Granulomatosi di wegener
Non conosco dei luminari italiani sull'argomento. A mia moglie nel 2005 è stata diagnosticata questa malattia rara al sistema immunitario. E' stata curata con cortisone e ciclofosfamide e dopo circa sei mesi la malattia sembrava superata e così appariva nelle successive analisi periodiche. L'anno scorso a marzo 2009 era tutto ok e le reni funzionavano egregiamente. Ritornati dalla ferie, verso settembre-ottobre 2009, dagli esami è risultato che la creatinina era salita quasi a 8 (?). Ricovero immediato all'Ospedale San Paolo, dove inizialmente era stata scoperta la malattia: insufficienza renale cronica per comparsa di P-Anca, emodialisi, terapie a base di cortisone ad alto dosaggio..Non riesco a sapere se esistano altri specialisti della malattia rara in Italia e vorrei una conferma o un consiglio se va bene quanto già fatto o se bisogni seguire un'altra direzione di cure. Grz e dist.saluti
[#1]
caro Signore,
è impossibile giudicare l'operato dei colleghi che hanno in cura sua moglie senza avere a disposizione che pochi dati generici.
Tenga presente che l'Ospedale San Paolo di Milano è un ottimo Centro di Nefrologia.
Tenga anche presente che la terapia della malattia di Wegener richiede l'utilizzo di farmaci molto "pesanti" che possono comportare effetti collaterali importanti; spesso bisogna fare un bilancio dei potenziali rischi di una terapia verso i benefici attendibili. E' possibile che per evitare rischi eccessivi si scelga di non ricorrere a tutto l'armamentario disponibile.
Cordiali saluti e in bocca al lupo
è impossibile giudicare l'operato dei colleghi che hanno in cura sua moglie senza avere a disposizione che pochi dati generici.
Tenga presente che l'Ospedale San Paolo di Milano è un ottimo Centro di Nefrologia.
Tenga anche presente che la terapia della malattia di Wegener richiede l'utilizzo di farmaci molto "pesanti" che possono comportare effetti collaterali importanti; spesso bisogna fare un bilancio dei potenziali rischi di una terapia verso i benefici attendibili. E' possibile che per evitare rischi eccessivi si scelga di non ricorrere a tutto l'armamentario disponibile.
Cordiali saluti e in bocca al lupo
Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 08/06/2010.
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