Funzionalità renale alterata o normale?
Buongiorno,
Scrivo per avere un consulto in merito ai valori della creatinina nel tempo.
Sono parecchio preoccupato.
Ho 32 anni, normopeso (altezza 181 cm per 81 chili), non faccio attività fisica, bevo circa 1, 5/2 litri di acqua al giorno e no dieta iperproteica.
Soffro da circa 10 anni di prostatite cronica inizialmente batterica (Escherichia coli) poi ormai da anni colture tutte negative nonostante persistenza sintomi.
Mitto ipovalido e prostata un po' ingrossata per le costanti infiammazioni.
Sindrome del colon irritabile.
A febbraio 2022 tromboembolia classificata come idiopatica, rilevata mutazione MTHFR con omocisteinemia, attualmente in terapia con Xarelto 10 mg.
Esami tutti nella norma ma sono comunque un po' preoccupato per il valore della creatinina che talvolta supera di poco il range previsto.
Di seguito andamento nel tempo:
18/02/2010 1.12
03/12/2010 1.18
05/02/2015 1.11
19/12/2017 1.09
17/02/2022 1.43 (giorno del ricovero per TEP)
19/02/2022 1.16
20/02/2022 1.15
21/02/2022 1.21
07/09/2022 1.24
07/11/2022 1.10
26/01/2023 1.19
05/07/2023 1.10
13/04/2024 1.19
26/07/2024 1.15
Urea sempre nella norma (tra 25 e 35)
Acido urico 6.70
Potassio 4
Esame urine ok, no proteinuria
Ecografia renale ok
Leggo pareri discordanti su valore egfr e formula da applicare.
Quale formula è giusto applicare?
Il filtrato deve va bene?
Basta che sia >60 oppure almeno pari a 90?
Può trattarsi di un inizio di sofferenza renale o di una minima alterazione non patologica, visto che già nel 2010 avevo valori sopra 1.10?
La prostatite cronica influisce sulla creatinina?
Grazie a chi risponderà
Scrivo per avere un consulto in merito ai valori della creatinina nel tempo.
Sono parecchio preoccupato.
Ho 32 anni, normopeso (altezza 181 cm per 81 chili), non faccio attività fisica, bevo circa 1, 5/2 litri di acqua al giorno e no dieta iperproteica.
Soffro da circa 10 anni di prostatite cronica inizialmente batterica (Escherichia coli) poi ormai da anni colture tutte negative nonostante persistenza sintomi.
Mitto ipovalido e prostata un po' ingrossata per le costanti infiammazioni.
Sindrome del colon irritabile.
A febbraio 2022 tromboembolia classificata come idiopatica, rilevata mutazione MTHFR con omocisteinemia, attualmente in terapia con Xarelto 10 mg.
Esami tutti nella norma ma sono comunque un po' preoccupato per il valore della creatinina che talvolta supera di poco il range previsto.
Di seguito andamento nel tempo:
18/02/2010 1.12
03/12/2010 1.18
05/02/2015 1.11
19/12/2017 1.09
17/02/2022 1.43 (giorno del ricovero per TEP)
19/02/2022 1.16
20/02/2022 1.15
21/02/2022 1.21
07/09/2022 1.24
07/11/2022 1.10
26/01/2023 1.19
05/07/2023 1.10
13/04/2024 1.19
26/07/2024 1.15
Urea sempre nella norma (tra 25 e 35)
Acido urico 6.70
Potassio 4
Esame urine ok, no proteinuria
Ecografia renale ok
Leggo pareri discordanti su valore egfr e formula da applicare.
Quale formula è giusto applicare?
Il filtrato deve va bene?
Basta che sia >60 oppure almeno pari a 90?
Può trattarsi di un inizio di sofferenza renale o di una minima alterazione non patologica, visto che già nel 2010 avevo valori sopra 1.10?
La prostatite cronica influisce sulla creatinina?
Grazie a chi risponderà
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 221 visite dal 26/07/2024.
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