Quantificare danno biologico e/o morale
Buongiorno, ho un quesito da chiederVi.
Sono un Vs. collega, esercito libera professione.
Tempo fa esattamente a Marzo di quest'anno sono stata vittima di un incidente della strada.
Il referto del P.S. parla dal punto di vista ortopedico di una sub-lussazione acromion clavicolare dx., trauma contusivo spalla dx. distorsivo rachide cervicale e contusivo polso sx. terapia a base di miorilassanti ed antiinfiammatori,da un punto di vista odontoiatrico agia ai muscoli masticatori alla digito-pressione, limitata apertura della bocca da verosimile sindrome algico disfunzionale dell'A.T.M. di origine post-traumatica, terapia a base di miorilassanti ed antiinfiammatori, inoltre utile consulenza gnatologica, cosa che ho fatto, e considerata la mia condizione sintomatologica mi hanno consigliato un bite, da un punto di vista neurochirurgico, in atto cervigalgia, vertigini oggettive e limitazione antalgica nei movimenti verticali e laterali del corpo. EN. plurime oscillazioni alla prova di Romberg, rx del rachide non lesioni traumatiche, terapia collare ortopedico per 7 giorni e terapia antiinfiammatori.
Il radiologo alle lastre radiografiche non evidenzia segni di frattura (cosa non veritiera) ora vi spiego meglio.
Vado dall'ortopedico (anche lui non vede la frattura) mi consiglia sedute di Dinamica-Ionoforesi-Laser al tratto cervicale, per la spalla dx. premetto di non essere mancino o ambidestro, Dinamica-Ionoforesi-Rieducazione Funzionale.
Al centro medico entro con una diagnosi di trauma contusivo spalla dx. e cervicalgia post-traumatica.
Scala di valutazione dell'intensità del dolore secondo Vas:8
Grado di disabilità da 0 a 100 secondo l'indice di Barthel 50
Limitazione funzionale articolare Moderata.
Nel frattempo la mia professione medica è proseguita regolarmente con grave impedimento, per lavorare prendevo dosi massicce di antiinfiammatori.
Dopo tutte le terapie effettuate, nessun miglioramento, anzi peggioramento.
Anzi iniziano disturbi d'ansia, vado da uno specialista neurologo, espongo i miei sintomi in quanto ho una cefalea gravativa, diagnosi stato d'ansia reattiva con episodi di amnesia e difficoltà a ricordare le parole di maggiore frequenza d'uso ed insonnia ostinata, incostanti tremori digito palpebrali, oscillazioni in Romberg, prescrizione ansiolitici ed antiinfiammatori al bisogno.
Vado dal fisiatra, che mi consiglia una ecografia all'articolazione spalla dx.
La diagnosi è la seguente: sublussazione acromion clavicolare dx.(5mm.)con irregolarità del profilo della testa clavicolare per presenza di frammento osseo sul margine superiore riferibile ad esiti di frattura misconosciuta della testa clavicolare. Il referto è confermato da un esame radiografico contestuale che si allega.
Assenza di significative lesioni ecograficamente apprezzabili della cuffia dei rotatori, ove si escluda circoscritta disomogenità inserzionale del tendine del muscolo sovraspinato.
Adesso andrò nuovamente dall'ortopedico per valutare l'intervento per la rimozione del frammento d'osso, o la sua osteosintesi.
Ad oggi, accuso impedimenti nei movimenti, non riesco a sollevare pesi con l'arto di dx., alla sua estensione avverto dolori e tremori,la notte debbo cercare una posizione che non mi faccia venire parestesie al braccio e/o alla mano.
Cosa mi consigliate, vista la mia professione sono medico chirurgo e specialista in odontostomatologia.
L'articolazione dell'arto infortunato per me è fondamentale, visto la mia delicata professione nel lavorare in piccoli spazi???
Si può quantificare il danno ed eventualmente nella valutazione di esso i postumi ecc.ecc.
Aspetto notizie. Grazie.
Sono un Vs. collega, esercito libera professione.
Tempo fa esattamente a Marzo di quest'anno sono stata vittima di un incidente della strada.
