L'eleuterococco può provocare assuefazione?
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Buongiorno Dottore,
ho 60 anni e da circa un anno e mezzo a causa di sintomi ansiosi e depressivi sto prendendo un integratore in forma liquida a base di eleuterococco (3 ml su 10 ml di liquido), rodiola (3 ml su 10 ml di liquido), avena (2 ml su 10 ml di liquido) e passiflora (2 ml su 10 ml di liquido).
Praticamente prendo 7, 5 ml dopo la colazione e 7, 5 ml dopo il pranzo.
Ho avuto qualche beneficio però ora sembra che abbia poco effetto.
É la stanchezza soprattutto a tormentarmi in più l'ansia (fiato corto).
Secondo lei un simile fitoterapico può provocare assuefazione assumendolo per lunghi periodi?
Grazie.
ho 60 anni e da circa un anno e mezzo a causa di sintomi ansiosi e depressivi sto prendendo un integratore in forma liquida a base di eleuterococco (3 ml su 10 ml di liquido), rodiola (3 ml su 10 ml di liquido), avena (2 ml su 10 ml di liquido) e passiflora (2 ml su 10 ml di liquido).
Praticamente prendo 7, 5 ml dopo la colazione e 7, 5 ml dopo il pranzo.
Ho avuto qualche beneficio però ora sembra che abbia poco effetto.
É la stanchezza soprattutto a tormentarmi in più l'ansia (fiato corto).
Secondo lei un simile fitoterapico può provocare assuefazione assumendolo per lunghi periodi?
Grazie.
Gentile signore,
in linea generale si può dire che il composto fitoterpico che lei sta assumendo non presenta fenomeni di assuefazione o calo di efficacia, per quanto rilevabile da dati esperanziali pratici, poichè non sussistono,a mia conoscenza, lavori scientifici che indaghino in maniera ampia e compiuta tale problema.
Penso che l'eventuale peggioramento dei sintomi vada valutato con una visita di persona presso un medico di sua fiducia che possa approfondire la situazione e inserirla nel suo quadro clinico generale (es. altre patologie in atto, uso di farmaci, abitudini voluttuarie, alimentazione....)
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
in linea generale si può dire che il composto fitoterpico che lei sta assumendo non presenta fenomeni di assuefazione o calo di efficacia, per quanto rilevabile da dati esperanziali pratici, poichè non sussistono,a mia conoscenza, lavori scientifici che indaghino in maniera ampia e compiuta tale problema.
Penso che l'eventuale peggioramento dei sintomi vada valutato con una visita di persona presso un medico di sua fiducia che possa approfondire la situazione e inserirla nel suo quadro clinico generale (es. altre patologie in atto, uso di farmaci, abitudini voluttuarie, alimentazione....)
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 111 visite dal 08/02/2025.
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