Dolori renali e fame d'aria
Salve, ho praticato sport agonistico fino ad un anno e mezzo fa, ho fatto uso quotidiano di stupefacenti da circa un anno e dopo questo capodanno circa 2 mesi fa ho iniziato a percepire i seguenti sintomi:
-Dolori renali, epatici ed enterici inferiori dx
-Fame d' aria persistente con difficoltà nella respirazione e fitte intercostali
-Fitte sia puntiforme, sia radiate nella zona del fegato che al tatto risulta ingrossata sopratutto dopo pasti, accompagnata da nausea e freddo generale per circa mezzora dopo l’inizio dei pasti
-Astenia, nausea con episodi di vomito
-Confusione e disturbo della concentrazione
-Irritazione cutaneazona fianco destro, meno frequente in altre zone quali arti superiori e inferiori
-chielite angolare
-dolori ai reni durante la minzione (non sempre)
- episodi di tachicardia sui 130 BPM durata oltre un ora
- a volte urine di cattivo odore (bevo almeno 2l e mezzo al giorno)
Soffro di un prolasso della valvola mitralica non rilevante e leggera ipotensione (105/65) e ho eseguito di recente ecografia al cuore di ruotine ogni 3 anni (normale) e ecoaddome (normale) quindi niente calcoli renali o biliari.
L'inizio dei disturbi è stata un escalation di sintomi, all'inizio percepivo una forte stanchezza mai avuta, con dolori sopratutto ai reni principalmente il sx, successivamente ho iniziato a dover sbadigliare più spesso del normale per mancanza d'aria continua (successivamente gli esami del sangue confermeranno una leggera carenza di Emoglobina anche se non mi sbilancio a dire che essi sono in relazione). poi dopo circa tre settimane di persistenza dei sintomi ho iniziato con dolori al fegato con nausea durante i pasti, prima mi potevo permettere una birra o alimenti fritti invece ora se li prendo, sento il fegato gonfio, pesante e dolorante con fitte insieme a quelle renali. Feci di colore e consistenza normale. Episodi di disturbo della concentrazione e leggero mal di testa (come se fossi avvelenato) non mi permettono di proseguire gli studi. Mi sono recato dal mio curante che mi ha prescritto i seguenti esami ematochimici:
emocromo più formula
ALT, AST
VES
riscontrati emoglobina leggermente bassa ed ematocrito basso.
sempre su indicazione medica circa due settimane dopo, martedì 18 febbraio 2014 rieseguo gli esami per la persistenza dei sintomi con l’aggiunta i seguenti:
azotemia
creatinina
elettroforesi (albumina, alfa 1 globuline, alfa 2 globuline, beta globuline, gamma globuline)
bilirubina (totale, diretta e indiretta)
Ferritina
Sideremia
Transferrina
potassio
magnesio
calcemia
sodio
acido urico
acido folico
Fosfatasi alcalina
trigliceridi
vitamina B12
la settimana seguente ritiro gli esami:
riscontrato potassio leggermente alto, gammaglobuline alte, emoglobina leggermente bassa.
Ad oltre due mesi dalla comparsa dei sintomi non ci sono stati miglioramenti. Anzi ora ho sempre le mani fredde e vampate di calore nella regione del collo di cui non avevo mai sofferto.
-Dolori renali, epatici ed enterici inferiori dx
-Fame d' aria persistente con difficoltà nella respirazione e fitte intercostali
-Fitte sia puntiforme, sia radiate nella zona del fegato che al tatto risulta ingrossata sopratutto dopo pasti, accompagnata da nausea e freddo generale per circa mezzora dopo l’inizio dei pasti
-Astenia, nausea con episodi di vomito
-Confusione e disturbo della concentrazione
-Irritazione cutaneazona fianco destro, meno frequente in altre zone quali arti superiori e inferiori
-chielite angolare
-dolori ai reni durante la minzione (non sempre)
- episodi di tachicardia sui 130 BPM durata oltre un ora
- a volte urine di cattivo odore (bevo almeno 2l e mezzo al giorno)
Soffro di un prolasso della valvola mitralica non rilevante e leggera ipotensione (105/65) e ho eseguito di recente ecografia al cuore di ruotine ogni 3 anni (normale) e ecoaddome (normale) quindi niente calcoli renali o biliari.
L'inizio dei disturbi è stata un escalation di sintomi, all'inizio percepivo una forte stanchezza mai avuta, con dolori sopratutto ai reni principalmente il sx, successivamente ho iniziato a dover sbadigliare più spesso del normale per mancanza d'aria continua (successivamente gli esami del sangue confermeranno una leggera carenza di Emoglobina anche se non mi sbilancio a dire che essi sono in relazione). poi dopo circa tre settimane di persistenza dei sintomi ho iniziato con dolori al fegato con nausea durante i pasti, prima mi potevo permettere una birra o alimenti fritti invece ora se li prendo, sento il fegato gonfio, pesante e dolorante con fitte insieme a quelle renali. Feci di colore e consistenza normale. Episodi di disturbo della concentrazione e leggero mal di testa (come se fossi avvelenato) non mi permettono di proseguire gli studi. Mi sono recato dal mio curante che mi ha prescritto i seguenti esami ematochimici:
emocromo più formula
ALT, AST
VES
riscontrati emoglobina leggermente bassa ed ematocrito basso.
sempre su indicazione medica circa due settimane dopo, martedì 18 febbraio 2014 rieseguo gli esami per la persistenza dei sintomi con l’aggiunta i seguenti:
azotemia
creatinina
elettroforesi (albumina, alfa 1 globuline, alfa 2 globuline, beta globuline, gamma globuline)
bilirubina (totale, diretta e indiretta)
Ferritina
Sideremia
Transferrina
potassio
magnesio
calcemia
sodio
acido urico
acido folico
Fosfatasi alcalina
trigliceridi
vitamina B12
la settimana seguente ritiro gli esami:
riscontrato potassio leggermente alto, gammaglobuline alte, emoglobina leggermente bassa.
Ad oltre due mesi dalla comparsa dei sintomi non ci sono stati miglioramenti. Anzi ora ho sempre le mani fredde e vampate di calore nella regione del collo di cui non avevo mai sofferto.
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egregio Utente,
la sua richiesta è molto articolata ed esula dalle possibilità del nostro servizio;le consiglierei pertanto di affidarsi con fiducia al suo curante e riterrei utile comunque aggiungere un'ecografia dell'addome completo. La presenza di creatinina ed azotemia nella norma escludano una pertinenza nefrologica e la dolorabilità nella zona delle logge renali non è necessariamente ascrivibile ad una problematica renale.Un cordiale saluto
la sua richiesta è molto articolata ed esula dalle possibilità del nostro servizio;le consiglierei pertanto di affidarsi con fiducia al suo curante e riterrei utile comunque aggiungere un'ecografia dell'addome completo. La presenza di creatinina ed azotemia nella norma escludano una pertinenza nefrologica e la dolorabilità nella zona delle logge renali non è necessariamente ascrivibile ad una problematica renale.Un cordiale saluto
Dr. Remo Luciani
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 02/03/2014.
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