Inail passato all'inps

Buon giorno durante uno sforzo sul lavoro ho avuto forti dolori a collo spalle e le braccia paralizzate per circa mezz'ora. in pronto soccorso hanno aperto inail e chiuso con eventuali postumi a visita di controllo dopo 15 giorni inquanto non ritenuto inerente al lavoro. Sotto consiglio del patronato mi sono fatta fare la continuazione dal medico di base la quale molto scocciata dicendo che non spetta a lei mi ha dato ancora qualche giorno dicendomi che poi lei non me li dava più inail ma Inps altrimenti andare dal medico inail, così ho richiesto e sono stata a visita INAIL dove il medico mi ha detto che mi avrebbero fatto sapere se il caso sarà di loro competenza o dell'imps. Nel frattempo ha detto che se ho ancora dolori di farmi fare giorni INAIL dalla mia dottoressa di base, che ha l'obbligo di farmi i certificati di continuazione. (un continuo scarica barile) cosi ho scritto al medico che sarei dovuta andare da lei per la continuazione. Oggi all'appuntamento non voleva darmi assolutamente giorni INAIL ma Inps inquanto si era permessa di chiamare l'inail per sapere se il caso era passato all'INPS. L'inail gli ha detto che avrebbero passato all'INPS nel giro di 4/5 giorni. Io ho isistito dicendole che fino a quando io non ricevo nulla di scritto per me è ancora INAIL e come sotto consiglio del patronato io devo continuare con INAIL se poi anche intendo fare ricorso. Così sempre arrabbiata e scocciata mi ha fatto ancora 7 giorni dicendomi che prima della scadenza avrebbe chiamato l'inail per vedere se li hanno inviati all'INPS e se si, dice che mi farà giorni Inps. Io ho avuto comunicazione solo oggi dalla ditta dove lavoro che hanno ricevuto una mail dall'inail che avrebbero passato la pratica all'inps e dopo ho chiamato l'inail dicendo che esigo una lettera datata e timbrata. Vorrei chiederle, poteva il mio medico chiamare l'inail a chiedere informazioni personali? Ed è obbligato a farmi la continuazione INAIL fino a quando io non ne ricevo comunicazione scritta da loro e non dalla ditta o come in questo caso perché la mia dottoressa si è informata solo perché scocciata dice che non è pagata per questo, anche se per legge da gennaio spetta anche a loro rilasciare certificati inai? Grazie ancora e mi scusi è che non so come comportarmi allo scadere dei giorni. Buona giornata.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

quando il certificato medico di infortunio viene inviato all’Inps piuttosto che all’Inail e, viceversa, il certificato di malattia comune perviene all’Inail piuttosto che all’Inps, al fine di chiarire la competenza nei casi dubbi, Inail e Inps hanno stipulato una convenzione che consente al lavoratore, a seguito di verifiche effettuate dai due enti, di non perdere la tutela che viene comunque anticipata, in presenza dei necessari presupposti, per i periodi di assenza dal lavoro, dal primo ente a cui il lavoratore si è rivolto per denunciare il proprio caso.
Il Suo medico a mio parere ha agito correttamente, in quanto ha verificato se la competenza della tutela, e quindi la certificazione, fosse a carico dell'INAIL piuttosto che dell'INPS, e ciò nell'interesse dell'assistito, oltre che perché i medici curanti hanno diritto ad avere accesso a tutti i dati assicurativi INPS ed INAIL dei loro assistiti, sia per fini clinici che medico-legali, come in questo caso.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

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dopo
Utente
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Grazie dottore per la risposta. Oggi ho chiamato l'inail dove mi hanno detto che fino a quando non ricevo nessun provvedimento che mi dice che il caso è stato passato all'imps io devo continuare con giorni INAIL. Sarà poi l'inail a girarli all'imps. Soprattutto se intendo fare ricorso. Forse non mi ero spiegata correttamente. La cosa che m'interessa a di più era questa. Buona giornata.