Fegato steatosico e milza ingrossata

Buongiorno,
a seguito di una eco addome superiore si evidenzia:

FEGATO INGRANDITO CON ECOGENICITA' AUMENTATA IN RAPPORTO A EPATOSTEATOSI DI GRADO II, SENZA APPREZZABILI LESIONI A CARATTERE FOCALE.

COLECISTI DISTESA, ALITIASICA.

NON DILATAZIONE DELLE VIE BILIARI INTRA ED EXTRA EPATICHE.

PANCREAS OMOGENEO NELLE PORZIONI ESPLORABILI.

AORTA ADDOMINALE DI CALIBRO REGOLARE.

MILZA LIEVEMENTE INGRANDITA (DIAMETRO BIPOLARE 13CM) AD ECOSTRUTTURA OMOGENEA, SENZA FOCALITA'.

RENI IN SEDE, REGOLARI PER MORFOLOGIA, DIMENSIONI ED ECOSTRUTTURA.

NON IMMAGINI RIFELIBILI A CALCOLI NE' SEGNI DI IDRONEFROSI.


Sono una persona obesa seguita da dietologa ed ho 34 anni.
(ho partorito 1 anno fa, non so se possa essere utile)

Emocromo regolare, unico valore MCH 26.1 fuori norma (27.0-33.
5)
(fatto 3 settimane fa e quello precedente due mesi prima)
Elettrocardiogramma nella norma.


Ora, mi chiedevo:
1.
il fegato steatosico è una condizione che può rientrare con corretta alimentazione e perdita di peso?

2.
la milza ingrossata lievemente è preoccupante?
(chi ha eseguito l'eciografia ha detto che non ci sono altri esami necessari da fare, ma da ripetere eco per valutare la epatosteatosi post perdita di peso).

3.
dovrei fare, a vostro avviso, altri accertamenti?


Grazie in anticipo per il vostro prezioso contributo
Cordialmente
[#1]
Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile signora
un fegato steatosico è spesso correlato con un peso corporeo elevato e, come le ha fatto presente il suo medico, il calo ponderale porta evidenti benefici.
Se gli accertamenti ematochimici sono nella norma, come mi pare di capire dalla sua richiesta, anche il lieve aumento di diametro della milza non dovrebbe destare preoccupazione.
Le consiglierei quindi di seguire i consigli dei medici e dietologi che la stanno seguendo.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.

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