Il referto del P.S. parla dal punto di vista ortopedico di una sub-lussazione acromion clavicolare dx., trauma contusivo spalla dx. distorsivo rachide cervicale e contusivo polso sx. terapia a base di miorilassanti ed antiinfiammatori,da un punto di vista odontoiatrico agia ai muscoli masticatori alla digito-pressione, limitata apertura della bocca da verosimile sindrome algico disfunzionale dell'A.T.M. di origine post-traumatica, terapia a base di miorilassanti ed antiinfiammatori, inoltre utile consulenza gnatologica, cosa che ho fatto, e considerata la mia condizione sintomatologica mi hanno consigliato un bite, da un punto di vista neurochirurgico, in atto cervigalgia, vertigini oggettive e limitazione antalgica nei movimenti verticali e laterali del corpo. EN. plurime oscillazioni alla prova di Romberg, rx del rachide non lesioni traumatiche, terapia collare ortopedico per 7 giorni e terapia antiinfiammatori.
Il radiologo alle lastre radiografiche non evidenzia segni di frattura (cosa non veritiera) ora vi spiego meglio.
Vado dall'ortopedico (anche lui non vede la frattura) mi consiglia sedute di Dinamica-Ionoforesi-Laser al tratto cervicale, per la spalla dx. premetto di non essere mancino o ambidestro, Dinamica-Ionoforesi-Rieducazione Funzionale.
Al centro medico entro con una diagnosi di trauma contusivo spalla dx. e cervicalgia post-traumatica.
Scala di valutazione dell'intensità del dolore secondo Vas:8
Grado di disabilità da 0 a 100 secondo l'indice di Barthel 50
Limitazione funzionale articolare Moderata.
Nel frattempo la mia professione medica è proseguita regolarmente con grave impedimento, per lavorare prendevo dosi massicce di antiinfiammatori.
Dopo tutte le terapie effettuate, nessun miglioramento, anzi peggioramento.
Anzi iniziano disturbi d'ansia, vado da uno specialista neurologo, espongo i miei sintomi in quanto ho una cefalea gravativa, diagnosi stato d'ansia reattiva con episodi di amnesia e difficoltà a ricordare le parole di maggiore frequenza d'uso ed insonnia ostinata, incostanti tremori digito palpebrali, oscillazioni in Romberg, prescrizione ansiolitici ed antiinfiammatori al bisogno.
Vado dal fisiatra, che mi consiglia una ecografia all'articolazione spalla dx.
La diagnosi è la seguente: sublussazione acromion clavicolare dx.(5mm.)con irregolarità del profilo della testa clavicolare per presenza di frammento osseo sul margine superiore riferibile ad esiti di frattura misconosciuta della testa clavicolare. Il referto è confermato da un esame radiografico contestuale che si allega.
Assenza di significative lesioni ecograficamente apprezzabili della cuffia dei rotatori, ove si escluda circoscritta disomogenità inserzionale del tendine del muscolo sovraspinato.
Adesso andrò nuovamente dall'ortopedico per valutare l'intervento per la rimozione del frammento d'osso, o la sua osteosintesi.
Ad oggi, accuso impedimenti nei movimenti, non riesco a sollevare pesi con l'arto di dx., alla sua estensione avverto dolori e tremori,la notte debbo cercare una posizione che non mi faccia venire parestesie al braccio e/o alla mano.
Cosa mi consigliate, vista la mia professione sono medico chirurgo e specialista in odontostomatologia.
L'articolazione dell'arto infortunato per me è fondamentale, visto la mia delicata professione nel lavorare in piccoli spazi???
Si può quantificare il danno ed eventualmente nella valutazione di esso i postumi ecc.ecc.
Aspetto notizie. Grazie.
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Nel caso in oggetto la quantificazione non può essere fatta a distanza, ritengo essenziale andare da un medico legale per una perizia di parte (effettuerà la visita ed esaminerà la documentazione sanitaria e verificherà il nesso di causalità) evidenziando anche la difficoltà a svolgere la professione.
Dr. Maurizio Golia - medico legale - Brescia
Dr. Maurizio Golia - medico legale - Brescia
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 27/08/2008.
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