Ritardo diagnosi melanoma

Salve, mio marito (56 anni) nell' autunno del 2011, ha notato un "callo" sotto tra l' alluce e l' indice, leggermente ulcerato.
Siamo andati tempestivamente da un dermatologo, il quale ha fatto una diagnosi di verruca.
Per sicurezza ha voluto programma una biopsia (non escissionale) per la settimana successiva.
Fatto ciò il risultato della biopsia (pronto dopo due mesi) affermava un lieve aumento dei melanociti.
Dato che l' esito non era chiarificatore, il dermatologo decise di programmare l' escissione totale della " verruca".
Intervento fatto nella primavera 2012, quindi passati molti mesi dalla prima visita (considerando la velocità del melanoma).
L' istologico (passati tre mesi) non era pronto e, solo dopo che mio marito ha avvertito un linfonodo inguinale ingrossato, ci hanno dato l' esito: melanoma acrale lentigginoso ulcerato al terzo stadio.
Tolto pacchetto linfonodale, fatte chemio, mio marito muore nell' aprile 2014 per metastasi leptomeningee.
Quello che vorrei sapere è: su un' ulcera si può fare la biopsia o va tolta i toto subito la lesione?
Biopsia dopo due mesi e istologico dopo tre, sicuramente hanno aggravato sensibilmente la sopravvivenza?
So che sono trascorsi oltre 10 anni dall' accaduto, ma queste negligenze sono allucinanti e vorrei un vostro parere.
Grazie anticipatamente
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

per quanto è a mia conoscenza, una volta individuata una lesione cutanea sospetta per melanoma, si procede con la rimozione della lesione per l’esame istologico. La rimozione della lesione sospetta deve avvenire asportando parte di cute sana non eccedente i 2 mm (biopsia escissionale).

Il tempo intercorso prima della diagnosi, e quindi della terapia, può influire sulla sopravvivenza (la cosiddetta perdita di chances) anche se si tratta di un concetto generale, che va analizzato caso per caso.

Mi risulta che i termini per la prescrizione ordinaria di un'azione di risarcimento siano perentori; in ogni caso Le suggerisco di consultare un legale di Sua fiducia.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

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dopo
Utente
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La ringrazio per la risposta Dottore, le auguro una buona giornata
Melanoma

Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

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