Valori ematici

salve,chiedo a voi un consulto circa i valori della mia ultima analisi.
Mi chiedevo se questi valori potessero destare preoccupazione.

azotemia:31
creatinina:1,24
potassio:4,9

vi ringrazio anticipatamente,
cordiali saluti.

P.S. ho fatto l esame del sangue insieme ad un tampone fringeo grazie al quale è stato riscontrata la presenza del batterio streptococco beta emolitico A.
Puo lo streptococco influenzare l esame?Da questi esami posso vedere se la sua presenza a portato nefrite?e in ultimo posso assumere pennicillina G cn questi valori di potassio?

grazie ancora,cordiali saluti
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
lo S. Beta Emolitico A non influenza l'esito degli esami, ma va assolutamente eradicato.

In quanto agli indici di funzionalità renale, sono tutti al valore alto della norma ma non tali da destare preoccupazioni.

Completi l'iter diagnostico con una Clearance della creatinina e una ecotomografia renale.

Se vuole, mi faccia sapere.
Cordialità.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore,faro un esame fra 3 mesi per vedere se lo streptococco è stato eradicato e faró anche l esame da lei consigliatomi.
le dicevo,puo lo streptococco avermi portato la nefrite(consideri che la faringite è apparsa cira 2 mesi fa e curata solo da 15 gg)?
Per scoprirlo devo necessariamente fare un ecografia?
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Una glomerulonefrite post - streptococcica non è patologia che passa inossrvata.
Sarebbe finita in ospedale.

Tuttavia l'ecotomografia renale è consigliabile, al pari di una auscultazione cardiaca accuratissima da parte di un collega qualificato, che potrebbe consigliarle un ecocolordoppler cardico, qualora lo ritenga necessario.

I target di alcuni sierotipi di S. Beta Em.A sono i reni e le valvole cardiache.

E' chiaro che il mio è un consulto web e che mi è impossibile valutarla in obiettività clinica.
Lo prenda come un consiglio.

Con simpatia.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr.,come da lei consigliatomi ho effettuato un visita cardiologica completa di auscultazione, ecg ed ecocolor doppler.
Sono nel panico perche temo che lo streptococco abbia intaccato anche il cuore.Le riporto i risultati degli esami,sperando posso indirizzarmi sulla giusta strada da percorrere per impedire alla situazione di degenerare:

esame ecg:
fc 89/min
assi/gradi:p56 qrs78 t:55
intervalli:
RR:669 ms
P:100ms
PQ:124ms
QRS:84ms
QT:310ms
QTC:379ms

ecordiogramma;
premetto che mi si è stato riscontrato un soffio in seguito ad auscultazione del cuore che prima non era stato mai rilevato da nessuno.
Mi sono state riscontrate le seguenti presunte anamolie:
assottigliamento del SIA in corrispondenza della fossetta ovale senza evidenza di evantuale soluzione di continuita,lieve ridondanza del LAM,piccolo jet di rigurgito della mitrale e della tricuspide.

Avevo eseguito controlli cardiaci di recente, 3 anni fa ,ecg ed ecocardiogramma e i medici allora non rilevarono nessuna di queste anomalie.

Secondo lei è possibile che lo streptococco abbia intaccato il cuore?nel caso ci sia questa possibilità che genere di specialista dovrei consultare?un cardiologo infettivologo?non so cosa fare il cardiologo che ha fatto la visita dice che è possibile che nn era stata rilevata bene prima l anomalia e che nn essendoci vegetazione non si puo parlare di cardite.io ho letto in giro che invece l insufficenza mitralica(anche lieve) e la presenza di un soffio prima non presente e una pregressa infezione streptococcica posso far propendere per un interessamento del cuore e quindi febbre reumatica.Le pongo tutte queste domande perche sono davvero preoccupato e vorrei intervenire al piu presto nel caso ci sia questa situazione per evitare il peggioramento della stessa.
Ho letto anche che l eventuale cardite si cura attraverso altri farmaci diversi dall antibiotico(fans?).
Spero possa risolvere i miei dubbi,ringraziandola per la sua disponibilità,
cordiali saluti
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
il cardiologo che l'ha visitata relamente cosa le ha detto?
Lui ha potuto auscultarla ed effettualrle un eco di cui mi riporta le presunte anomalie.

Io credo che il Collega l'abbia rassicurata.
Allora perchè andare nel panico?

Cordiali saluti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
dottore,il cardiologo mi ha detto che non ci sono segni di vegetazione.ma la cardite reumatica non riguarda le valvole?non si presenta con un soffio prima inesistente?
Secondo lei e secondo le line
e guida in merito a questa malattia come si fa a capire se si ha una cardite reumatica??
il fatto che risulti questa lieve insufficenza valvolare prima inesistente secondo le non centra niente con la febbre reumatica?Avrei dovuto avere necessariamente segni di vegetazione?
La prego di rispondermi con precisione perche sto cercando di muovermi con molto urgenza anche contattando un reumatologo che magari ha piu familiarita con la febbre reumatica.Parlando con il cardiologo mi ha detto che non vede pazienti con fr dagli anni 80.questo mi ha un po spiazzato sulla sua espeienza in tal senso.Soprattutto leggendo le linue guida della malattia e i criteri diagnostici.in base alla sua esperienza, un riscontro di questo tipo non è compatibile cn la cardite reumatica?
Io mi sento sempre fiacco con cardiopalmo ,tachicardia e qualche extrasistole sporadica.
La rigrazio per la sua attenzione
cordiali saluti
[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
ma lei ha avuto febbre? Non per niente si parla di febbre reumatica.

Probabilmente o ha consultato un Cardilogo con l'orecchio più allenato o se è il solito quel giorno ci sentiva meglio.

Il suo ecocardiogramma è uguale a quello di migliaia di persone sane. Un minimo Jet mitro - tricuspidale non significa assolutamente nulla. Tenga conto che gli ecografi attuali sono molto potenti ed accurati. Lo stesso vale per la lieve ridondanza del LAM.

Lei deve intervenire solo sulla sua ansia o meglio sul suo panico, che stanno assumendo delle connotazioni preoccupanti.

Cordiali saluti.