Dolore al fianco destro

buongiorno,
scrivo poichè questo genere di dolore mi sta provocando fastidio e il mio medico curante non mi ha aiutato. Stamattina ho fatto le analisi del sangue sia per controllo che in funzione di questo dolore che da 3 giorni mi tormenta. Mi sono rivolta al mio medico curante che "palpando"il mio addome dice di sentire qualcosa dove dico di avere male ma non capisce cosa(infatti domani andrò da un altro medico). Spiego i miei sintomi, come dicevo da 3 giorni avverto un dolore al fianco destro solo quando ho lo stimolo ad urinare, arriva questa fitta ma urino con facilità e le urine hanno un colore chiaro,non ho bruciori nè tensioni genitali. Il dolore non ha mollato da 3 giorni ho provato a prendere il buscopan il primo giorno ma purtroppo mi ha alleviato solo il sintomi di tensione che avevo all'addome ma non il dolore quando urino. Temevo potesse essere appendice ma il dolore è intenso solo in quel momento. Per quando riguarda le feci sono solide, e tutti i giorni continuo ad andare regolarmente di corpo , una cosa che ho notato è che prima che si verificasse il dolore (la sera di sabato) sono andata in bagno per 3 volte e le mie feci erano sempre dure, generalmente io vado 1 volta al giorno. Altre indicazioni non saprei se non che questo dolore mi dà un leggero fastidio anche alla gamba destra e alla schiena, la parte dolorante nell'addome si presenta rigida ma l'addome nel complesso è trattabile. Chiaramente non mi aspetto una diagnosi ma delle rassicurazioni oppure anche delle indicazioni su quali accertamenti sarebbero adeguati oppure quanto devo aspettare prima di iniziare a fare verifiche. In più io non sto prendendo farmaci anche perchè non saprei quali. La cosa mi sta spossando e preoccupando poichè bevo molto di più e ogni volta che vado in bagno sento questa fitta forte.
Vi ringrazio in anticipo.
attendo risposte e consigli.
[#1]
Attivo dal 2011 al 2021
Nefrologo
Gentile signora, se il suo medico l'ha visitata... già ha fatto una cosa importante; poi, non sempre è possibile capire tutto ascoltando e toccando, ma già ci si può mettere sulla buona strada. Poi, se ha in corso le "analisi" ci si può orientare meglio fra i gruppi di problemi: troveremo sintomi di infezione? si penserà a un'appendicite o a una infezione urinaria, che non sempre dà i sintomi della cistite. Non c'è nulla di tutto questo? si farà un'ecografia... Però è giusto andare per gradi, si lasci guidare dal suo medico; un medico che la visita e la vede personalmente è una guida più sicura di uno che da uno scritto può fare solo delle ipotesi...
[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
la ringrazio, si diciamo che a volte il paziente ha bisogno di essere guidato o rassicurato. In ogni caso sto bevendo di più e sto cercando di fare "dieta" mangiando bene per scongiurare appendice infiammata... Comunque mi scusi la domanda banale ma mi farebbe stare più serena, vista la mia giovane età e la sintomatologia lei scongiurerebbe qualcosa di grave o invalidante? e in più crede che sia più una cosa che concerne l'appendice o le vie urinarie...vescica,uretere,reni...
grazie