Cisti epatica sottoglissoniana
Egregi dottori vi scrivo per chiedere un consulto che mi sta molto a cuore. mia madre la scorsa settimana è caduta e ha fatto un controllo ecografico tessuti molli della schiena (zona del trauma) ed occasionalmente l ecografista di turno ha riscontrato la presenza di una cisti epatica sottoglissoniana di 3 centimetri e di una cisti renale di sei centimetri però non ha prescritto alcun aprofondimento. È un radiologo molto bravo. Ha fatto proprio ieri esami del sangue ossia emocromo,creatinina,ferro,urea,elettroliti sierici e transaminasi e sono tutti nella norma. Siccome su internet ho letto da qualche parte che le cisti in quelle sedi si possono rompere, sono spaventata vorrei chiedere un parere. È pensionata, asintomatica e ha 68 anni. É ipertesa ma in cura. Anni fa ha tolto dei polipi alle colicisti. Può esser sufficiente il monitoraggio ecografico annuale o è meglio intervenire? Specifico che ho un bimbo di 9 mesi e mia mamma se ne occupa e si sforza poiché lo prende in braccio. Grazie mille
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Gentile utente,
le cisti epatiche sottoglissoniane sono spesso asintomatiche ma difficilmente regrediscono spontaneamente;
se diventano voluminose e provocano disturbi si procede solitamente al loro trattamento (svuotamento per via percutanea o chirurgico, ossia asportazione della cisti)
Saluti
le cisti epatiche sottoglissoniane sono spesso asintomatiche ma difficilmente regrediscono spontaneamente;
se diventano voluminose e provocano disturbi si procede solitamente al loro trattamento (svuotamento per via percutanea o chirurgico, ossia asportazione della cisti)
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 20.1k visite dal 21/04/2012.
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