Cannabis sativa
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Buonasera,
il mio medico omeopata mi ha prescritto Cannabis sativa 6ch 3 granuli per 3 volte al dì per curare fastidi nelle zone genitali(bruciore e dolori durante la minzione e l'eiaculazione);dovrebbe servire a sciogliere la tensione,essendo tutto l'apparato contratto,costretto,a causa dello stress accumulato.
Mi informavo su internet e ho trovato pochi riferimenti sul farmaco;il mio dubbio è se possa influire sulla sfera psicologica e creare dipendenza o effetti collaterali vari.
Grazie in anticipo
Cordiali Saluti
il mio medico omeopata mi ha prescritto Cannabis sativa 6ch 3 granuli per 3 volte al dì per curare fastidi nelle zone genitali(bruciore e dolori durante la minzione e l'eiaculazione);dovrebbe servire a sciogliere la tensione,essendo tutto l'apparato contratto,costretto,a causa dello stress accumulato.
Mi informavo su internet e ho trovato pochi riferimenti sul farmaco;il mio dubbio è se possa influire sulla sfera psicologica e creare dipendenza o effetti collaterali vari.
Grazie in anticipo
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile Utente
Cannabis Sativa Indica è un rimedio poco usato ma molto utile se il quadro clinico presentato dal paziente lo richiama strettamente.
Alla concentrazione che le ha consigliato il suo medico omeopata funge da rimedio sintomatico e va molto bene per i disturbi della sfera genito-urinaria.
Come tutti i rimedi omeopatici non crea dipendenza né ha effetti collaterali. Un peggioramento omeopatico potrebbe essere possibile ma a diluizioni ben più alte di quelle prescrittale dal collega omeopata.
Assuma, quindi, tranquillamente il rimedio e si affidi con fiducia al suo medico omeopata.
Cordiali Saluti
Cannabis Sativa Indica è un rimedio poco usato ma molto utile se il quadro clinico presentato dal paziente lo richiama strettamente.
Alla concentrazione che le ha consigliato il suo medico omeopata funge da rimedio sintomatico e va molto bene per i disturbi della sfera genito-urinaria.
Come tutti i rimedi omeopatici non crea dipendenza né ha effetti collaterali. Un peggioramento omeopatico potrebbe essere possibile ma a diluizioni ben più alte di quelle prescrittale dal collega omeopata.
Assuma, quindi, tranquillamente il rimedio e si affidi con fiducia al suo medico omeopata.
Cordiali Saluti
Dr.ssa Lucia Battaglia MMG
Specialista in Psicoterapia Cognitiva
Perfezionata in Sessuologia Clinica-EMDR-Omeopata
[#2]
Buongiorno.
Se il suo medico le ha prescritto questo rimedio,significa che ha valutato e deciso anche la dose ottimale.Non si preoccupi.I rimedi omeopatici non creano dipendenza.
A queste diluizioni non possono arrecare nessun danno,come invece potrebbe succedere per diluizioni alla 30Ch e anche superiori.
Se il rimedio in questione influisce sulla sua sfera psicologica,stia tranquillo che lo fa in modo intelligente,nel senso che tende a equilibrare l'individuo nella sua totalità.
Quindi si affidi al suo medico come gia' le e' stato consigliato dalla D.ssa Psicologa di Ragusa.
Vorrei solo suggerire che un rimedio omeopatico se ben individualizzato non e' sintomatico,anzi puo' anche a diluizioni piu' basse,alla 1 CH per esempio, provocare notevoli cambiamenti favorevoli e duraturi. Quindi , le prescizioni a basse/medie diluizioni possono interagire e stimolare profondamente un organismo in cui la forza vitale potrebbe essere indebolita dall'uso cronico di medicinali allopatici.
Saluti.
Se il suo medico le ha prescritto questo rimedio,significa che ha valutato e deciso anche la dose ottimale.Non si preoccupi.I rimedi omeopatici non creano dipendenza.
A queste diluizioni non possono arrecare nessun danno,come invece potrebbe succedere per diluizioni alla 30Ch e anche superiori.
Se il rimedio in questione influisce sulla sua sfera psicologica,stia tranquillo che lo fa in modo intelligente,nel senso che tende a equilibrare l'individuo nella sua totalità.
Quindi si affidi al suo medico come gia' le e' stato consigliato dalla D.ssa Psicologa di Ragusa.
Vorrei solo suggerire che un rimedio omeopatico se ben individualizzato non e' sintomatico,anzi puo' anche a diluizioni piu' basse,alla 1 CH per esempio, provocare notevoli cambiamenti favorevoli e duraturi. Quindi , le prescizioni a basse/medie diluizioni possono interagire e stimolare profondamente un organismo in cui la forza vitale potrebbe essere indebolita dall'uso cronico di medicinali allopatici.
Saluti.
Dr. Filippo Massimo Scollo
Classic Homeopathic Medicine
Emergency ship's doctor on cruises
Marina Mercantile Carnival Maritime/Costa/Aida
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13.5k visite dal 15/11/2012.
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