Linfonodi restati gonfi e non doloranti a 45 giorni dalla mononucleosi?

Buongiorno,
Io ho contratto la mononucleosi verso fine maggio, mi si sono gonfiati tantissimi linfonodi nella zona della nuca e del collo, tra cui sul collo 4/5 vicini che formano una e vera propria gnocco sul collo.

Ho manifestato forte dissenteria acuta, forti dolori alla pancia, febbre e inappetenza per 15 giorni, perdendo circa 5kg di peso corporeo.
Da fine giugno mi sento molto meglio e anche gli esami specifichi della mononucleosi sono rientrati nei parametri, mentre gli esami del sangue normale sono tutti nei parametri anche se alcuni valori sono di poco nei limiti, ma comunque nei parametri.

20 giorni fa ho fatto un ecografia ai linfonodi gonfi e sembravano tutti attivi, quindi che combattevano un infezione escludendo altre problematiche.

Il problema è che ad oggi io mi sento con più energia, ma i linfonodi gonfi che sono circa 10/12, non si sono sgonfiati minimamente e premetto che anche nella fase acuta della malattia non mi hanno mai creato dolore, vorrei capire come mai non si sgonfiano e se è normale?
Devo fare qualche esame specifico?
Perché il fatto che sia passato molto tempo ma restano completamente gonfi allo stesso modo mi sta dando preoccupazione.

Grazie mille per le risposte.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Purtroppo, la linfoadenopatia che si manifesta in occasione di una mononucleosi si protrarrà ancora per qualche anno. Nulla di preoccupante, quindi. Direi, invero, di fare una cura per almeno un mese con un integratore a base di bromelina.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori