Glicemia alterata e molta preoccupazione
Gentili dottori, sono una ragazza di 28 anni molto preoccupata per la mia glicemia.
Sono alta 153, peso 48 kg, sono una sportiva essendo anche una personal trainer.
Mi alleno circa 5 giorni su 7 con allenamenti sia cardiovascolari che di pesistica.
Nelle ultime analisi di laboratorio la mia glicemia a digiuno era a 97 (un po altina per i miei canoni) così con l aiuto di un glucometro ho iniziato a monitorare la mia glicemia.
Mi sono accorta di averla sempre nei limiti alti al mattino (100) per poi vederla calare durante la giornata con valore minimo di 80.
Mi sono accorta pero che dopo un eccesso calorico e glucidico molto alto (come ad esempio nei giorni di pasqua e pasquetta) la mia glicemia a digiuno nonostante fossero passate 12 ore era a 120.
Potrebbe essere un fenomeno da consoderarsi normale, trovare valori alterati il giorno dopo uno sgarro alimentare?
In quanto potrebbe rientrare?
Vorrei fare qualche esame, accertamento perche davvero ho molta paura che possa essere un pre diabete.
Grazie.
Sono alta 153, peso 48 kg, sono una sportiva essendo anche una personal trainer.
Mi alleno circa 5 giorni su 7 con allenamenti sia cardiovascolari che di pesistica.
Nelle ultime analisi di laboratorio la mia glicemia a digiuno era a 97 (un po altina per i miei canoni) così con l aiuto di un glucometro ho iniziato a monitorare la mia glicemia.
Mi sono accorta di averla sempre nei limiti alti al mattino (100) per poi vederla calare durante la giornata con valore minimo di 80.
Mi sono accorta pero che dopo un eccesso calorico e glucidico molto alto (come ad esempio nei giorni di pasqua e pasquetta) la mia glicemia a digiuno nonostante fossero passate 12 ore era a 120.
Potrebbe essere un fenomeno da consoderarsi normale, trovare valori alterati il giorno dopo uno sgarro alimentare?
In quanto potrebbe rientrare?
Vorrei fare qualche esame, accertamento perche davvero ho molta paura che possa essere un pre diabete.
Grazie.
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Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.6k 51
Gentile ragazza,
in casi simili al suo si potrebbe prendere in considerazione un problema di insulinoresistenza, ovvero di difficoltà dell'insulina nel suo compito di favorire l'ingresso del glucosio nelle cellule.
Va anche tenuto conto che talvolta la glicemia appare più elevata il mattino per la presenza in circolo di una certa quantità di cortisolo, un ormone che raggiunge i suoi picchi al termine della notte.
Si tratta comunque di ipotesi che vanno valutate con una visita di persona presso un medico di sua fiducia, che possa programmare gli accertamenti più utili, quali ad esempio il dosaggio dell'insulina, cortisolo,ormoni tiroidei,curva da carico di glucosio.......,per meglio approfondire la sua situazione.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
in casi simili al suo si potrebbe prendere in considerazione un problema di insulinoresistenza, ovvero di difficoltà dell'insulina nel suo compito di favorire l'ingresso del glucosio nelle cellule.
Va anche tenuto conto che talvolta la glicemia appare più elevata il mattino per la presenza in circolo di una certa quantità di cortisolo, un ormone che raggiunge i suoi picchi al termine della notte.
Si tratta comunque di ipotesi che vanno valutate con una visita di persona presso un medico di sua fiducia, che possa programmare gli accertamenti più utili, quali ad esempio il dosaggio dell'insulina, cortisolo,ormoni tiroidei,curva da carico di glucosio.......,per meglio approfondire la sua situazione.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.5k visite dal 15/04/2021.
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