e trigliceridi e come unico vizio bevo vino ai pasti ultimamente solo sera e non sono fumatore, purtroppo non riesco a riportarli alla normalità.
Da premettere che sono celiaco e quindi dieta senza glutine e che ho un'ereditarietà familiare visto che i miei genitori assumono da diverso tempo medicinali per abbassare il colesterolo anche se hanno circa 78 anni.
Avendo fatto visionare le mie analisi al mio medico mi ha consigliato un integratore da prendere la sera prima di andare a letto per 30 giorni ed inoltre mi ha consigliato di prendere una compressa di allopurinolo Teva 300mg al giorno dopo pranzo per 60 giorni per abbassare l'acido urico
Chiedo gentilmente un consiglio su cosa fare per riportare questi valori alla normalità e soprattutto chiedo se è il caso di iniziare questa terapia con allopurinolo, avendo letto anche di parecchi effetti collaterali, con un valore di uricemia a 7, 8 oppure è meglio provare ad evitare il medicinale ed aiutarmi con una dieta appropriata facendomi consigliare da un nutrizionista.
Grazie.
Questi valori sono quelli un po' sballati e gli altri erano tutti buoni, ho eseguito anche analisi delle urine ed è risultato tutto nella norma.
Questi valori anche nelle analisi eseguite lo scorso anno, erano leggermente diverse ma sempre un po' alterate, colesterolo totale 216 HDL 31 trigliceridi 240 e Uricemia 7, 3, nonostante cerchi di mangiare sempre cose poco grasse, 2/3 volte a settimana faccio camminata veloce circa per 4 km, mangio pochissimi dolci e sono abituato ad assumere integratori per regolare i valori del colesterolo e trigliceridi e come unico vizio bevo vino ai pasti ultimamente solo sera e non sono fumatore, purtroppo non riesco a riportarli alla normalità.
Da premettere che sono celiaco e quindi dieta senza glutine e che ho un'ereditarietà familiare visto che i miei genitori assumono da diverso tempo medicinali per abbassare il colesterolo anche se hanno circa 78 anni.
Avendo fatto visionare le mie analisi al mio medico mi ha consigliato un integratore da prendere la sera prima di andare a letto per 30 giorni ed inoltre mi ha consigliato di prendere una compressa di allopurinolo Teva 300mg al giorno dopo pranzo per 60 giorni per abbassare l'acido urico
Chiedo gentilmente un consiglio su cosa fare per riportare questi valori alla normalità e soprattutto chiedo se è il caso di iniziare questa terapia con allopurinolo, avendo letto anche di parecchi effetti collaterali, con un valore di uricemia a 7, 8 oppure è meglio provare ad evitare il medicinale ed aiutarmi con una dieta appropriata facendomi consigliare da un nutrizionista.
Grazie.
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Dr. Giuseppe Christian De Sanctis
Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista
430 26 7
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA:
Gentile utente,
premesso che i trigliceridi rispetto all'anno scorso sono scesi di quasi 100 mg, raggiungendo quasi la soglia del massimo della norma (150 mg),per cui almeno su questo parametro sarei più ottimista, il colesterolo resta invece moderatamente alto (con la componente HDL troppo bassa), ed è a mio avviso, necessariamente da abbassare,perchè il suo accumulo è pericoloso,in quanto costruttore nel tempo ,di eventuali placche calcifiche che possono depositarsi sui suoi vasi! Benissimo gli integratori (suppongo a base di riso rosso per il colesterolo e/o omega 3 per i trigliceridi),benissimo l'attività fisica, ma se nonostante questi accorgimenti i valori non si stabilizzano,è necessario ricorrere ai farmaci classici! Lei parla di alimentazione: ben venga una dieta ad hoc,ma questa risulta risolutiva,quando tali valori sono il risultato di eccessi alimentari,che non mi pare nel suo caso vi siano; se invece-come lei asserisce-la causa è da riscontrarsi in una ipercolesterolemia familiare,la dieta e l'attività fisica (comunque da mantenere),possono far poco ,in quanto i suoi livelli elevati non dipendono da sedentarietà o cattiva alimentazione, bensì da un gene che malfunzionando, non riesce a catturare le particelle di colesterolo LDL come dovrebbe,in modo da facilitarne la rimozione dal sangue! Discorso a parte per l'acido urico,i cui valori non sono altissimi,ma se sono comunque sempre -ogni volta che ripete le analisi-fuori range sia pur di poco,occorre abbassarlo onde evitare che si depositi nelle articolazioni e favorisca l'insorgenza della gotta! La dieta può aiutare, ed essendo il valore non altissimo, può essere di aiuto qualche integratore apposito esistente in commercio,ad ogni buon conto ,è sempre bene seguire i consigli di chi -come il suo curante-la conosce clinicamente meglio di noi! Cordialità!
Gentile utente,
premesso che i trigliceridi rispetto all'anno scorso sono scesi di quasi 100 mg, raggiungendo quasi la soglia del massimo della norma (150 mg),per cui almeno su questo parametro sarei più ottimista, il colesterolo resta invece moderatamente alto (con la componente HDL troppo bassa), ed è a mio avviso, necessariamente da abbassare,perchè il suo accumulo è pericoloso,in quanto costruttore nel tempo ,di eventuali placche calcifiche che possono depositarsi sui suoi vasi! Benissimo gli integratori (suppongo a base di riso rosso per il colesterolo e/o omega 3 per i trigliceridi),benissimo l'attività fisica, ma se nonostante questi accorgimenti i valori non si stabilizzano,è necessario ricorrere ai farmaci classici! Lei parla di alimentazione: ben venga una dieta ad hoc,ma questa risulta risolutiva,quando tali valori sono il risultato di eccessi alimentari,che non mi pare nel suo caso vi siano; se invece-come lei asserisce-la causa è da riscontrarsi in una ipercolesterolemia familiare,la dieta e l'attività fisica (comunque da mantenere),possono far poco ,in quanto i suoi livelli elevati non dipendono da sedentarietà o cattiva alimentazione, bensì da un gene che malfunzionando, non riesce a catturare le particelle di colesterolo LDL come dovrebbe,in modo da facilitarne la rimozione dal sangue! Discorso a parte per l'acido urico,i cui valori non sono altissimi,ma se sono comunque sempre -ogni volta che ripete le analisi-fuori range sia pur di poco,occorre abbassarlo onde evitare che si depositi nelle articolazioni e favorisca l'insorgenza della gotta! La dieta può aiutare, ed essendo il valore non altissimo, può essere di aiuto qualche integratore apposito esistente in commercio,ad ogni buon conto ,è sempre bene seguire i consigli di chi -come il suo curante-la conosce clinicamente meglio di noi! Cordialità!
dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia - Fitoterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.3k visite dal 01/10/2021.
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