Percentuale inv danno biologico ecc
Salve, 7 mesi fa ho avuto un infortunio sul lavoro, mi sono bruciato la faccia con un ustione di 2 grado, 10 giorni di ospedale, e 6 mesi di infortunio, senza poter prendere sole e mettere creme ecc.. vorrei sapere come l inail calcola una percentuale di invalidità, o un danno biologico ecc.. La mia domanda è quanto punti possono assegnare e a livello economico a quanto può ammontare il danno.. Grazie mille..
[#1]
Spett.le Utente,
il calcolo della percentuale di invalidità permanente in ambito assicurativo INAIL è attualmente normato dal D.M. 12 luglio 2000, secondo il quale l'invalidità viene espressa in termini di "danno biologico" (in precedenza era espressa in "riduzione dell'attitudine al lavoro" secondo il DPR 30 giugno 1965 N 1124).
Il danno biologico rappresenta il pregiudizio alla salute verificatosi a causa delle lesioni riportate nell'infortunio e dei loro postumi.
Esiste una tabella di riferimento per tali valutazioni, ma Le sconsiglio vivamente di leggerla, in quanto come il bisturi dev'essere maneggiato dal chirurgo, le tabelle medico-legali devon essere utilizzate dagli specialisti in tale materia, poiché altrimenti si potrebbero creare disguidi e malintesi.
Per intenderci, alle singole voci di menomazione viene attribuito un valore "fino a ...."; il che significa che l'infermità tabellata non può superare tale valore, ma può benissimo essere valutata di meno.
Per gli aspetti concreti (percentuale di invalidità e stima dell'indennizzo) capirà bene che non si può avere valutazioni in questa sede, per cui Le suggerisco di rivolgersi ad un Ente di Patronato, presso il quale troverà la necessaria assistenza.
Distinti Saluti.
il calcolo della percentuale di invalidità permanente in ambito assicurativo INAIL è attualmente normato dal D.M. 12 luglio 2000, secondo il quale l'invalidità viene espressa in termini di "danno biologico" (in precedenza era espressa in "riduzione dell'attitudine al lavoro" secondo il DPR 30 giugno 1965 N 1124).
Il danno biologico rappresenta il pregiudizio alla salute verificatosi a causa delle lesioni riportate nell'infortunio e dei loro postumi.
Esiste una tabella di riferimento per tali valutazioni, ma Le sconsiglio vivamente di leggerla, in quanto come il bisturi dev'essere maneggiato dal chirurgo, le tabelle medico-legali devon essere utilizzate dagli specialisti in tale materia, poiché altrimenti si potrebbero creare disguidi e malintesi.
Per intenderci, alle singole voci di menomazione viene attribuito un valore "fino a ...."; il che significa che l'infermità tabellata non può superare tale valore, ma può benissimo essere valutata di meno.
Per gli aspetti concreti (percentuale di invalidità e stima dell'indennizzo) capirà bene che non si può avere valutazioni in questa sede, per cui Le suggerisco di rivolgersi ad un Ente di Patronato, presso il quale troverà la necessaria assistenza.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#3]
Spett.le Utente,
l'indennizzo non può essere stabilito a priori: è necessario visitarLa, visionare la documentazione, stabilire la percentuale di danno biologico, ed applicare le tabelle per la liquidazione in conto capitale od in rendita.
Piuttosto, se l'invalidità non raggiunge il 6%, che rappresenta la franchigia, all'assicurato non spetta alcun indennizzo.
Distinti Saluti.
l'indennizzo non può essere stabilito a priori: è necessario visitarLa, visionare la documentazione, stabilire la percentuale di danno biologico, ed applicare le tabelle per la liquidazione in conto capitale od in rendita.
Piuttosto, se l'invalidità non raggiunge il 6%, che rappresenta la franchigia, all'assicurato non spetta alcun indennizzo.
Distinti Saluti.
[#5]
Spett.le Utente,
1.La durata dell'inabilità temporanea e delle giornate di ricovero ospedaliero NON rilevano ai fini dell'invalidità permanente: una menomazione con ricovero di 60 giorni e con inabilità temporanea di 180 giorni può determinare un danno biologico inferiore ad un' infermità con 1 giorno di ricovero e 7 giorni di inabilità temporanea.
2. Il requisito per l'indennizzabilità è quello di avere una o più menomazioni, che complessivamente configurino un danno biologico valutabile nella misura del 6% in ambito assicurativo INAIL-
Non è possibile elencare, nemmeno lontanamente, tutte le menomazioni ipotizzabili, per cui ulteriori domande dello stesso tenore non avranno risposta.
Distinti Saluti.
1.La durata dell'inabilità temporanea e delle giornate di ricovero ospedaliero NON rilevano ai fini dell'invalidità permanente: una menomazione con ricovero di 60 giorni e con inabilità temporanea di 180 giorni può determinare un danno biologico inferiore ad un' infermità con 1 giorno di ricovero e 7 giorni di inabilità temporanea.
2. Il requisito per l'indennizzabilità è quello di avere una o più menomazioni, che complessivamente configurino un danno biologico valutabile nella misura del 6% in ambito assicurativo INAIL-
Non è possibile elencare, nemmeno lontanamente, tutte le menomazioni ipotizzabili, per cui ulteriori domande dello stesso tenore non avranno risposta.
Distinti Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 987 visite dal 30/08/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.