Insufficienza renale cronica. dialisi. fistola non funzionante

Buonasera. Chiedo questo consulto online perché davvero disperata. Un Mio parente ha scoperto da una settimana di aver una insufficienza renale cronica. Il tutto è emerso con banali esami del sangue fatte perché si sentiva eccessivamente stanco ed era un po' pallido. I valori sono risultati alterati. La creatinina aveva come valore 8 e l emoglobina era scesa a 6. I medici del. Pronto soccorso lo hanno trasferito in nefrologia e hanno cominciato con indagini fino alla ecografia e scintigrafia. Un rene è fuori uso. L'altro nn funziona bene. Le cause non sono note.

. Ma come è possibile arrivare senza sintomi a questo punto?

L'alternativa propostaci è stata l emodialisi. Hanno cominciato la preparazione fino alla realizzazione del confezionamento della. Fistola. L'intervento nn è riuscito bene. La fistola nn funzionava bene. In più hanno riscontrato la possibilità di trombi. Il sangue coagula. Hanno cominciato la terapia di cardioaspirina e ed eparina.
Il tutto in vista o di una nuova fistola o di un eventuale trapianto. Ho bisogno di un altro parere.

Inoltre.. Se la fistola non funziona quali altri metodi ci sarebbero?

Ci hanno comunicato che faranno altri accertamenti per verificare il motivo per cui si formano i trombi nel suo sangue.

Ci sono stati altri casi simili? È una cosa normale nn riuscire al primo tentativo nella realizzazione della fistola?

Grazie anticipatamente
[#1]
Dr. Piero Mignosi Nefrologo 132 9
Gent.ma Utente,
qualora le condizioni cliniche ed i dati di laboratorio del paziente depongono per l'indicazione ad iniziare il trattamento emodialitico generalmente il tempo di confezionare una FAV (fistola artero-venosa) non c'è ed in oltre tale FAV dovrebbe comunque essere pungibile (cosa che richiede spesso qualche settimana o qualche mese).
E' altrettanto documentato che il confezionamento di una FAV , sia pure sporadicamente, non va a buon fine già subito il confezionamento stesso (per cause diverse).
Pertanto, qualora sia necessario iniziare il trattamento emodialitico in tempi rapidi o in urgenza , generalmente si ricorre al posizionamento di accessi vascolari temporanei (cateteri venosi femorali o centrali) che consentono l'inizio immediato del trattamento stesso. Solo successivamente , dopo aver iniziata la dialisi, verrà confezionata la FAV attendendo il tempo necessario che essa si sviluppi e sia pungibile.
Distinti saluti

Dott.PIERO MIGNOSI
Specialista in Nefrologia
ex Dirigente Medico
U.O.S.D. Nefrologia e Dialisi -Policlinico di Palermo
Per appunt.Tf.3516155735