Un antidepressivo
Salve,
ho 33 anni e soffro di attacchi di panico e ansia generalizzata e sono in cura con un antidepressivo da circa 1 mese e mezzo. Sto vivendo un periodo molto stressante in famiglia e tra 3 giorni devo riprendere il lavoro dopo la gravidanza. Da qualche giorno ho degli sbandamenti alla testa,come fossi ubriaca con dolore in zona cervicale(soffro di atrosi cervicale)e stato di inquietudine interno(ansia). Vorrei sapere se questo senso di testa ubriaca può essere correlato all'ansia e ai cervicali o se può essere qualcosa d'altro. Non ho altri sintomi se non appunto senso di sbandamento rigidità cervicale e stato ansioso.
Grazie
ho 33 anni e soffro di attacchi di panico e ansia generalizzata e sono in cura con un antidepressivo da circa 1 mese e mezzo. Sto vivendo un periodo molto stressante in famiglia e tra 3 giorni devo riprendere il lavoro dopo la gravidanza. Da qualche giorno ho degli sbandamenti alla testa,come fossi ubriaca con dolore in zona cervicale(soffro di atrosi cervicale)e stato di inquietudine interno(ansia). Vorrei sapere se questo senso di testa ubriaca può essere correlato all'ansia e ai cervicali o se può essere qualcosa d'altro. Non ho altri sintomi se non appunto senso di sbandamento rigidità cervicale e stato ansioso.
Grazie
Gentile Signora,
il senso di sbandamento che lei prova, così come il "senso di testa ubriaca" sono dei sintomi che in soggetti con attacco di panico si presentano con grande frequenza. Nel suo caso poi l'artrosi cervicale contribuisce ad acuire la sintomatologia.
In questi casi potrebbe essere di ausilio alla terapia farmacologica,che già ha intrapreso, un percorso di psicoterapia,inserendo possibilmente un training di biofeedback.
il senso di sbandamento che lei prova, così come il "senso di testa ubriaca" sono dei sintomi che in soggetti con attacco di panico si presentano con grande frequenza. Nel suo caso poi l'artrosi cervicale contribuisce ad acuire la sintomatologia.
In questi casi potrebbe essere di ausilio alla terapia farmacologica,che già ha intrapreso, un percorso di psicoterapia,inserendo possibilmente un training di biofeedback.
Dr. Gaetano Gioveni
psicologo, specialista in psicoterapia cognitivo comportamentale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 17/09/2009.
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