Nefrologia
Salve!
Mia madre, 70 anni, operata di carcinoma mammario 13 anni fa - chemioterapia e radioterapia, ha ultimamente fatto il controllo di routine delle analisi del sangue.
eGFR (metodo MDRD) : 55 (nel 2022 65ml/min)
Creatinina: 1 mg
Colesterolo totale: 271 mg/dl
Colesterolo HDL: 56 mg/dl
Colesterolo non HDL: 215 mg/dl
Colesterolo LDL: 182 mg/dl
Emocromo OK
Nelle urine non sono state riscontrate proteine.
Mi chiedevo se è preoccupante questo calo del valore di filtrazione dei reni e se concretizza una insufficienza renale.
Dovrebbe fare una ecografia ai reni?
Che analisi?
Mia madre sta bene, in linea con la sua età, è non riporta particolari sintomi.
Sicuramente beve poco e la riprendo spesso per questo!
Grazie
Mia madre, 70 anni, operata di carcinoma mammario 13 anni fa - chemioterapia e radioterapia, ha ultimamente fatto il controllo di routine delle analisi del sangue.
eGFR (metodo MDRD) : 55 (nel 2022 65ml/min)
Creatinina: 1 mg
Colesterolo totale: 271 mg/dl
Colesterolo HDL: 56 mg/dl
Colesterolo non HDL: 215 mg/dl
Colesterolo LDL: 182 mg/dl
Emocromo OK
Nelle urine non sono state riscontrate proteine.
Mi chiedevo se è preoccupante questo calo del valore di filtrazione dei reni e se concretizza una insufficienza renale.
Dovrebbe fare una ecografia ai reni?
Che analisi?
Mia madre sta bene, in linea con la sua età, è non riporta particolari sintomi.
Sicuramente beve poco e la riprendo spesso per questo!
Grazie
[#1]
Salve, sarebbe utile conoscere le medicine che assume e se soffre di diabete mellito e/o ipertensione arteriosa, fumatrice? Ha storia di pregressa calcolosi renale?
La funzione renale è lievemente ridotta (stadio IIIa), dunque possiamo parlare di una lieve insufficienza renale da tenere in considerazione soprattutto nella prescrizione dei farmaci e nella cadenza di monitoraggio (entro 4-5 mesi farei anche una clearance della creatinina con la raccolta urine 24 ore e microalbuminuria), l'assenza di proteine nelle urine è una ottima notizia.
Certamente l'ecografia addominale è da fare se non l ha fatta di recente.
Raccomando di evitare farmaci antinfiammatori non steroidei, misurare la PA (obiettivo 120-130/70-80 mmhg) e controllare il colesterolo (camminata giornaliera, alimentaziome correta, se non bastano farmaci come le statine).
La funzione renale è lievemente ridotta (stadio IIIa), dunque possiamo parlare di una lieve insufficienza renale da tenere in considerazione soprattutto nella prescrizione dei farmaci e nella cadenza di monitoraggio (entro 4-5 mesi farei anche una clearance della creatinina con la raccolta urine 24 ore e microalbuminuria), l'assenza di proteine nelle urine è una ottima notizia.
Certamente l'ecografia addominale è da fare se non l ha fatta di recente.
Raccomando di evitare farmaci antinfiammatori non steroidei, misurare la PA (obiettivo 120-130/70-80 mmhg) e controllare il colesterolo (camminata giornaliera, alimentaziome correta, se non bastano farmaci come le statine).
Dott.ssa Giada Calcara
[#2]
Utente
Gentilissima dottoressa la ringrazio per la risposta.
Mia madre non fuma da 15 anni, non è diabetica ma ha avuto fenomeni di pressione alta. Ultimamente la controlla spesso e si attesta sui 130/70.
Lo stadio IIIa è uno stadio già delicato della malattia? Mi aveva preoccupato la riduzione del eGFR da 65 a 55 in un solo anno. Non sono valori riconducibili alla sua età dunque?
Grazie
Mia madre non fuma da 15 anni, non è diabetica ma ha avuto fenomeni di pressione alta. Ultimamente la controlla spesso e si attesta sui 130/70.
Lo stadio IIIa è uno stadio già delicato della malattia? Mi aveva preoccupato la riduzione del eGFR da 65 a 55 in un solo anno. Non sono valori riconducibili alla sua età dunque?
Grazie
[#4]
Lo stadio IIIa è una riduzione della funzione renale, è stato definito maggiormente delicato il IIIb poiché a maggior rischio di peggioramento e di alterazioni acido-base del sangue. VA tenuto comunque sotto controllo con il supporto del Medico di Medicina Generale.
E' molto importante tenere a bada la pressione arteriosa sui valori che ha scritto ed eliminare farmaci potenzialmente nefrotossici; alimentazione a prevalenza vegetale con riduzione delle proteine soprattutto di origine animale.
Al prossimo prelievo consiglio raccolta urine delle 24 ore (eliminando le urine al risveglio del primo mattino), albuminuria, proteinuria24ore.
Nella malattia renale cronica la chiave fondamentale è stabilizzare quanto più possibile la funzione renale garantendo una adeguata idratazione orale, evitando farmaci nefrotossici e mdc ove possibile, controllare la pressione arteriosa, attività fisica regolare al fine di migliorare l'assetto glico-lipidico-metabolico.
E' molto importante tenere a bada la pressione arteriosa sui valori che ha scritto ed eliminare farmaci potenzialmente nefrotossici; alimentazione a prevalenza vegetale con riduzione delle proteine soprattutto di origine animale.
Al prossimo prelievo consiglio raccolta urine delle 24 ore (eliminando le urine al risveglio del primo mattino), albuminuria, proteinuria24ore.
Nella malattia renale cronica la chiave fondamentale è stabilizzare quanto più possibile la funzione renale garantendo una adeguata idratazione orale, evitando farmaci nefrotossici e mdc ove possibile, controllare la pressione arteriosa, attività fisica regolare al fine di migliorare l'assetto glico-lipidico-metabolico.
Dott.ssa Giada Calcara
[#5]
Utente
Gentilissima dottoressa la ringrazio per la risposta.
Mia madre prossima settimana farà una ecografia ai reni.
Rivedendo le vecchie analisi abbiamo trovato al 2021 un valore di eGFR (metodo MDRD) : 75 (le riporto nuovamente che nel 2022 era di 65ml/min e nel 2023 di 55ml/min). In questi anni ha assunto per vari periodi farmaci antinfiammatori come il diclofenac e ibuprofene.
Ci deve preoccupare la riduzione del eGFR da 75 a 55 in due anni? Per avere un dato più certo mi sembra di aver capito sia utile la raccolta urine 24h. Bevendo di più, controllando la dieta e facendo attività fisica corretta è possibile migliorare questi valori renali? c'è una possibilità di reversibilità?
Grazie
Mia madre prossima settimana farà una ecografia ai reni.
Rivedendo le vecchie analisi abbiamo trovato al 2021 un valore di eGFR (metodo MDRD) : 75 (le riporto nuovamente che nel 2022 era di 65ml/min e nel 2023 di 55ml/min). In questi anni ha assunto per vari periodi farmaci antinfiammatori come il diclofenac e ibuprofene.
Ci deve preoccupare la riduzione del eGFR da 75 a 55 in due anni? Per avere un dato più certo mi sembra di aver capito sia utile la raccolta urine 24h. Bevendo di più, controllando la dieta e facendo attività fisica corretta è possibile migliorare questi valori renali? c'è una possibilità di reversibilità?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 03/12/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.