Trigliceridi alle stelle, aiutatemi

Carissimi dottori, intanto Buona Pasqua.

Vi scrivo poiché a febbraio 2022 ho ritirato le analisi del sangue fatte in ospedale e tutto perfetto: emocromo ottimale, creatinina e transaminasi nella norma, bilirubina e glicemia idem, niente nemmeno nelle urine, gamma GT e lipasi nei range, sideremia e vitamina D pure...

... a eccezione del profilo lipidico:

HDL 48
LDL 86
Colesterolo totale 142
Trigliceridi 456*

La mia dottoressa (medico di base) allora mi ha assegnato una terapia a base di Eskim 1000, due perle al giorno dopo i pasti principali. Tollero molto bene gli omega-3, pertanto anche stavolta essi non mi danno alcun effetto collaterale e sono contentissimo. Del resto, non è la prima volta (vedere precedenti consulti) che mi rinvengono i trigliceridi alti, infatti due anni fa ammontavano a 275. Con la terapia a base di Eskim, nel giro di soli due mesi, calarono a 169.

Giorno 14 aprile mi sottopongo nuovamente al prelievo consapevole che, tra dieta ipocalorica da 1600 kcal/die in cui ho bandito alla sera ogni forma di carboidrati (frutta compresa) e attività fisica di due ore tre volte alla settimana + cura Eskim, avrei avuto sicuramente una bella riduzione dei miei valori come già avvenuto in passato. Del resto, da 63. 4 kg sono sceso a 61. 2 kg

E invece no:

HDL 53
LDL 91
Colesterolo totale 156
Trigliceridi 519*

Vi chiedo: meglio rivolgermi a un medico internista o un endocrinologo, arrivati a questo punto? Premetto che la tiroide è sana, non soffro né di problemi renale né di ipotiroidismo.

Consigliereste poi delle analisi genetiche, ad esempio mutazioni sulle quali indagare? Oppure altri esami maggiormente specifici, che so altri parametri come le lipoproteine?

Specifico che in famiglia tutti soffrono di dislipidemia e aterosclerosi, assumono dunque terapie a base di statine e non solo.

Che ne pensate degli integratori a base di berberina e monacolina K dal riso rosso fermentato? Potrebbero aiutarmi?

Che malattia potrei avere a soli 30 anni e pure in sottopeso? Aiuto, cerco suggerimenti e la mia dottoressa è pure all'estero in questi giorni...
[#1]
Prof. Bruno Silvestrini Farmacologo 152 5 37
Conosce la Sindrome di Balanoff?
E' una sorte di miopia cerebrale, che concentra l'attenzione sui singoli dettagli, impedendo di collocarli nel giusto contesto. Affligge la diagnostica, perché con le migliaia di analisi oggi disponibili succede che s'inventi una malattia su valori che, visti nel giusto contesto, non sono affatto temibili. Lo diventano se scatenano trattamenti inappropriati, come le drastiche diete alipidiche o sbilanciate.
I suoi valori non sono affatto pericolosi. Li tenga sotto controllo, al pari della dieta e dell'esercizio fisico, ma senza bisogno della pompa anti-incendio, qui rappresentata dai farmaci anti-lipemici, che causano più danni che benefici. Sono utili, ma per spegnere un incendio, non la fiammella di una candela. Che, se tenuta sotto controllo, di danni di danni non ne fa. Anzi, è piacevole.
Purtroppo, la sindrome di Balanoff non affligge solo la medicina, ma questo è un discorso che ci porterebbe lontano.
Buona giornata

Medico, Prof. On. Farmacologia, Univ. Sapienza, Roma
Pres. RIPRO, Impresa del Farmaco Naturale
www.irimedidelprofessore.com/prodotto/riprosnello/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. Silvestrini,

la ringrazio per la sua opinione, vorrei tanto riuscire a credere che il mio sia un mero focalizzarsi sul dettaglio. Sì, mi piacerebbe moltissimo ma, probabilmente come spiega, questa mia "miopia" proprio non mi permette di avere una visione d'insieme differente.

Mai sentito parlare di "Sindrome di Balanoff", pertanto molto volentieri mi documenterò in merito, visto che si potrebbe dire io sia un vero fanatico delle sotto-categorie psicologiche, che non costituiscono diagnosi secondo l'attuale DSM-V.

L'esempio della pompa antincendio rende decisamente bene.

Per le rassicurazioni e il tempo che mi ha donato qui, regalo dal valore sempre inestimabile, ancora ringraziandola la saluto.

Buon proseguimento a lei!
[#3]
Prof. Bruno Silvestrini Farmacologo 152 5 37
Scherzavo, la sindrome di Balanoff non esiste.
L'importante è aver colto il mio messaggio. Prendere la vita seriamente, ma anche sorridendo, finché è possibile.
Buona giornata

Medico, Prof. On. Farmacologia, Univ. Sapienza, Roma
Pres. RIPRO, Impresa del Farmaco Naturale
www.irimedidelprofessore.com/prodotto/riprosnello/

Colesterolo

Cos'è il colesterolo? Funzioni, valori normali, colesterolo HDL e LDL, VLDL, come abbassare il colesterolo alto, dieta, rimedi, statine e farmaci anticolesterolo.

Leggi tutto