Ipertensione post-nefrectomia: cause e possibili soluzioni?
Buongiorno.
Chiederei gentilmente un parere.
Nel mese di maggio sono stato sottoposto a nefrectomia parziale per rimozione di oncocitoma di cm 1, 5 rene dx.
L'intervento è perfettamente riuscito e la massa è stata asportata con successo.
L'unico problema è che dal post operatorio la pressione arteriosa si è sballata e da allora sono sotto terapia antiipertensiva.
Chiederei cosa puo essere successo dato che la visita PRE operatoria non aveva evidenziato problematiche pressorie (avevo 120/80) e anche nei mesi precedenti (essendo un donatore) avevo sempre riscontrato buoni valori pressori.
Concludo dicendo che nè l'urologo, nè il cardiologo e tantomeno il MDB mi hanno dato risposte soddisfacenti ma solo e semplicemente "non saprei"...
A questo punto sarei intenzionato a fare visita al nefrologo per avere almeno una risposta che acquieti il mio animo.
Grazie a chi mi risponderà
Chiederei gentilmente un parere.
Nel mese di maggio sono stato sottoposto a nefrectomia parziale per rimozione di oncocitoma di cm 1, 5 rene dx.
L'intervento è perfettamente riuscito e la massa è stata asportata con successo.
L'unico problema è che dal post operatorio la pressione arteriosa si è sballata e da allora sono sotto terapia antiipertensiva.
Chiederei cosa puo essere successo dato che la visita PRE operatoria non aveva evidenziato problematiche pressorie (avevo 120/80) e anche nei mesi precedenti (essendo un donatore) avevo sempre riscontrato buoni valori pressori.
Concludo dicendo che nè l'urologo, nè il cardiologo e tantomeno il MDB mi hanno dato risposte soddisfacenti ma solo e semplicemente "non saprei"...
A questo punto sarei intenzionato a fare visita al nefrologo per avere almeno una risposta che acquieti il mio animo.
Grazie a chi mi risponderà
Certo, in caso di ipertensione il Nefrologo è sempre il primo specialista da consultare.
Potrebbe essere ancora un effetto transitorio dell'intervento, ma non esiterei ad eseguire una angioTC dei reni e una scontigrafia renale.
Potrebbe essere ancora un effetto transitorio dell'intervento, ma non esiterei ad eseguire una angioTC dei reni e una scontigrafia renale.
Decenzio Bonucchi, Nefrologo
libero professionista
Utente
Grazie per la celere risposta dottore, vorrei chiederle tuttavia un charimento : se la causa (o le cause) di questa ipertensione risiedesse nei reni, questa non si sarebbe potuta vedere al tempo quando effettuai la uro tc con mdc (la stessa con la quale si scoprì la "neo formazione solida disomogeneamente vascolarizzata" citando il referto) ? Mi riferisco a patologie a carico dei surreni o a una eventuale stenosi (ovviamente queste non sono mie interpretazioni ma eventuali ipotesi suggerite dai medici che mi hanno in cura). Per completezza di informazione la uto tc acquisì immagini sino al limite inferiore polmonare
Grazie
Grazie
Il software dell'angioTC (elaborazione delle immagini) è diverso da quello delle TC con mezzo di contrasto standard e dalla uroTC.
Io farei almeno la scintigrafia.
Io farei almeno la scintigrafia.
Decenzio Bonucchi, Nefrologo
libero professionista
Utente
BENE grazie doc. Prenoto dal nefrologo qua in zona e farò presente tutto quello che ho scritto a lei. Le faccio infine presente che alla visita di controllo presso l'urologo che mi ha operato all'ecografia secondo lui risultava tutto nella norma e quindi guarito senza necessita di terapie radianti o chemioterapie. Non so se questo possa esserle utile. Saluti
Utente
Mi scusi dottore se riesumo il post ma vorrei chiederle una cosa. Cosa rileverebbe la angio tc o la scintigrafia che non ha evidenziato la uro tc con mdc effettuata prima dell'intervento e personalmente lei cosa ritiene probabile si possa trovare con questi esami? Il referto post operatorio parla di intervento perfettamente riuscito e pure l'ecografica di controllo risultava tutto nella norma. Grazie
Tutto è spiegato nei post precedenti.
La sua domanda è: perchè sono divenuto iperteso dopo l'intervento ?
La risposta, se vuole approfondire, può venire dall'angioTC e/o dalla scintigrafia (com'è la perfusione del rene operato?).
Ma se è perplesso, può rinunciare...
Saluti,
La sua domanda è: perchè sono divenuto iperteso dopo l'intervento ?
La risposta, se vuole approfondire, può venire dall'angioTC e/o dalla scintigrafia (com'è la perfusione del rene operato?).
Ma se è perplesso, può rinunciare...
Saluti,
Decenzio Bonucchi, Nefrologo
libero professionista
Utente
No, perchè dovrei essere perlplesso? Vorrei andare a fondo di questa situazione !!!
Vorrei poter condividere con lei l'esito della visita se le fa piacere.
Infine concorderà con me sul fatto che i suoi colleghi (urologo, medico di base) non si siano espressi consigliandomi almeno una visita nefrologica o un esame specifico quale angio tc e/o scintigrafia. Senza polemica.........
Grazie
Vorrei poter condividere con lei l'esito della visita se le fa piacere.
Infine concorderà con me sul fatto che i suoi colleghi (urologo, medico di base) non si siano espressi consigliandomi almeno una visita nefrologica o un esame specifico quale angio tc e/o scintigrafia. Senza polemica.........
Grazie
Dal punto di vista oncologico l'intervento è perfettamente riuscito, ma la perfusione del rene potrebbe essere alterata, spiegando così l'ipertensione.
Decenzio Bonucchi, Nefrologo
libero professionista
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 223 visite dal 21/11/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.