Presupposti per l'iscrizione nelle categorie protette?
Salve gentili Dottori, dato che da più persone sono stato consigliato in tal senso, ero curioso di sapere se, alla luce dei risultati di alcuni esami che ho recentemente compiuto, ci sono i presupposti per chiedere l'iscrizione nelle categorie protette.
Gli esami da me effettuati sono 2:
ECOCARDIOGRAMMA + visita cardiologica
che ha evidenziato un prolasso valvolare mitralico lieve e insufficienza aortica lieve, valvola aortica verosimilmente bicuspide.
VISITA OCULISTICA
VOD 5/10SC 9/10CC
VOS 1/20SC 3/10CC
Strabismo
Se ho ben capito, per chiedere l'iscrizione nelle categorie protette, deve essere riconosciuta almeno una percentuale del 46%.
Sommariamente, in base a questi soli due esami, potrei eventualmente ottenere l'iscrizione?
Gli esami da me effettuati sono 2:
ECOCARDIOGRAMMA + visita cardiologica
che ha evidenziato un prolasso valvolare mitralico lieve e insufficienza aortica lieve, valvola aortica verosimilmente bicuspide.
VISITA OCULISTICA
VOD 5/10SC 9/10CC
VOS 1/20SC 3/10CC
Strabismo
Se ho ben capito, per chiedere l'iscrizione nelle categorie protette, deve essere riconosciuta almeno una percentuale del 46%.
Sommariamente, in base a questi soli due esami, potrei eventualmente ottenere l'iscrizione?
[#2]
Ex utente
salva, grazie per la risposta.
Alla stessa conclusione, anche se in ritardo, ero pervenuto anch'io leggendo poi alcune tabelle su internet.
Comunque c'è da dire che io soffro anche di diplopia e per questo dovrei fare una visita da un ortottico. Eventualmente, con la diagnosi dell'ortottico, dovrei rientrare nelle categorie protette, anche se permangono i dubbi anche in questo caso, ad essere sinceri.
Alla stessa conclusione, anche se in ritardo, ero pervenuto anch'io leggendo poi alcune tabelle su internet.
Comunque c'è da dire che io soffro anche di diplopia e per questo dovrei fare una visita da un ortottico. Eventualmente, con la diagnosi dell'ortottico, dovrei rientrare nelle categorie protette, anche se permangono i dubbi anche in questo caso, ad essere sinceri.
[#4]
Ex utente
grazie della risposta. Avrei una serie di curiosità che se ha voglia e tempo, vorrei potesse risolvermi.
Premesse: l'oculista che mi ha visitato ha detto che sono strabico e che siccome non ho seguito la giusta terapia sin da piccolo, ora devo convivere con i problemi di vista all'occhio sinistro (dove vedo malissimo da vicino e non vedo affatto da lontano).
A questo si aggiunge la diplopia che si manifesta solo quando guardo in lontananza ma con un incidenza altalenante: a volte vedo doppio e a volte no, e quando succede che vedo bene dopo un pò, se rifisso l'oggetto in lontananza, vedo doppio.
Ora, vorrei sapere se:
1) all'occhio sinistro sono ambliope, giusto?
2) dato che la diplopia va e viene ed è solo presente quando guardo in lontananza, come potrà l'oculista-ortottico certificare la sua presenza?
3) come anticipato, dovrei sostenere una visita ortottica a novembre presso un ambulatorio privato. Eventualmente, per il riconoscimento della percentuale di invalidità, dovrò rifare poi la visita presso strutture ospedaliere? o basta la visita dell'ambulatorio privato?
nella mia città, per una visita ortottica presso struttura ospedaliera (verso la quale sono stato indirizzato dall'oculista della mutua che mi ha visitato), i tempi di attesa ammontano a circa un anno.
Premesse: l'oculista che mi ha visitato ha detto che sono strabico e che siccome non ho seguito la giusta terapia sin da piccolo, ora devo convivere con i problemi di vista all'occhio sinistro (dove vedo malissimo da vicino e non vedo affatto da lontano).
A questo si aggiunge la diplopia che si manifesta solo quando guardo in lontananza ma con un incidenza altalenante: a volte vedo doppio e a volte no, e quando succede che vedo bene dopo un pò, se rifisso l'oggetto in lontananza, vedo doppio.
Ora, vorrei sapere se:
1) all'occhio sinistro sono ambliope, giusto?
2) dato che la diplopia va e viene ed è solo presente quando guardo in lontananza, come potrà l'oculista-ortottico certificare la sua presenza?
3) come anticipato, dovrei sostenere una visita ortottica a novembre presso un ambulatorio privato. Eventualmente, per il riconoscimento della percentuale di invalidità, dovrò rifare poi la visita presso strutture ospedaliere? o basta la visita dell'ambulatorio privato?
nella mia città, per una visita ortottica presso struttura ospedaliera (verso la quale sono stato indirizzato dall'oculista della mutua che mi ha visitato), i tempi di attesa ammontano a circa un anno.
[#5]
purtroppo gli accertamenti prodotti devono pervenire da strutture pubbliche.
Visti i tempi di attesa alcune commissioni a volte accettano le certificazioni provenienti da strutture private convenzionate (ma non sempre é così)
Per la risposta al punto 2 veda cosa può consigliarle lo specialista
Visti i tempi di attesa alcune commissioni a volte accettano le certificazioni provenienti da strutture private convenzionate (ma non sempre é così)
Per la risposta al punto 2 veda cosa può consigliarle lo specialista
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.5k visite dal 07/10/2016.
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