Pielonefrite e valori creatinina
Buongiorno, sono un adonna di 36 anni e circa 2 mesi fa ho avuto una forte infezione alle vie urinarie che mi ha portato febbre a 41, forti dolori alla schiena, forte nausea e vomito e una perdita di peso in una sola settimana di 3 kg. La creatinina era a 1.25 successivamente dopo la cura antibiotica scesa a 1.05 per un valore massimo di tabella pari a 0.90.
La causa secondo i medici che mi hanno visitata è stata una disidratazione dovuta all'allattamento (dato appunto che allattavo il mio biombo di 6 mesi).
Ora dopo 2 mesi ho fatto dovuti controlli e risulta ecografia addome ok, nessun danno al rene, valori delle urine e del sangue nella norma ma l'unico valore ancora anomalo è rimasta la creatinina (attualmente a 1.01) .
Volevo sapere se questo valore deve preoccuparmi a distanza di 2 mesi o se devo aspettare ancora qualche mese perchè possa scendere.
Grazie mille.
La causa secondo i medici che mi hanno visitata è stata una disidratazione dovuta all'allattamento (dato appunto che allattavo il mio biombo di 6 mesi).
Ora dopo 2 mesi ho fatto dovuti controlli e risulta ecografia addome ok, nessun danno al rene, valori delle urine e del sangue nella norma ma l'unico valore ancora anomalo è rimasta la creatinina (attualmente a 1.01) .
Volevo sapere se questo valore deve preoccuparmi a distanza di 2 mesi o se devo aspettare ancora qualche mese perchè possa scendere.
Grazie mille.
[#1]
Egregia Signora,
i valori di creatinina da Lei riferiti dopo la problematica infettiva sono nella norma rapporati alla sua età e al suo peso.minime modificazioni in ordine a pochi decimali dei livelli di creatinina possono derivare da modifiche dello stato di idrtazione,dal tipo di reagente utilizzato in laboratorio..ecc.nel vs caso i valori che riferiti sono adeguati e quindi non dovete preoccuparvi
i valori di creatinina da Lei riferiti dopo la problematica infettiva sono nella norma rapporati alla sua età e al suo peso.minime modificazioni in ordine a pochi decimali dei livelli di creatinina possono derivare da modifiche dello stato di idrtazione,dal tipo di reagente utilizzato in laboratorio..ecc.nel vs caso i valori che riferiti sono adeguati e quindi non dovete preoccuparvi
Dr. Remo Luciani
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 12/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.