Glomerulonefrite a lesioni minime - proteinuria
Nel mese di febbraio 2019 dopo sindrome Nefrosica e biopsia renale sono stato dimesso con diagnosi di Glomerulonefrite a lesioni minime.
Dal 20 Febbraio sto facendo terapia con deltacortene inizialmente con 75 mg al giorno diminuite lentamente nel tempo. Da un paio di settimane come da prescritto assumo 15 mg al giorno di deltacortene. Fino all'ultima visita in data 03 giugno le analisi sono state caratterizzate da protrinuria 24 ore assente. Ho 40 anni con esami ematici e pressori nella norma. Assumo solo cortisonici, Pantoprazolo, un lasix e vitamina d solo una volta a settimana.
Questa volta, dopo 15 giorni, per eccesso di zelo ho cambiato centro analisi cliniche il quale mi ha riscontrato proteinuria 24 ore pari a 230 mg.
Cosa mi consiglia di fare? Avvisare il mio Nefrologo di riferimento? Non mi risponde.
È una malattia che va in remissione? Andrò in dialisi? Che percentuale di andare in dialisi avrei statisticamente parlando?
Dal 20 Febbraio sto facendo terapia con deltacortene inizialmente con 75 mg al giorno diminuite lentamente nel tempo. Da un paio di settimane come da prescritto assumo 15 mg al giorno di deltacortene. Fino all'ultima visita in data 03 giugno le analisi sono state caratterizzate da protrinuria 24 ore assente. Ho 40 anni con esami ematici e pressori nella norma. Assumo solo cortisonici, Pantoprazolo, un lasix e vitamina d solo una volta a settimana.
Questa volta, dopo 15 giorni, per eccesso di zelo ho cambiato centro analisi cliniche il quale mi ha riscontrato proteinuria 24 ore pari a 230 mg.
Cosa mi consiglia di fare? Avvisare il mio Nefrologo di riferimento? Non mi risponde.
È una malattia che va in remissione? Andrò in dialisi? Che percentuale di andare in dialisi avrei statisticamente parlando?
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Dr. Filippo Mangione
Nefrologo, Medico internista
899 50
Buongiorno
anche il valore di proteinuria più recente è coerente con una remissione completa della sindrome nefrosica.
Certamente avviserà il suo nefrologo appena possibile, in modo da proseguire i controlli e la riduzione del cortisone sino alla sospensione.
E' sempre consigliabile mantenere lo stesso laboratorio per eseguire gli esami (meglio optare per i laboratori con controlli di qualità molto elevati).
Non si ravvisa comunque alcuna situazione di pericolo. Stia tranquillo.
Cordialità
anche il valore di proteinuria più recente è coerente con una remissione completa della sindrome nefrosica.
Certamente avviserà il suo nefrologo appena possibile, in modo da proseguire i controlli e la riduzione del cortisone sino alla sospensione.
E' sempre consigliabile mantenere lo stesso laboratorio per eseguire gli esami (meglio optare per i laboratori con controlli di qualità molto elevati).
Non si ravvisa comunque alcuna situazione di pericolo. Stia tranquillo.
Cordialità
Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la celere risposta. È chiaro che attualmente sono molto spaventato per quello che mi è successo e per le condizioni disperate con le quali sono stato ricoverato con 39 di febbre e circa 20 kg di liquidi per via della sindrome Nefrosica. Vorrei sapere, statisticamente parlando e per la sua esperienza la percentuale di rischio che il mio tipo di glomerulonefrite a lesioni minime può portare alla dialisi e l'efficacia delle cure alternative al cortisone.
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 23/06/2019.
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