Ernia cervicale: possibile guarigione senza chirurgia?

Gentili Dottori,
da circa un anno e mezzo, a fasi alterne, ho una cervico-brachialgia destra, cioè mi fa male la zona cervicale (non ho altri sintomi agli arti o su altre parti del corpo).
Siccome spesso non sentivo nulla per giorni o settimane, pensavo fosse il peso dei miei bimbi piccoli o il sollevamento di altri pesi, collegato magari alla diastasi addominale residua dopo i parti (che forse può incidere anche sulla postura).
Siccome nel 2023 il fastidio o dolore si è fatto più frequente, ho effettuato una RX che non ha riscontrato nulla.
Invece la risonanza purtroppo dice: "Al passaggio C5-C6 ernia focalmente espulsa in sede paramediana destra con impronta sull'astuccio durale e iniziale parziale dislocazione della corda midollare".

Sono preoccupata per il risultato: l'ernia espulsa se non erro è la più seria e poi c'è quella dislocazione della corda midollare...
Intendo vedere un neurochirurgo ma naturalmente l'idea della chirurgia non mi rassicura affatto.
Vorrei capire se in un quadro simile è pensabile di guarire completamente (ho 35 anni e amo lo sport) senza la chirurgia.
Infatti, restare limitata nei movimenti e nelle attività per sempre sarebbe, a quest'età, una cosa davvero invalidante, ma appunto vorrei capire se ci sono speranze di guarire senza intervento.

Grazie mille.
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 160 8
Il dolore al collo è definibile cervicalgia se non si irradia al braccio o alla mano.
Senz'altro comporta l'opportunità di sottoporre il paziente ad un esame RMN del rachide cervicale.
Una discopatia cervicale come quella che lei descrive merita senz'altro una valutazione clinica per escludere segni di sofferenza midollare.

Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind