Epilessia legge 104

Salve.

Mio padre nel 2015, dopo un intervento chirurgico ha iniziato a soffrire di epilessia.
Subito gli sono stato dati i farmaci, e dopo aver trovato quello giusto (Depakon Chrono) non ha più avuto crisi e gli è sempre stata rinnovata la patente.
Faccio presente che soffre anche di diabete, ha una retinopatia diabetica proliferante ma è sotto controllo e ci vede benissimo.
Da quando ha avuto quelle crisi epilettiche mio padre non è più proprio come prima: si stanca subito, non riesce a fare lavori di casa, ogni tanti fa un po' di confusione sulle cose... siccome sono io che lo aiuto a fare diverse cose, vorrei sapere se ci sono i presupposti per far richiesta per avere i 3 giorni mensili previsti dalla legge 104 e se questa può andare a mettere a "rischio" la patente di mio padre.

Grazie.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

Lei potrà far richiesta del beneficio che cita soltanto dopo che il Suo familiare sarà riconosciuto portatore di "handicap con connotazione di gravità" ai sensi dell'art.3, comma 3 della Legge 104/1992.
Per tale riconoscimento dovrà essere presentata apposita istanza tramite il portale dedicato INPS, allagando la ricevuta della certificazione rilasciata, sempre per via telematica, dal medico curante.
Per la valutazione dell'handicap sono importanti non solo le condizioni sanitarie, ma anche e soprattutto quelle socio-sanitarie (per cui viene valutata dall'apposita Commissione quale è l'effettiva rilevanza, nella vita comune, delle menomazioni presentate).
Rispondendo al Suo quesito, i presupposti per l'istanza potrebbero esserci se vi è necessità di supporto per consentire all'interessato una vita sociale accettabile; tuttavia se l'epilessia è stata diagnosticata con certezza (o comunque sussistono alterazioni improvvise dello stato di coscienza) Lei capirà che ciò costituisce un pericolo grave per la sicurezza stradale, sia dell'interessato che degli altri, allorché si verifichi alla guida di un veicolo a motore.
La valutazione sull'idoneità alla guida pertanto è opportuno che venga effettuata con particolare attenzione e da parte dell'apposita Commissione medica locale.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Per la patente è sempre stato in commissione per rinnovarla e gli è sempre stata data. Dopo le crisi epilettiche però rimase senza guidare per non ricordo quanto proprio per evitare incidenti. Ma oramai mi sembra che siano 7/8 anni che non ne ha più, e non ha alcuna alterazione dello stato di coscienza. Ha solo problemi di stanchezza, a fare lavori pesanti o lavori che chiedono una manualità piuttosto fine.
La ringrazio per i chiarimenti. Da ciò che scrive non credo di avere diritto alla 104.
Cordiali saluti.